Pagina 2 di 2

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 16:16
da Gisby
Che dire... qualche mese ancora, faccio i 45 e sono salvo!!! :saltellav:

Dopo questa... fate conto Vale che esce dai box e si aggiusta le parti basse... :mrgreen:

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 16:19
da Frankie
Ah ah ah ah :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 16:46
da pilone78
Il dato dell'incidentalità andrebbe in realtà pesato in relazione alla composizione del parco circolante secondo l'età (in pratica, se la categoria 30-44 anni fosse il 90% del parco circolante è lecito attendersi l'incidentalità più alta rispetto al totale) altrimenti la lettura non è veritiera.

Sarebbe altrettanto bello avere la suddivisione per "tipologia di veicolo" (moto, scooter)...e ancor più bello (fantascienza) l'"abbigliamento del motociclista" nel momento dell'incidente.A mio avviso, se mettiamo il parametro "stile di guida" a parità tra scooter e moto (tutte e due le categorie INDISCIPLINATE!) risulta molto sbilanciato invece l'aspetto "abbigliamento tecnico" a favore dei motociclisti...a Roma si vedono tantissimi scooteristi sprovvisti di protezioni.

E' chiaro che sussistono una serie di relazioni tra: "tipologia di veicolo" (scooter...sono di più), "ambito dell'incidente" (in città...girano più di più rispetto all'extraurbano) , "interferenze veicolari" (più frequenti in città...tra auto-moto, tra moto-moto, pedone-moto, etc)...che andrebbero opportunamente "separate" per avere una lettura corretta.

Qualche anno fa per la mia tesi ho estratto dalle statistiche ISTAT l'incidentalità dei veicoli a due ruote...il dato ovviamente drammatico sono le conseguenze in relazione agli incidenti (n. morti o n. feriti diviso n. incidenti totali)...non a caso ci definiscono (assieme a pedoni e ciclisti) degli "utenti deboli della strada"

La migliore lettura dei dati di incidentalità si ha analizzando caso per caso....purtroppo non è cosi facile generalizzare come vorrebbero gli enti statali...visto che nella stragrande maggioranza si imputa la causa dell'incidente ad "imperizia", "eccessiva velocità", "mancato rispetto della segnaletica"....

...nessuno dice mai che spesso è colpa dei limiti di velocità incoerenti con la geometria stradale, colpa della segnaletica ambigua, colpa della mancanza di visibilità per le manovre (sorpassi, intersezioni, cambi di corsia), colpa dello stato delle pavimentazioni, colpa del sottodimensionamento del tratto di strada...

...quale organo dello stato si darebbe la colpa da solo?

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 21:59
da martellomatto
Frankie ha scritto:
martellomatto ha scritto:
Frankie ha scritto:Il dato è spiegabile, quella è l'età di chi và a lavorare con lo scooter per comodità magari in giacca e cravatta, l'età poi mi fà pensare a scooter di media cilindrata abbastanza prestazionali, mi fà pensare al fatto che per arrivare al lavoro si ritardi al massimo la sveglia per poi cercare di infilarsi in mezzo al traffico superando le file, magari una macchina da un incrocio a T si immette della corsia opposta a quella in cui si è, lo scooterista stà magari passando la fila nel mentre una macchina stò lasciando lo spazio all'altro automobilista per passare e ......... la frittata è fatta, di ciocchi così purtroppo ne ho visti tanti, come tanti di automobilisti che non danno la precedenza ........... e così si spiegherebbe anche l'incidenza alta in quella fascia d'età ............
Anch'io per comodità vado spesso a lavoro in scooter ma non per questo mi metto a fare slalom fra le auto se sono in ritardo.Certo per gli occhi della gente posso sembrare un qualsiasi scooterista che di centauro non ha nulla ma invece non e' così,quindi non pensate che tutti quelli che vedete al mattino sfrecciare con una carretta di plastica siano dei deficenti,sono come i più esperti centauri,se hai testa e giudizio la usi sia con la moto che con lo scooter,se non ce l'hai sei uno spericolato e non conta cosa guidi.
Ma dove avrei scritto "slalom fra le auto" e dove avrei scritto che sono tutti deficienti quelli che vano in scooter???

Leggi bene quello che ho scritto perchè è l'esatto opposto, ho scritto testuali parole

per poi cercare di infilarsi in mezzo al traffico superando le file

cosa normalissima in italia, non ho MAI e dico MAI visto uno scooter o una moto ferma in fila dietro alle macchine, tutti superano le file e non mi dire di no, l'esempio è quello dell'automobilista che si immette nella parte opposta, non vede lo scooterista o il motociclista arrivare nè quello su 2 ruote vede la macchina fino a chè non se la ritrova davanti..... non ho dato nè la colpa a uno nè ad un altro, questi purtroppo sono cose che succedono, altro discorso sono le mancate precedenze da parte degli automobilisti!!!
non mi sembra proprio di averti accusato di aver scritto "slalom fra le auto"ne tantomeno che sono tutti deficienti ma ho solo detto quello che penso riallacciandomi al tuo discorso,rileggi meglio te perchè "quel non pensate" non significa aver scritto proprio nulla ma solamente una semplice riflessione su quello che stiamo dicendo.

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 22:15
da Frankie
Ellamadonna mica mi sentivo "accusato" , hai quotato un passo del mio discorso dicendo la tua e io poi ho riquotato dicendo la mia, mica siamo da Santi licheri :lol:

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 22:27
da martellomatto
Ma ci mancherebbe altro...siamo qui per esprimere opinioni non per accusare nessuno :saltellav:

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 22:56
da luca pucci
kick 67 ha scritto::eek:
Ogni sei ore sulle strade italiane muore un motociclista; con 1.380 morti sulle due ruote, l’Italia si colloca al primo posto nell’Europa a 14 per numero di vittime: l’amaro consuntivo lo ha presentato oggi a Milano la Fondazione Ania a margine dell’apertura del Salone del Ciclo e del Motociclo.

“Andando ad analizzare tutti i dati della categoria – ha spiegato il presidente della Fondazione Sandro Salvati – ci rendiamo conto che il nostro Paese indossa la ‘maglia nera’ continentale in quanto a sicurezza stradale per i centauri. Una situazione che non possiamo più ignorare e alla quale dobbiamo porre immediatamente rimedio”.

Il quadro dell’incidentalità sulle due ruote in Italia è dunque da allarme rosso: secondo lo studio i 1.380 centauri morti nel 2008 rappresentano infatti il 29,2% dei 4.731 decessi avvenuti nello stesso anno sulle strade italiane, contro una media europea del 22,2%. Il 54% delle vittime si è registrato sulle strade urbane e la quasi totalità dei morti erano uomini: su 1.380 vittime ben 1.257 (circa il 90%) erano maschi.

La fascia di età più colpita è stata quella tra i 30 e i 44 anni, con 461 vittime (33,4% del totale), seguita da quella tra i 25 e i 29, dove si sono registrati 194 morti pari al 14% del totale. L’unico dato positivo arriva dal rapporto tra il numero di morti e il parco veicolare circolante: l’Italia ha il primato del maggior numero di mezzi a due ruote in circolazione (circa 9 milioni) e l’indice di mortalità è di 15 vittime ogni 100 mila veicoli a fronte di una media europea di 19,5.

...Mi pare di leggere che il dato più importante sia l'indice di mortalità dove l'Italia si evidenzia invece con un dato di assolto rilievo essendo di circa il 30% più basso della media europea è chiaro che il numero di decessi è il più alto se siamo la nazione che ha il perco mezzi più numeroso ...il dato più importante è quanti decessi rispetto al numero di veicoli.
...Non voglio assolutamente sminuire il problema ma per una volta l'Italia ne esce tutto sommato come una nazione che ha una più bassa percentuale di morire su due ruote rispetto agli altri paesi europei..!!!

cervello sempre collegato al polso....

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 22:58
da luca pucci
Scusate il pasticcio nel messaggio precedente

...Mi pare di leggere che il dato più importante sia l'indice di mortalità dove l'Italia si evidenzia invece con un dato di assolto rilievo essendo di circa il 30% più basso della media europea è chiaro che il numero di decessi è il più alto se siamo la nazione che ha il perco mezzi più numeroso ...il dato più importante è quanti decessi rispetto al numero di veicoli.


...Non voglio assolutamente sminuire il problema ma per una volta l'Italia ne esce tutto sommato come una nazione che ha una più bassa percentuale di morire su due ruote rispetto agli altri paesi europei..!!!

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 03/11/2010, 23:58
da gùaz
Frankie ha scritto:Della serie, quando le statiche raccontate falsano la realtà delle cose, non viene menzionato nulla del fatto che la maggior parte dei sinistri avviene all'interno dell'area urbana ed inutile dire che di questi la maggioranza avviene con gli scooter (che se ci fate caso nei Tg e nei giornali vengono sempre chiamati "moto" per rendere l'equazione "motociclista=pirata della strada" sempre più verosimile) ............

Con questo non voglio minimizzare il problema, fra i motociclisti quelli che vanno oltre ogni logica ci sono, quelli che ci lasciano le penne idem, ma questi dati servono solo ad uno scopo, che non è la prevenzione!!!
penso che raramente io mi sia sentito cosi tanto d'accordo con qualcuno.
bravo frankie.

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 04/11/2010, 0:05
da MarcoMV
Frankie ha scritto:Ellamadonna mica mi sentivo "accusato" , hai quotato un passo del mio discorso dicendo la tua e io poi ho riquotato dicendo la mia, mica siamo da Santi licheri :lol:
è già amore,si vede :love3:
il ragazzo vien su bene :saltellav:

Re: Incidenti in moto: un morto ogni 6 ore

Inviato: 04/11/2010, 0:28
da Frankie
Ah ah ah ah :asdlol: