blakkflame ha scritto:
.....e magari poi si scatalizza la moto, tanto che danno può fare in piccolo ???
Adesso é un paio d' estati che NON vengo a Populonia.....dove NON si fà la differenziata !!
Chiaro, sempre gli altri che fanno danni !!

Se è per questo io ho le due moto decatalizzate, vado per boschi e faccio circa 40000km l'anno in auto e 10.000 in moto...
Però stò attento a tenere le luci e gli apparecchi spenti, cerco per quanto possibile (non in moto) di evitare viaggi inutili ecc ecc ecc..
Beh, io potrei dirti che c'è gente che ha moto perfettamente in regola e poi magari vola per vacanze due/tre volte l'anno o magari tiene accesa la macchina perfettamente catalizzata mentre và a prendere il giornale o il caffè....
NON ARRIVI A UN c...o, in quel modo.....
se vuoi sapere come la penso, per quanto mi riguarda c'è troppa attenzione al livello di sostanze nocive che liberano i motori, o perlomeno ce n'è troppo considerato il NULLO interesse verso altro.
La bufala della grande rivoluzione di eliminare i sacchetti di plastica è un cazzata grande come una casa. Nel frattempo si continua a produrre di tutto impacchettato nella plastica, e nel frattempo miliardi di sozzoni buttano di tutto dalle loro belle macchine euro 5 in corsa...
Ricordo che anni fa c'erano due scuole di pensiero sulle emissioni inquinanti degli autoveicoli.
Quello americano, che diceva che nemico numero 1 è la co2 (che nociva non è, ma è un gas serra), che puoi abbattere limitatamente, dato che và in proporzione con il combustibile bruciato.
Quello europeo che diceva che il pericolo veniva dalle sostanze nocive come i nox ecc ecc.
Chiaro, se stai in città i metalli pesanti liberati dalla combustione e le particelle sono senz'altro più invadenti rispetto a quanto non lo siano per me... Però intanto l'allarme più grande a livello globale oggi lo dà il cambiamento climatico (che anche lì, se proprio la si vuol dire tutta, secondo me non c'ha capito niente nessuno), diretto prodotto della CO2 e di altri gas serra immessi in atmosfera. Immessi in atmosfera in centomila modi: auto, riscaldamenti, industrie, vulcani, deforestazioni, allevamenti animali ecc ecc ecc...
Adesso si fanno le targhe alterne per la presenza del pm10 e 10 anni fa non si sapeva neanche cosa fosse, poi (notizia di questi giorni) si viene a sapere che FORSE il FAP è più pericoloso che non averlo, costa un sacco e si intasa di continuo....
Per quanto mi riguarda, l'unica cosa certa che la gente normale potrebbe combattere, se ci fosse un pò di coscienza in questo senso, è lo stare attento a quello che compri, del perchè, come lo usi, dove lo butti una volta finito il suoi uso....
Non è come cercare una fonte di energia alternativa: questo é un problema grosso, ma è di una soluzione facilissima, e non facciamo comunque niente...
Poi, continuiamo a far finta che tutto vada bene....