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Inviato: 09/08/2007, 10:51
da Flaming
Jasper, tu almeno in pista ci vai!
Parlo di altri

Inviato: 09/08/2007, 13:03
da jasper
Certo avevo capito, però sei un pò cattivella

Inviato: 09/08/2007, 14:08
da Flaming
Più che cattivella direi realista

Inviato: 09/08/2007, 14:22
da Luca
Vi racconto questo aneddoto per farvio capire che differenza c'è tra chi in moto ci va per passione e chi ci va per lavoro.
Al salone di Milano del 2005 mi sono messo a fare due chiacchiere con un amico, tester di una rivista del settore.
Mi diceva che tanta gente, passando dal loro stand, gli chiedevano i suoi tempi a Misano.
Lui, per non passare da sborone, cercava di minimizzare ma loro insistevano. Alla fine lui ha detto: "Ok, giro in 39".
Non so se avete idea di cosa significhi girare in 39 a Misano (quello vecchio, in senso antiorario).
Ma come mi ha detto lui, lui non è un fenomeno, è solo uno che in moto ci va per lavoro. Se lui si mettesse a fare dall'oggi al domani il mio lavoro, o quello di ciascuno di noi, sarebbe meno bravo.
Poi, come mi ha detto lui stesso, il talento è una cosa che pochi hanno: "Io giro in 39 e chiunque ha un minimo di propensione alla guida, con esercizio e dedizione ci può arrivare. Poi per arrivare a girare in 36 come fa Gramigni ci vuole il talento. E questa è un'altra storia".
Inviato: 09/08/2007, 14:39
da Frankie
Flaming ha scritto:Questo vi dimostra di quanto a poco vi servano tutte le modifiche supercazzole che fate: per andare forte ci vuole il manico.
Punto.
Altro che 312
p.s. i miei amici con la daytona 675 di serie girano in 2.08
Hai perfettamente ragione, è quello che ho sempre sostenuto pure io e pure io stesso dico che l' 80% dei soldi che ho cacciato nella moto non è contato a nulla, era meglio se li avessi spesi in pista ad imparare a guidare invece di rimanere il brocco che sono, ma c'è sempre quel 20% che ti cambia radicalmente le cose e tanto meno manico hai più ti accorgi della differenza, esperienza personale!!!