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Inviato: 19/09/2008, 22:32
da Giuliano
qalex ha scritto:saskiusf4 ha scritto:Si dicono tante cavolate anche sulle moto ma non per questo si tace per paura di dire castronerie.

e io che pensavo di essermi fatto una cultura impareggiabile sulle candele

Eh, ma vedrai che non è mica finita...............Ah, ah, ah!!!!!!!!!!!!!!
Inviato: 19/09/2008, 22:48
da marj
Inviato: 19/09/2008, 22:56
da peppe69
Bene visto che ci siamo viva Fidel, fra poco ci arriveremo anche noi, visto quello che stà succedendo in italia e sui forum tagliati prima ancora di incominciare, complimenti.
Inviato: 19/09/2008, 22:58
da marj
...cosa vuoi dire? non l'ho capita..
Inviato: 19/09/2008, 23:53
da kadosh
Avendo 3 piloti in famiglia che faccio, posso parlare o mi devo prima aprire un sindacato???
Posso anche premettere che sono uno de fornitori che non vedrà mai una lira da codesta compagnia, e se ma ssarà, ne riparliamo fra minimo 5 anni.
Ma a parte ciò, prima ho specificato che si può evitare di parlare di politica per il semplice motivo che tutte le coalizioni ci hanno mangiato, quindi non ve ne è una più o meno colpevole, sono state coerenti in questo.
Resto cmq basito dal comportamento delle sigle sindacali con i lavoratori più forti. I sindacati da sempre nascono per proteggere i deboli, coloro i quali con il sudore del loro lavoro mantengono operativa l'azienda, produttiva e concorrenziale.
In questo caso però, le sigle più forti hanno pensato solo al loro orticello, senza pensare che ci sono 15.000 lavoratori che avevano accettato il piano di salvataggio, pensando che senza il loro meno costoso stipendio, non avrebbero potuto pagare un mutuo, garantire un'istruzione ai figli, pagare le bollette. In democrazia, i sindacati dovrebbero tornare ad essere le originarie corporazioni, invece sono solo un luriso e schifoso mezzo di caitalismo antisociale, dove si mantengono le posizioni di forza a scapito delle esigenze della maggioranza.
Ora per colpa di costoro, che possono essere riallocati molto più facilmente, ce ne sono molti, tantissimi, praticamente tutt quelli che ieri non erano schierati fuori a Fiumicino...che si stanno giocando il loro futuro e quella della loro famiglia.
Se con questo fardello riuscite a dormire...siete peggio degli squali che hanno affossato la LB...
Inviato: 20/09/2008, 0:29
da marj
Inviato: 20/09/2008, 10:44
da brutale 910 s
Airgiotti ha scritto:io direi di dargli un taglio...
Danilo ricordi cosa ci siamo detti nella Halldel tuo albergo??...
beh ci siamo capiti----

Io sono l'unico povero pirla che vi ha dato ragione................bah tanto domani ho chi mi consola

Inviato: 20/09/2008, 10:49
da brutale 910 s
No ma belli loro........Beppe Grillo guadagno dichiarato 5 milioni di euro per dire cose che tutti sanno davanti ad una piazza di coglioni esaltati....
e mi fermo prima di far danni
Cavate quel cazzato di travaglio prima che vi metta l'inno di an
Inviato: 20/09/2008, 11:18
da mmonti
brutale 910 s ha scritto:Airgiotti ha scritto:io direi di dargli un taglio...
Danilo ricordi cosa ci siamo detti nella Halldel tuo albergo??...
beh ci siamo capiti----

Io sono l'unico povero pirla che vi ha dato ragione................bah tanto domani ho chi mi consola

Se hai dato ragione cosa vorresti... un premio???

Inviato: 20/09/2008, 11:35
da brutale 910 s
Se ti avanza uno scarico volentieri..........
Inviato: 20/09/2008, 11:56
da mmonti
Se lo vuoi passa da me.

NON CI SIAMO
Inviato: 20/09/2008, 12:12
da riskio
La nostra societa è basata dalla notte dei tempi sul clientalismo quindi parlare di Alitalia e come parlare di qualsiasi altra situazione che succede dentro a quella stanza, non parlo ne di destra ne di sinistra ne di centro perchè li dentro c'è tutto questo da tempo e sara sempre cosi (brutto da dire) ma noi non valiamo niente non siamo nessuno decidono altri per noi , a meno che certi regali possano tenerci buoni, vedi Alitalia con i suoi esuberi o vedi qualsiasi altro ambiente Italiano gestito da potere Italiano.
Io sono libero professionista e quando alla sera chiudo il ufficio so di aver fatto ...............
E' brutto perder un posto di lavoro ma quella gente non ci doveva essere...........
Lo stato da Lo stato toglie...........
Inviato: 20/09/2008, 12:25
da mmonti
Gisbbi tu sei pilota dicci cosa ne pensa lui sugli esuberi e se veramente c' erano o se si vuole risparmiare dando un servizio peggiore ai clienti mettendo i piedi nella pancia a chi resta a lavorare, ovvio in condizioni diverse dalle precedenti.
Inviato: 20/09/2008, 13:09
da Frankie
Raga avete sottoscritto il regolamente che dice espressamente che NON si può parlare nè di politica, nè di religione, punto, non vedo ambiguità nella chiusura del post, ci sono forumisti che proprio non ci riescono a non parlarne e quello di alitalia è un argomento che di politica ha molto, troppo, ed avaveva già virato sul politico, per questo l'ho chiuso!!
Per il resto è un forum dove lasciamo molta corda a tutti, su questo non potete dire di no, ma su politica e religione no!!!
Poi Luca dire che qua si parla solo di cazzate mi sembra oltre che esagerato anche non rispondente al vero, c'è un'area apposta che è quella No Limits fatta apposta per cazzaggiare, ma sul resto, area tecnica in primis, questa cosa direi è fuori luogo.... sbaglio????
Inviato: 20/09/2008, 13:34
da kadosh
Vorrei segnalare qualche riga, un piccolo estratto di un articolo di giornale di un amico, che secondo me ha posto le giuste parole ed il giusto accento agli eventi.
"La cronaca di questi giorni ci fornisce una clamorosa pietra di paragone: per evitare il peggio, due colossi come Merrill Lynch e Bank of America, che insieme contano più di duecentosessantamila dipendenti, hanno deciso di fondersi concentrando la trattativa in un solo fine settimana e lo stesso amministratore delegato di Merrill, in conferenza stampa, alla domanda su quale sarebbe stato il suo ruolo nella nuova società ha risposto candidamente che di questo non si era ancora discusso, perché l'importante era salvare la società. Da allora i titoli Merrill sono quasi raddoppiati di valore.
Noi invece, per una compagnia aerea che in condizioni normali sarebbe a terra da anni, dobbiamo subire un umiliante teatrino dell'assurdo infinito, con interlocutori diversi ma con la stessa scenetta del rilancio, della lettera di chiarimenti, della controproposta da discutere approfonditamente. Ora basta davvero. In un mondo normale c'è un mercato anche per il lavoro: pretendere un certo reddito è semplicemente un controsenso, indipendentemente dai guadagni dei colleghi esteri: un impiegato a Londra o a New York guadagna tre volte ciò che guadagna un italiano, però, se qualcosa va male, tutto nello scatolone e via a cercare un altro lavoro. Chi ambisce ad essere riconosciuto come portatore di una grande professionalità dovrebbe sapere che il suo stipendio sarà quello che saprà meritarsi. Purtroppo tanti anni di mammella statale hanno cancellato dalla mente il concetto di merito e di mercato del lavoro, hanno intossicato le abitudini dei lavoratori con stipendi e regolamenti fuori mercato. Ecco perché la trattativa è fallita: i sindacati hanno continuato a pensare che dall'altra parte del tavolo ci fosse il solito satrapo politico che giocava con soldi non suoi e che quindi alla fine avrebbe calato le brache nel tripudio generale; invece questa volta hanno trovato un imprenditore che non aveva affatto voglia di giocare e la conclusione è stata inevitabile. Senza contare che tra gli italiani ormai la rabbia e lo sconcerto nei confronti dell'Alitalia è tale che anche il residuo valore del marchio si è probabilmente azzerato. Dispiace veramente per quei lavoratori che, responsabilmente, per mezzo di Cisl, Uil e Ugl, avevano dato la loro disponibilità e verrebbe quasi da auspicare, per quanto improbabile possa essere questa strada, un'apertura di Cai alla creazione di un'«Alitalia dei volenterosi» che lasci fuori i dissenzienti e proceda con quei lavoratori che hanno dimostrato di aver capito."