Pagina 3 di 6
Inviato: 06/10/2008, 22:41
da gùaz
se a qualcuno risultasse difficile, possiamo anche fare dei disegnini......
ogni tanto non porto solamente la posta in giro x gli uffici. Ogni tanto mi lasciano pure pulire i cessi.
Inviato: 06/10/2008, 22:43
da Arkuri
compreremo terreni...andremo a zappare...si mantiene la linea e non si pensa piu' ai soldi, gli investimenti...il petrolio sta finendo...moto e trattori non serviranno piu' a niente....
basta piangersi addosso stasera ok?
Inviato: 06/10/2008, 22:53
da qalex
la soluzione è comprare accessori dal monti così non subiamo il rischio che le banche ci ciullano i nostri risparmi, ci pensa il monti.
o monti si stà a scherzà eh !
Inviato: 06/10/2008, 23:54
da ricky
guaz io volevo chieder il rimborso delle mie obbligazioni per limitar eventuali danni maggiori ...te parli di prepararci al peggio eventualmente i tempi diventino ancora piu neri ed è per questo che volevo aver il rimborso anticipato delle obbligazioni consapevole di un effettiva perdita gia da questo momento...scusatemi tutti voi se parlo cosi ma son ignorante del settore e credo che parlando uno abbia piu conoscenza delle cose.
Inviato: 06/10/2008, 23:56
da peppe69
ricky ha scritto:guaz io volevo chieder il rimborso delle mie obbligazioni per limitar eventuali danni maggiori ...te parli di prepararci al peggio eventualmente i tempi diventino ancora piu neri ed è per questo che volevo aver il rimborso anticipato delle obbligazioni consapevole di un effettiva perdita gia da questo momento...scusatemi tutti voi se parlo cosi ma son ignorante del settore e credo che parlando uno abbia piu conoscenza delle cose.
allora hai sbagliato forum il sole24 ti può aiutare.
Inviato: 07/10/2008, 0:00
da ricky
peppe qui si parla senza peli sulla lingua e non ci son interessi a dire le cose....il sole 24 come altri giornali non fanno capire una mazza di economia alle persone normali
Inviato: 07/10/2008, 0:06
da peppe69
semplice l'economia va a rotoli il problema maggiore non è per il piccolo risparmiatore ma per quello grosso anche perche un'eventuale fallimento di una banca italiana la banca copre tutti i risparmiatori per 150mila euro, chi ci va fregato, sono quelli che hanno più di 150mila perche la banca non li copre, infatti i mercati stanno crollando anche perche questi capitalisti stanno chiedendo indietro i loro soldi, quindi se la banca questi fondi non li ha in cassa cosa deve fare? deve prestarseli e quindi aumentano i debiti e così via fino al fallimento.
Inviato: 07/10/2008, 0:11
da ricky
ma io non parlavo del problema di persone che hanno il conto corrente ma di evetuali problemi per le obbligazioni...non credo che la banca italiana copri anche le obbligazioni...
Inviato: 07/10/2008, 0:14
da peppe69
le obbligazioni sono soldi prestati, alla banca e quando una banca chiude prima vengono pagati i debitori e poi i creditori.
Inviato: 07/10/2008, 7:14
da gùaz
ricky ha scritto:guaz io volevo chieder il rimborso delle mie obbligazioni per limitar eventuali danni maggiori ...te parli di prepararci al peggio eventualmente i tempi diventino ancora piu neri ed è per questo che volevo aver il rimborso anticipato delle obbligazioni consapevole di un effettiva perdita gia da questo momento...scusatemi tutti voi se parlo cosi ma son ignorante del settore e credo che parlando uno abbia piu conoscenza delle cose.
ti posso dire solamente, che in passato le varie crisi avevano coinvolto a gran ragione anche le azioni (in quanto investimento un po rischioso di sua natura), ma il fatto che ora ricomprenda anche i prestiti obbligazionari (investimenti sicuri di per se), questo la dice lunga sulla difficoltà della situazione.
Concordo sul fatto che il sole 24 ore se letto nella giusta maniera, può dare una mano.
Non so quanto tu abbia in obbligazioni, ma farti rimborsare ora in linea di massima non ha tanto senso. Dipende anche da quanto hai investito, dalla penale che avrai, da cosa ne farai poi con quella liquidità...
E poi, una cosa da non dimenticare, non si sa come si andrà con precisione in futuro. e questo rende tutto moooolto + difficile x le scelte...
Inviato: 07/10/2008, 8:29
da andrea79
ci sono comunque delle distinzioni da fare: quella in atto è una crisi finanziaria più che indutriale (nonostante anche le industrie sembra non se la passino bene), il che significa che è il mercato finanziario a rischiare di più, il che ancora significa che se si hanno soldi investiti in qualcosa di materiale (es. azioni di società "materiali" e non speculative, assicurazioni, mercato immobiliare, servizi, BOT e CCT, ecc.) i rischi dovrebbero essere limitati, quindi, in questo caso, sarebbe inutile una corsa al recupero dei crediti.
A questo punto mi chiedo perchè ho utilizzato il condizionale: il fatto è che, per quanto io NON sia un esperto e per quanto sono convinto del ragionamento di cui sopra, credo che la disponibilità di liquidità sia comunque fattore essenziale per le imprese, a maggior ragione proprio adesso che la liquidità sembra venire meno.
che ne pensate?
Inviato: 07/10/2008, 8:35
da stesim
Se mi permettete porto un contributo per cercare di fare chiarezza.
Quando si parla di assicurazione sui depositi si intende che se la banca fallisce i depositi in conto corrente sono garantiti da un apposito fondo e fino al tetto stabilito, che è diverso da paese a paese. Si parla quindi della giacenza liquida in c/c.
Se uno detiene titoli di stato ha già la garanzia dello stato: solo se lo stato fallisce non rivedrà i suoi soldi a scadenza, o parte di essi (vedi caso Argentina)
Se uno detiene obbligazioni societarie, siano esse di emittente bancario o industriale, il rischio è l'insolvenza dell'emittente (parziale o totale). Quando ci sono tensioni simile a quelle che stiamo vivendo, lo smobilizzo di queste obbligazioni non è impossibile, ma si paga uno sconto molto alto. Obbligazioni emesse a 100 e rimborsabili a 100 tra solo due anni le si può vendere, ma in alcuni casi ci si perde oggi anche il 30%-40%.
Le banche italiane hanno gradi di patrimonializzazione molto elevati. Le recenti normative comunitarie (Basilea e Basilea2) sono molto rigide in tal senso, ed è anche per questo che unicredit ha dovuto prendere la decisione di pagare il dividendo del 2008 (in pagamento nel 2009) in azioni oltre a varare un aumento di capitale. I maggiori azionisti di Unicredit si sono giò impegnati a sottoscrivere un prestito obbligazionario convertibile per la quata dell'aumento che non venisse sottoscritto dal mercato. non vado oltre.....
Stiamo affrontando una recessione che interesserà soprattutto i paesi occidentali, e farà rallentare anche quelli emergenti.
Diversamente che nel passato, dove le crisi venivano dai settori "industriali", questa è una crisi di natura finanziaria. Non è che i soldi non ci sono: è che le stesse banche non si fidano a prestarseli tra di loro. Questo ha provocato un'impennata dei tassi interbancari (Euribor e Libor) che sono utilizzati anche come parametro per i prestiti alla clientela sottoforma di mutui ed altro. Semplificando di molto: se la banca si finanzia al 5% che tasso chiederà al prenditore di fondi? ...il 5% più una maggiorazione...!
Per cercare di attenuare questo fenomeno le banche centrali stanno agendo in vari modi.
Siamo nel mezzo di questa crisi i cui effetti si trascineranno a lungo. Tuttavia molti di questi effetti sono già scontati nei prezzi che vediamo oggi (non tutti).
Si sta creando un panorama internazionale di grosse-grossisime banche (le banche che hanno liquidità da spendere stanno facendo affari - più o meno d'oro - comprando la totalità o parti di banche in difficoltà) che diventeranno grandi centri di potere.
Non facciamoci prendere dal panico, i depositi sono sicuri, per le attività finanziarie che si sono deprezzate bisognerà avere un bel po' di pazienza. E come al solito, se avete investito con il giusto grado di rischio che potevate sopportare state tranquilli. Altrimenti prendetevela con voi stessi o con chi vi ha consigliato. Il piccolo risparmiatore vuole guadagnare tanto senza rischiare: questa cosa non esiste. Più sale il rendimento potenziale più alto è il rischio che si corre.
In momenti come questo il rischio è più basso di quello che si pensi: è l'avversione al rischio degli investitori che diventa altissima. E' per questo che oggi chi ha della liquidità può fare qualche acquisto: senza pensare di acquistare sui minimi (intendo sui mercati azionari)
Un ultima cosa: non dimenticate che i mass-media sono alla ricerca di ascolti o di lettori a cui vendere la notizia che fa scalpore. Quando parlano di soldi "bruciati" voi vedete qualche falò per strada? Quando però le borse salgono per 4 anni consecutivi non si sente parlare di "soldi creati". In finanza, come in fisica, nulla si crea e nulla si distrugge: la ricchezza si trasferisce da un soggetto ad un altro.
Oggi il sole è sorto ancora..... e probabilmente sorgerà anche domani.
Inviato: 07/10/2008, 9:02
da PZZMRCF4
Inviato: 07/10/2008, 12:46
da peppe69
Secondo me stefano è tremonti in incognito.
Inviato: 09/10/2008, 21:44
da gùaz
bravissimo stefano. Ottimo!
