....DI NOTTE....
Inviato: 05/11/2008, 22:51
capita spesso, e forse capita a tutti qualche volta nella vita, di arrivare a casa sul tardi, non avere sonno, mettersi ad ascoltare musica e cominciare a pensare.... i pensieri della notte son diversi dai pensieri del giorno, sembra quasi che di giorno tutto il caos che c'è attorno a noi influisca sui nostri pensieri... la notte invece no, è diversa... qualcuno dice porti consiglio, ecco perchè per me la quiete della notte t permette di ragionare realmente, e senza esser circondati dalla frenesia... ecco... come fare a pensare fino in fondo?!!? come esprimere in pensieri e parole ciò che di più profondo abbiamo?? un filosofo, non ricordo quale, diceva che le parole sono limitate, limitano l'uomo, perchè non ci permettono di esprimere a pieno le nostre emozioni, le nostre sensazioni... ma forse è proprio per questo che si chiamano sensazioni, che si chiamano emozioni...
voi fate una cosa... una sera che arrivate a casa e siete tranquilli, mettetevi di fronte anche ad un monitor, come a volte faccio io, schiacciate play su una song che abbia un accenno di chitarra sotto e che metta in risalto il testo della canzone stessa, perdete il vostro sguardo nel vuoto, fate una pausa da tutto... e li inizierete a guardarvi davvero dentro...
a volte questo può spaventare, può far uscire e mettere in risalto tutte le nostre insicurezze, tutte le nostre incertezze su ciò che siamo, che vorremmo essere e diventare, su dove stiamo correndo, sul fatto se davvero stiamo correndo da qualche parte o se invece siamo fermi... se vorremmo qualcuno vicino a noi, se qualcuno ce lo abbiamo ma vorremmo qualcuno di diverso, se abbiamo voglia di ricominciare tutto dall'inizio, se invece solo qualcosa si vuole rifare... su ciò che avrei potuto fare e non ho fatto, su ciò che non avrei potuto fare e ho fatto...
fermati, perdi lo sguardo nel vuoto, sentilo quel leggero giramento di testa, ascolta per una volta ciò che da dentro hai da dirti...e dittelo...

voi fate una cosa... una sera che arrivate a casa e siete tranquilli, mettetevi di fronte anche ad un monitor, come a volte faccio io, schiacciate play su una song che abbia un accenno di chitarra sotto e che metta in risalto il testo della canzone stessa, perdete il vostro sguardo nel vuoto, fate una pausa da tutto... e li inizierete a guardarvi davvero dentro...
a volte questo può spaventare, può far uscire e mettere in risalto tutte le nostre insicurezze, tutte le nostre incertezze su ciò che siamo, che vorremmo essere e diventare, su dove stiamo correndo, sul fatto se davvero stiamo correndo da qualche parte o se invece siamo fermi... se vorremmo qualcuno vicino a noi, se qualcuno ce lo abbiamo ma vorremmo qualcuno di diverso, se abbiamo voglia di ricominciare tutto dall'inizio, se invece solo qualcosa si vuole rifare... su ciò che avrei potuto fare e non ho fatto, su ciò che non avrei potuto fare e ho fatto...
fermati, perdi lo sguardo nel vuoto, sentilo quel leggero giramento di testa, ascolta per una volta ciò che da dentro hai da dirti...e dittelo...
