Revlimiter.it

se non si apre durante l'impatto, ... l'idea è buona!

Non mi convince..........

non male...anche se mi lascia pensieroso

Mi piacerebbe vederlo indossare dal vivo...

non capisco l'utilità o si apre davanti in modo da esser a contatto con l'aria ma poco sicuro o cosa migliore che non si apra del tutto

secondo me l'utilità sta nel fatto che al momento del soccorso la testa rimane appoggiata sulla parte inferiore di questo casco. Nel casco classico è un bordello rimuoverlo correttamente a un infortunato

SamuelVega ha scritto:secondo me l'utilità sta nel fatto che al momento del soccorso la testa rimane appoggiata sulla parte inferiore di questo casco. Nel casco classico è un bordello rimuoverlo correttamente a un infortunato

bè in effetti a pensarci bene mi sa che hai ragione

Ottima osservazione, mi sa che che la ragione sia questa..

mi domando se è una proposta o se lo hanno già realizzato!

SamuelVega ha scritto:secondo me l'utilità sta nel fatto che al momento del soccorso la testa rimane appoggiata sulla parte inferiore di questo casco. Nel casco classico è un bordello rimuoverlo correttamente a un infortunato

effettivamente dovrebbe essere così,

ma nei caschi seri tipo GP7 Arai ha delle leve di sgancio rapido dei guanciali x un'estrazione più semplice in caso di incidente. Il problema è che i soccorritori secondo me non sanno che esistono!

Ritengo che un casco possa offrire la max resistenza quando possiede una calotta unica e realizzata incrociando le fibre (carbonio e/o kevlar) in maniera armonica e continua. Il casco in questione e' praticamente un modulare e il "vantaggio" che sembra offrire ( facilita' di estrazione del capo) in realta' non serve , visto che l'unico problema con i caschi tradizionali e' la difficolta' di estrazione in caso di danni cervicali , cosa che statisticamente parlando , non sono cosi' evidenti e presenti in un pluritraumatizzato per incidente motociclistico.
A mio parere preferirei indossare una calotta unica semisferica che dissipa e trasmette le sollecitazioni su tutta la superficie senza soluzione di continuita'.

Rockatansky ha scritto:Ritengo che un casco possa offrire la max resistenza quando possiede una calotta unica e realizzata incrociando le fibre (carbonio e/o kevlar) in maniera armonica e continua. Il casco in questione e' praticamente un modulare e il "vantaggio" che sembra offrire ( facilita' di estrazione del capo) in realta' non serve , visto che l'unico problema con i caschi tradizionali e' la difficolta' di estrazione in caso di danni cervicali , cosa che statisticamente parlando , non sono cosi' evidenti e presenti in un pluritraumatizzato per incidente motociclistico.
A mio parere preferirei indossare una calotta unica semisferica che dissipa e trasmette le sollecitazioni su tutta la superficie senza soluzione di continuita'.

straquotone

http://www.youtube.com/watch?v=JCNO_ZAHfR8