Revlimiter.it

riporto una esperienza appena letta su altro forum
..."Ragazzi, ho preso una bella fregatura !!
Sono anni che vendo/compro on-line, sono un molto pignolo ma questo figlio di p......a me l'ha fatta !!!
Per farla breve........trattiamo il prezzo, il tizio mi sembra molto disponibile, mi da il suo cell., mi propone addirittura il ritiro diretto ma essendo di Merano (forse !) concordiamo la spedizione, mi manda addirittura la foto del pacco con il mio nome e indirizzo (anche il suo....falso ?), mi da il codice IBAN per il bonfico (penso sia una garanzia visto che lo collego ad un conto corrente ed a un Istituto Bancario).
Faccio il bonifico, mi manda la ricevuta di spedizione del pacco e.......tanti saluti !
All'inizio racconta un po' di palle tipo.....non c'era nessuno per il ritiro....me lo rimandano indietro e te lo rispedico.......per farla breve il figlio di buona donna non risponde più al cell e alle mail e...tanti saluti a 550 € !!!!!!!...."

..."Facendo un bonifico tramite un IBAN davo per scontato di ricondurre il tutto a un nome e a una Banca, invece NO !!!
Ho scoperto che l'IBAN è riconducibile anche ad una sorta di schede ricaricabili senza nome !!!!
MA come può esistere una cosa del genere !!......"


vi risulta?

Si, proprio oggi sono stato in banca e mi hanno detto che avrei potuto aprire, invece di un conto, una carta con IBAN annesso, cioè una carta di credito con IBAN, però sono convinto che se andrà alla Polizia Postale, al tizio gli faranno il culo. Anche io tempo fa feci una denuncia però gli portai le mail con IP ecc. ecc. però ad oggi, anche se hanno identificato il tizio, mi hanno richiamato per concordare una soluzione ma io gli ho detto che non avevo alcuna intenzione di ritirare la denuncia e da allora nessuno si più fatto vivo; ma dico io, ho fatto una denuncia, ci ho rimesso mezza giornata di permesso, ho firmato dei documenti e ho fornito le prove, praticamente gli ho dato le coordinate della casa del ladro e nessuno ha fatto nulla? Siamo in Italia, questa è la risposta.

Identifica univocamente Banca e conto corrente, quindi si risale al proprietario se fà denuncia

si..voglio vedere se apre questo conto o carta con un documento falso o rubato o smarrito....oppure è un bravo figlio di ROM che te la mette in quel posto..e nn ha nulla da perdere...

Io ho una scheda ricaricabile della banca con codice iban,ma visto che le rilasciano le banche non credo proprio che non sia riconducibile a nessuno anzi lo e' come se fosse un conto vero e proprio.
Non darti per vinto fai una bella denuncia portandoti con te la ricevuta del bonifico.Queste carte mica si comprano dal tabaccaio,hanno nome e cognome dell'intestatario.

fuori l'IBAN incriminato , cercate di sapere questo codice...

non ho parole, faccio fatica a credere che non si riesca a sapere chie è

truffatore

Perciò sono sempre stato diffidente dal comprare on-line....La fregatura è dietro l'angolo...

solo da persone fidate...già che rifiutano in primis pagamento tramite bonifico e vogliono con postpay...è tutto da ALLARME

Io sono uno di quelli, rifiuto l'IBAN e accetto pagamenti postepay, non fare di tutt'erba un fascio Nick ....

roba da matti ....

Frankie ha scritto:Identifica univocamente Banca e conto corrente, quindi si risale al proprietario se fà denuncia

la penso anche io cosi

azz

certi istituti di credito come prodotto hanno una carta ricaricabile con annesso codice iban, poichè vendere un prodotto di questo tipo richiede un collegamento con una persona fisica, è tecnicamente impossibile non ricondurre tale iban (anche se derivato da carta e non da c/c) ad un determinato soggetto fisico. Detto questo, non si potrebbe più fare ricariche postepay a terzi (poi la realtà è un'altra), e la tracciabilità di un bonifico su c/c è la miglior cosa in caso di contestazioni/frodi.