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Padri e Figli/e a terra
Inviato: 21/04/2012, 12:42
da Flap
Questa settimana il "Trafiletto" è particolarmente sentito e vissuto.
Padri e figli/e a terra
Quando si va in moto, si mette in preventivo che il precario equilibrio che ci tiene in piedi potrebbe uscire dalle solide leggi fisiche e farci assaggiare il peso della forza di gravità.
L’abbiamo fatto tutti o quasi, del resto si dice che “I motociclisti si dividono in quelli che sono già caduti e quelli che ancora devono cadere”.
Sta di fatto che ci si aspetta prima o poi di trovarsi per terra e si spera sempre e almeno di non farsi male e di non fare danni all’amata motina.
Sì perché tutti, dopo avere verificato che si sta bene o quasi fanno la stessa domanda “e la moto?”
Però quando si è dall’altra parte della barricata, anche se si è motociclisti, anche se si è già caduti quando il figlio/a gira sulle due ruote a motore la preoccupazione sale.
Ecco che se suona il telefono e la figlia ti dice "son qua con i Carabinieri perché ho fatto un incidente" il rischio d’infarto è elevato.
Si corre verso il luogo rischiando incoscientemente multe e peggio, mentre si va, si pensano a tutte le dinamiche e i possibili danni facendo aumentare la preoccupazione.
Poi, Santo cellulare, si può avere informazioni più precise e si rallenta il passo, si comincia a pensare e torna alla memoria quando negli stessi panni erano i nostri genitori a correre per noi, una sorta di contrappasso che è segno che la vita scorre più velocemente di quando percepiamo.
Quando poi si è in prossimità del luogo dell’incidente o del pronto soccorso, si pensa a come affrontare la situazione.
Finta calma rasserenante? Ramanzina amorevole? Cazziatone dolce per la mancanza di abbigliamento adeguato?
Alla fine il mix tra tutte è quella che prevale, una volta appurata la mancanza di danni fisici il cuore comincia a rallentare e c’è spazio per scherzarci su, fino alla fatidica frase; “Papà, ma il motorino si è rovinato?”
Flap
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 21/04/2012, 23:37
da alemare71
io posso dirti che poco dopo che mi ero scassato un piede in 3 punti diversi, seduto dietro alla mia Ducati 748 in attesa dell'ambulanza, la guardavo e pensavo da imbeclle...ma quanto è bella sta' moto? poi vista dal basso così con quel monobraccio e gli scarichi che si arrampicano sotto la sella? speriamo di non averla ferita gravemente...

e stavo male come un cane perchè 3 fratture scomposte fanno veramene moootlo male...siamo motociclisti e siamo anche scemi
da quel che si intuisce sembra che tua figlia alla fine non si è fatta nulla o quasi...comunque sia un in bocca al lupo a lei ma anche a te per il rischio infarto

Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 1:23
da AntonioValenti
"Alla fine il mix tra tutte è quella che prevale, una volta appurata la mancanza di danni fisici il cuore comincia a rallentare e c’è spazio per scherzarci su, fino alla fatidica frase; “Papà, ma il motorino si è rovinato?”
ci vuole un cuore forte,
abbituato a questi colpetti
serve anche quando non accade questo,
il solo saperli in giro (senza la nostra esperienza)
fragili ed dalla loro stramba spensieratezza.
anche questo è essere ....Papà....
un augurio alla Piccola
ciao

Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 7:50
da gdg1975
i miei hanno appena 3 anni e già mi vengono le paturnie per quando avranno moto/motorino... ma come facevano i genitori a restare (fintamente) tranquilli senza cellulare???
in bocca al lupo per la piccola!
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 8:47
da wallyamerica
gdg1975 ha scritto:i miei hanno appena 3 anni e già mi vengono le paturnie per quando avranno moto/motorino... ma come facevano i genitori a restare (fintamente) tranquilli senza cellulare???
in bocca al lupo per la piccola!
Be ai nostri tempi (ai miei sono del '70) si era molto spericolati ma vi erano anche meno insidie e traffico, meno imbecilli al volante e si viveva con meno ansie di adesso
Auguri a tua figlia bene che e' tutto ok
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 9:55
da bicio
Flap ha scritto:
Questa settimana il "Trafiletto" è particolarmente sentito e vissuto.
Padri e figli/e a terra
Quando si va in moto, si mette in preventivo che il precario equilibrio che ci tiene in piedi potrebbe uscire dalle solide leggi fisiche e farci assaggiare il peso della forza di gravità.
L’abbiamo fatto tutti o quasi, del resto si dice che “I motociclisti si dividono in quelli che sono già caduti e quelli che ancora devono cadere”.
Sta di fatto che ci si aspetta prima o poi di trovarsi per terra e si spera sempre e almeno di non farsi male e di non fare danni all’amata motina.
Sì perché tutti, dopo avere verificato che si sta bene o quasi fanno la stessa domanda “e la moto?”
Però quando si è dall’altra parte della barricata, anche se si è motociclisti, anche se si è già caduti quando il figlio/a gira sulle due ruote a motore la preoccupazione sale.
Ecco che se suona il telefono e la figlia ti dice "son qua con i Carabinieri perché ho fatto un incidente" il rischio d’infarto è elevato.
Si corre verso il luogo rischiando incoscientemente multe e peggio, mentre si va, si pensano a tutte le dinamiche e i possibili danni facendo aumentare la preoccupazione.
Poi, Santo cellulare, si può avere informazioni più precise e si rallenta il passo, si comincia a pensare e torna alla memoria quando negli stessi panni erano i nostri genitori a correre per noi, una sorta di contrappasso che è segno che la vita scorre più velocemente di quando percepiamo.
Quando poi si è in prossimità del luogo dell’incidente o del pronto soccorso, si pensa a come affrontare la situazione.
Finta calma rasserenante? Ramanzina amorevole? Cazziatone dolce per la mancanza di abbigliamento adeguato?
Alla fine il mix tra tutte è quella che prevale, una volta appurata la mancanza di danni fisici il cuore comincia a rallentare e c’è spazio per scherzarci su, fino alla fatidica frase; “Papà, ma il motorino si è rovinato?”
Flap

Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 10:13
da Flap
La figlia sta bene, per fortuna, lo scooter molto meno, ma chissenefrega!!
Grazie.
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 10:19
da bicio
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 11:44
da wallyamerica
Flap ha scritto:La figlia sta bene, per fortuna, lo scooter molto meno, ma chissenefrega!!
Grazie.
Esatto unica cosa che conta e' la figlia tutto il resto non conta anzi magari ci metti un po su di carbonio nel motorino

Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 13:32
da Flap
wallyamerica ha scritto:Flap ha scritto:La figlia sta bene, per fortuna, lo scooter molto meno, ma chissenefrega!!
Grazie.
Esatto unica cosa che conta e' la figlia tutto il resto non conta anzi magari ci metti un po su di carbonio nel motorino

Più probabile la sostituzione, forcelle e forse telaio piegato!!!
Ma la "Piccola" si sta attrezzando per accompagnarmi a Capo Nord!!

Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 13:34
da alemare71
wallyamerica ha scritto:gdg1975 ha scritto:i miei hanno appena 3 anni e già mi vengono le paturnie per quando avranno moto/motorino... ma come facevano i genitori a restare (fintamente) tranquilli senza cellulare???
in bocca al lupo per la piccola!
Be ai nostri tempi (ai miei sono del '70) si era molto spericolati ma vi erano anche meno insidie e traffico, meno imbecilli al volante e si viveva con meno ansie di adesso
Auguri a tua figlia bene che e' tutto ok
sante parole....sentivo l'altro giorno alla radio un dato statistico dove si faceva notare che negli ultimi 20 anni o forse anche meno il parco macchine circolante in Italia è RADDOPPIATO
non che se ne fregassero i nostri genitori, la preoccupazione c'era ed era leggittima ma oggi la situazione è peggiorata a mio parere...mi capita un mare di volte di beccare bischeri che invadono la corsia opposta con mezza macchina quando affrontano una curva a sinistra...prima era piu' raro e le strade alla fine son sempre quelle.
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 14:02
da valerio1966
Condivido. Certamente il traffico non é lo stesso e sicuramente i tempi stressanti fanno si che si guidi peggio. C'é pero anche, dal mio punto di vista, il fattore tecnologia che aumenta il pericolo per i nostri figli. A 14 anni ho avuto il motorino. Faceva i 40 all'ora e solo dopo modifiche (il classico Polini) arrivava ai 70. Oggi uno scooter arriva a fare i 90... A 16 anni ho avuto la Honda CB125R (una delle prime 4 tempi) In discesa e con vento favorevole arrivava ai 120. Oggi una 125 fa paura. Penso che se da ragazzo avessi avuto uno degli attuali mezzi probabilmente mi sare fatto male. Ritengo che dare una moto che fa i 180 ad un adolescente é follia. A 16 anni non hai ancora la misura del rischio e neppure la paura che spesso ci impedisce di fare cacchiate.
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 16:31
da el_rubio_loco
a 20 anni ho visto il mio piede dalla parte del tallone mentre volavo in aria dopo un frontale con un figlio di Bu**ana che sorpassava in piena curva.
fracassato la mano e il femore , 3 mesi a letto e un anno di recupero.
la bimba ha radice forte se chiede del motorino e presto o tardi lo prenderà di nuovo.
meno male che si è fatta poco.
buona guarigione!
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 16:52
da valerio1966
Sono frasi scontate, ma alla fine l'importante é che non si sia fatta male
Re: Padri e Figli/e a terra
Inviato: 22/04/2012, 19:09
da wallyamerica
valerio1966 ha scritto:Condivido. Certamente il traffico non é lo stesso e sicuramente i tempi stressanti fanno si che si guidi peggio. C'é pero anche, dal mio punto di vista, il fattore tecnologia che aumenta il pericolo per i nostri figli. A 14 anni ho avuto il motorino. Faceva i 40 all'ora e solo dopo modifiche (il classico Polini) arrivava ai 70. Oggi uno scooter arriva a fare i 90... A 16 anni ho avuto la Honda CB125R (una delle prime 4 tempi) In discesa e con vento favorevole arrivava ai 120. Oggi una 125 fa paura. Penso che se da ragazzo avessi avuto uno degli attuali mezzi probabilmente mi sare fatto male. Ritengo che dare una moto che fa i 180 ad un adolescente é follia. A 16 anni non hai ancora la misura del rischio e neppure la paura che spesso ci impedisce di fare cacchiate.
quà ti devo contraddire io a 14 anno avevo un fifty(Malaguti) che con la proma(espansione dell'epoca) e il pignone da 13 faceva i sfiorava i 100 all'ora e aveva ancora i freni a tamburo(ma che bello era passare ore nel box a elaborare i motorini???? I ragazzi di oggi non sanno neanche dove è la candela). Poi all'età di 16 anni sono passato all'Aprilia tuareg rally che pue essendo una enduro era un missile terra aria e i 150 erano una passeggiata. Pensa che un mio amico aveva la HRD silver horse che sicuramente la mggior parte di persone non conosce e quella leggende metropolitane dicevano facesse i 190 km/h ma era una moto solo per ricconi che potevano spendere per una moto omologata prontopista.
Resto della mia idea che oggi i pericoli sono centuplicati fate solo mente locale degli imbecilli che al telefonino svoltano o vanno a zig zag senza guardare e negli anni 80 il cellulare non c'era
