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Allora ragazzi apro questo post a me importante.. si, in questo ultimo mese ho parlato molto con i medici e con tutta la massa di fisioterapisti che stanno “agendo” su di me. Il motivo? Semplice.. il mio ritorno in moto, atto che ho nel cuore e che mi fa pensare molto. Il primo fine si sa.. è il recupero, all’inizio della mia vicenda i dottori non mi davano molte speranze, anzi.. se era per l’ospedale di Firenze (a cui devo la vita.. ma non il braccio) ero destinato a vivere con il braccio appeso al collo. L’unico che mi ha sempre detto “niente è perduto.. mai gettare la spugna” è stato quel “dio” (per me lo è) del chirurgo che mi ha operato..
il dott. Pierluigi Raimondi (faccio il nome perché lo merita) e questo mi ha fatto ben sperare ed aggrappare alle sue parole. Appunto parlando con tutta la troup che sta collaborando al mio recupero ho fatto grazie a loro un bilancio di aspettative. E veniamo al dunque.. dovrei avere una percentuale di recupero compresa tra il 50 ed il 70% in totale. Naturalmente ci metterei la firma.. il sinistro poi per me è un braccio d’appoggio in quanto sono destrimane.. quindi no problem. Il problema a parte i movimenti (per fortuna in moto i movimenti sono limitati.. nel senso che sei attaccato al manubrio, non mobiliti il braccio) è la forza che andrò a recuperare. Nel senso che per far una vita normale non dovrei aver problemi ma nel caso della moto potrebbe a parer mio crearmeli. Chiedo a voi.. probabilmente mi potrò (spero di no, è da vedere ma voglio diciamo prepararmi al peggio..) permettere di guidare la moto con il destro nel pieno delle forze ed il sinistro con pochissima “direzionalità”. A questo punto chiedo le vostre opinioni.. secondo voi quali sono i rischi? E’ fattiblile? Del resto mi ricordo come si guida una moto.. ma.. vorrei i vostri pareri, magari mi aiutano a far luce. Su raga.. ditemi la vostra!! Ah.. un’altra cosa.. riuscissi a montare il sella la prossima primavera mi sapreste dire se c’è già la nuova brutalina??

ciao mvino, io sono in una situazione simile alla tua dal punto di vista della % di recupero di un arto lesionato ( 70% di recupero, nel mio caso una gamba)..
guidare per me non è un problema, ma lo è scendere e salire..nel tuo caso, il problema non è la direzionalità, ma il peso che saresti in grado di sostenere in caso di frenata....tienilo in considerazione, ma comunque l'unico modo è provare..

esatto... si prova si sperimenta eheheh

senti, io ho una costola fratturata, problema ovviamente non paragonabile al tuo, ma ti garantisco che è piuttosto doloroso e limitante per quasi tutti i movimenti.
nonostante la frattura non sia ancora risaldata e senta ancora dolore, ho ripreso la moto e non ho neanche sofferto un gran che.. certo, non me la sentirei di fare una gara al mugello (ma per quello avrei il culo strinto anche nel pieno della forma!!!), ma l'importante è riuscire ad andare!
sono strasicuro che sarai in grado di guidare, magari non farai concorrenza a Barros in staccata, ma tanto come tuo malgrado ben sai, per strada è meglio non esagerare!
Forza Gianluca, hai una determinazione incredibile, vai avanti così!

appena risali in sella propongo di organizzare il GIANLUCARADUNO!

mi raccomando mvino, in ogni caso con estrema cautela..........anche nel provare....in bocca al lupo !!!!!!!!!!

concordo con quanto scritto sopra..... quando ti sentirai pronto la sola cosa da fare è provare, sarai tu solo che potrai giudicare se avrai la necessaria mobilità per guidare una moto in piena sicurezza......
auguri di cuore e in culo alla balena.....

GLADIO ha scritto:appena risali in sella propongo di organizzare il GIANLUCARADUNO!

sai che è una bella idea?
bravo!

X G.Luca , lo so che man mano che recuperi cresce la voglia ma io ti consiglio di proceder per gradi procurati magari una motoretta leggera x "allenarti" poi in base ai risultati deciderai tu il da farsi

ancora auguroni ( dai che ce la fai )

complimenti per la determinazione, penso non si debba mai mollare.
Se per te è importante tornare in sella, quando ti sentirai di farlo, è giusto che tu lo faccia. Capirai tu i tuoi limiti. naturalmente senza strafare.
Penso che andare in moto non sia solo gareggiare in pista.
ti aspettiamo

spaidermec ha scritto:

GLADIO ha scritto:appena risali in sella propongo di organizzare il GIANLUCARADUNO!

sai che è una bella idea?
bravo!

X G.Luca , lo so che man mano che recuperi cresce la voglia ma io ti consiglio di proceder per gradi procurati magari una motoretta leggera x "allenarti" poi in base ai risultati deciderai tu il da farsi

ancora auguroni ( dai che ce la fai )

vero?

Mi associo a quanto hanno detto..sono ammirata dalla tua determinazione
1 cautela quando riprovi
2 magari con moto leggera..poi saprai tu valutare
3 IL GIANLUCARADUNO SI FA!!!!..quando te la sentirai SI FA!!!
4 IN BOCCA AL LUPO... ce la fai ce la fai!!!

io dopo un incidente come il tuo non tornerai mai su una moto... ad ogni curva avrò il terrore che qualcuno mi venga addosso... per non parlare che una banalissima caduta sul braccio non in forze potrebbe causare danni ancor più irreversibili e irreparabili.....
io fossi in te chiuderei il discorso moto, piuttosto se come dice il tuo avvocato fra 1 anno diventerai miliardario allora comprati un bel Porsche che ti darà le sue belle soddisfazioni e sarai sempre più al sicuro che su una moto...

se la tua voglia di andare in moto è pari alla tua determinazione vai tranquillo che riuscirai a realizzare qualsiasi cosa

Penso che al 70% non ci saranno problemi, ci sarà da abituarsi, ma il fisico e sopratutto il cervello ha una capacità di adattamento incredibile, poi pensa a Mattia pasini che addirittura corre con un tendine reciso mi pare, cosa che gli procura una immobilità quasi totale al pollice se non ricordo male e pure la maono non è nelle migliori condizioni, fai un pò tu!!!

silvertino ha scritto:io dopo un incidente come il tuo non tornerai mai su una moto... ad ogni curva avrò il terrore che qualcuno mi venga addosso... per non parlare che una banalissima caduta sul braccio non in forze potrebbe causare danni ancor più irreversibili e irreparabili.....
io fossi in te chiuderei il discorso moto, piuttosto se come dice il tuo avvocato fra 1 anno diventerai miliardario allora comprati un bel Porsche che ti darà le sue belle soddisfazioni e sarai sempre più al sicuro che su una moto...

......

..io penso che se dovesse succedere a me anche una semplice caduta con conseguenze minori..non salirei più...ma non siamo tutti uguali...io dopo un incidente a 23 anni e mi sono rotta solo un dito del piede...ho lasciato la moto per vent'anni....in curva ..una macchina dalla parte opposta ha tagliato e mi è venuta addosso...non l'ho lasciata per paura o panico...semplicemente mi è passata la fregola della moto...ho fatto altro...tanta barca a vela ad esempio.l'importante è trovare qualcosa che ti faccia sentire libero e vivo...poi il motociclista è come il fumatore..ce l'hai dentro...prima o poi ritorna......fai quello che ti senti...quando te la senti quando risali saprai valutare le tue sensazioni.... e ascoltale..

Allora vi spiego un attimo quello che "provo" che sento. La moto come per tutti noi è una grande passione.. per altri di più, per altri meno. Per me oltre ad una passione infinita sarebbe anche la più bella vittoria dopo l'esser rimasto in vita.. mi sa che mi vedreste piangere come un bambino ma di felicità stavolta.. non più di dolore e vi giuro che in passato ho pianto tanto. Ho una compagna che mi è stata vicino e mi sta accanto che amo.. Donatella. La mia prima passione per me è lei.. prima di tutto. Ha condiviso tutto con me, nel bene quando ero in sella e nel male quando non si sapeva se una volta fuori pericolo come potevo tornare. Ve lo dico in anteprima.. voglio sposarmi ed avere dei figli come un po' tutti del resto. Logico che se quando potrò permettermelo (magari la prossima primavera) non farò mai niente di "pericoloso" che possa compromettere la mia famiglia. Donatella ora che sto bene si accorge di come guardo le moto quando passano.. di come mi "estraneo" per rimare attaccato a quel "mondo". Mi ha anche detto che se un giorno la mia decisione sarà quella di rimontare.. lei sarà lì, fedele zavorrina perchè è anche una sua passione. Logico che se ritornerò non mi fragherà niente di non usare tutta la gomma, di essere l'ultimo del gruppo o tirare delle staccate da urlo.. niente di tutto questo, se tornerò è per il semplice "sapore" della vita che mi può dare la moto. Poi magari che ne so.. il prossimo anno magari me lo potrò permettere d'estate ed avrò un bimbo.. a quel punto tutto potrebbe cambiare, non vuoi aggiungere rischi ed hai meno tempo.. per quello. Come magari potrei tornare per fare solo qualche giretto in pista.. magari con la sicurezza in più di avere meno ma molta meno possibilità di non pagare per gli errori degli altri in strada. Poi i pericoli ci sono ovunque.. sciando per esempio potrei rischiare grosso ma io non voglio vivere una vita sotto una campana di vetro.. tanto meno una vita a metà. Difficile da spiegare.. il Gianlucaraduno?? Ma allora mi volete vedere proprio commosso!!