leggende universitarie
Inviato: 14/09/2007, 16:41
cito da altro forum...
Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili.
> Il professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente:
> "Guardi, le do 20000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e
> vedrà quante signorine le spiegano volentieri queste cose..."
> Lo studente incassa (in tutti i sensi) e torna all'appello successivo.
> Conquistato un soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente mette
> 10.000 lire in mano all'incredulo professore, commentando: "Sua moglie
> prende di meno."
> Accaduta a: Genova, facoltà di Medicina. Una variante è attribuita anche
> al professor Trevisan, Analisi per Ingegneria, Università di Padova.
>
> Professore: È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, una
> volta eccitato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le dimensioni
> dell'organo a riposo?
> Studentessa (nota appartenente a C.L.) (arrossendo terribilmente):
> Non saprei...
> Professore: Non lo sa proprio? Ci pensi, non è difficile!
> Studentessa (sempre più a disagio): Non mi viene in mente niente...
> Professore: Su, pensi alla vita di tutti i giorni...
> Studentessa (in grave imbarazzo): Beh...
> Professore: Forza signorina, si butti!
> Studentessa: Il pene?
> (Scoppia un boato nell'aula)
> Professore (calmissimo): Complimenti a lei e al suo fidanzato, signorina.
> Comunque l'organo è la pupilla.
> Riferita come raccontata da due persone che all'epoca dei fatti
> (primi anni '90) erano assistenti di un docente alla facoltà di Biologia
> a Milano.
>
> Si racconta di un professore con l'abitudine di usare un intercalare
> piuttosto volgare durante le lezioni. Un giorno le ragazze che seguivano
> il suo corso, esasperate, si misero
> d'accordo per uscire in blocco dall'aula alla prima parolaccia che il
> professore avesse pronunciato; i ragazzi, però, vennero a conoscenza della
> cosa e riferirono tutto al professore. Così il professore il giorno dopo
> entrò in aula dicendo:
> "Ho visto fuori dalla porta un elefante con un c@@@o lungo così!".
> Immediatamente, come d'accordo, le ragazze si alzarono e fecero per andare
> verso la porta, ma lui le bloccò dicendo: "Non correte, è già andato
> via..."
> Attribuita al professor Paolo Silvestroni, autore del famoso testo di
> Chimica Generale.
>
> Esame di Fisica:
> Professore: "Mi parli della Legge di Gravitazione Universale"
> Lo studente comincia a riempire la lavagna di formule, quando ad un tratto
> il professore raccoglie i libri e il libretto dello studente e li getta
> dalla finestra, commentando:
> "Bene, secondo quello che ha scritto, adesso dovrebbero tornare su' da
> soli!"
> Modena, facolta' di Ingegneria
>
> Esame di Analisi:
> Una studentessa molto carina, truccatissima e vestita in maniera MOLTO
> disinibita, sostiene l'orale di Analisi I. Una volta registrato il voto,
> la studentessa con aria da diva, si
> accende una sigaretta in aula e fa per andare... Il professore, mentre la
> sudentessa fa per alzarsi, esclama "E come disse Enea salpando, ti saluto
> ***** fumante"
> Modena, facolta' di Ingegneria
>
> Esame di Citologia:
> Professore: Mi dica, giovanotto, qualcosa del tessuto vaginale.
> Studente: Il tessuto vaginale è cigliato e...
> Professore: Mi scusi, ma ne è sicuro?
> Studente: Sì è cigliato!
> Professore: Non ricorda neppure un proverbio che ho citato al riguardo?
> Studente: Ma veramente...
> Professore: La devo bocciare, ma si ricordi: dove passa il treno non
> cresce l'erba.
> Sentita a Parma, Facoltà di Medicina e Chirurgia.
>
> Una giovane e bella studente va alla lavagna per sostenere l'esame di
> Idraulica.
> Il professore le dà un gesso in mano, quindi dice:
> "Bene, signorina, dunque, vediamo un po'... Ecco, sì, mi faccia una
> pompa!".
> L'aula esplose di applausi...
> Sentita a Genova.
>
> Si racconta che durante una lezione di chimica un professore sia entrato
> in laboratorio con in mano un barattolo pieno di piscio dicendo:
> "Due buone qualità per un chimico sono ingegno e concentrazione. L'ingegno
> vi potrebbe far scoprire che un metodo semplice per scoprire la presenza
> di zuccheri nelle urine e' assaggiarle". Detto questo mette un dito nel
> piscio e poi lo lecca. "Qualcuno vuole provare?" Uno studente che non
> crede che quello sia piscio ci mette dentro il dito e lo lecca, sentendo
> che era proprio piscio. Alché il professore continua: "La concentrazione
> invece vi potrebbe far scoprire che ho immerso il medio e ho leccato
> l'indice."
>
> C'e' un professore di non so quale materia (anatomia forse..) che si
> diverte a mettere in imbarazzo le studentesse.
> A una ragazza chiede: "Cos'e' quella cosa che lei ha e io no... che lei sa
> usare bene
> e io no... da cui trae piacere e io no...".
> La ragazza : " Il cervello..."
> sentita a: Medicina a Novara
>
> Durante una lezione alla Facoltà di medicina, il professore sta tenendo
> una affollata lezione sulla composizione chimica dello sperma umano. Dopo
> aver illustrato che nella composizione è presente del glucosio una ragazza
> alza la mano per una domanda:
> "Mi scusi professore: lei sta dicendo che nello sperma umano c'è dello
> zucchero. Bene, ma se c'è dello zucchero, come mai non è dolce?"
> Dopo un momento di silenzio l'aula intera scoppia in una fragorosa risata
> che dura parecchi minuti. La ragazza, paonazza, raccoglie tutta la sua
> roba e scappa dall'aula.
> Il professore dopo un pò dice: "Lo sperma non è dolce perchè le papille
> sensibili al dolce sono sulla punta della lingua e non dietro, vicino alla
> gola."
Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili.
> Il professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente:
> "Guardi, le do 20000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e
> vedrà quante signorine le spiegano volentieri queste cose..."
> Lo studente incassa (in tutti i sensi) e torna all'appello successivo.
> Conquistato un soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente mette
> 10.000 lire in mano all'incredulo professore, commentando: "Sua moglie
> prende di meno."
> Accaduta a: Genova, facoltà di Medicina. Una variante è attribuita anche
> al professor Trevisan, Analisi per Ingegneria, Università di Padova.
>
> Professore: È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, una
> volta eccitato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le dimensioni
> dell'organo a riposo?
> Studentessa (nota appartenente a C.L.) (arrossendo terribilmente):
> Non saprei...
> Professore: Non lo sa proprio? Ci pensi, non è difficile!
> Studentessa (sempre più a disagio): Non mi viene in mente niente...
> Professore: Su, pensi alla vita di tutti i giorni...
> Studentessa (in grave imbarazzo): Beh...
> Professore: Forza signorina, si butti!
> Studentessa: Il pene?
> (Scoppia un boato nell'aula)
> Professore (calmissimo): Complimenti a lei e al suo fidanzato, signorina.
> Comunque l'organo è la pupilla.
> Riferita come raccontata da due persone che all'epoca dei fatti
> (primi anni '90) erano assistenti di un docente alla facoltà di Biologia
> a Milano.
>
> Si racconta di un professore con l'abitudine di usare un intercalare
> piuttosto volgare durante le lezioni. Un giorno le ragazze che seguivano
> il suo corso, esasperate, si misero
> d'accordo per uscire in blocco dall'aula alla prima parolaccia che il
> professore avesse pronunciato; i ragazzi, però, vennero a conoscenza della
> cosa e riferirono tutto al professore. Così il professore il giorno dopo
> entrò in aula dicendo:
> "Ho visto fuori dalla porta un elefante con un c@@@o lungo così!".
> Immediatamente, come d'accordo, le ragazze si alzarono e fecero per andare
> verso la porta, ma lui le bloccò dicendo: "Non correte, è già andato
> via..."
> Attribuita al professor Paolo Silvestroni, autore del famoso testo di
> Chimica Generale.
>
> Esame di Fisica:
> Professore: "Mi parli della Legge di Gravitazione Universale"
> Lo studente comincia a riempire la lavagna di formule, quando ad un tratto
> il professore raccoglie i libri e il libretto dello studente e li getta
> dalla finestra, commentando:
> "Bene, secondo quello che ha scritto, adesso dovrebbero tornare su' da
> soli!"
> Modena, facolta' di Ingegneria
>
> Esame di Analisi:
> Una studentessa molto carina, truccatissima e vestita in maniera MOLTO
> disinibita, sostiene l'orale di Analisi I. Una volta registrato il voto,
> la studentessa con aria da diva, si
> accende una sigaretta in aula e fa per andare... Il professore, mentre la
> sudentessa fa per alzarsi, esclama "E come disse Enea salpando, ti saluto
> ***** fumante"
> Modena, facolta' di Ingegneria
>
> Esame di Citologia:
> Professore: Mi dica, giovanotto, qualcosa del tessuto vaginale.
> Studente: Il tessuto vaginale è cigliato e...
> Professore: Mi scusi, ma ne è sicuro?
> Studente: Sì è cigliato!
> Professore: Non ricorda neppure un proverbio che ho citato al riguardo?
> Studente: Ma veramente...
> Professore: La devo bocciare, ma si ricordi: dove passa il treno non
> cresce l'erba.
> Sentita a Parma, Facoltà di Medicina e Chirurgia.
>
> Una giovane e bella studente va alla lavagna per sostenere l'esame di
> Idraulica.
> Il professore le dà un gesso in mano, quindi dice:
> "Bene, signorina, dunque, vediamo un po'... Ecco, sì, mi faccia una
> pompa!".
> L'aula esplose di applausi...
> Sentita a Genova.
>
> Si racconta che durante una lezione di chimica un professore sia entrato
> in laboratorio con in mano un barattolo pieno di piscio dicendo:
> "Due buone qualità per un chimico sono ingegno e concentrazione. L'ingegno
> vi potrebbe far scoprire che un metodo semplice per scoprire la presenza
> di zuccheri nelle urine e' assaggiarle". Detto questo mette un dito nel
> piscio e poi lo lecca. "Qualcuno vuole provare?" Uno studente che non
> crede che quello sia piscio ci mette dentro il dito e lo lecca, sentendo
> che era proprio piscio. Alché il professore continua: "La concentrazione
> invece vi potrebbe far scoprire che ho immerso il medio e ho leccato
> l'indice."
>
> C'e' un professore di non so quale materia (anatomia forse..) che si
> diverte a mettere in imbarazzo le studentesse.
> A una ragazza chiede: "Cos'e' quella cosa che lei ha e io no... che lei sa
> usare bene
> e io no... da cui trae piacere e io no...".
> La ragazza : " Il cervello..."
> sentita a: Medicina a Novara
>
> Durante una lezione alla Facoltà di medicina, il professore sta tenendo
> una affollata lezione sulla composizione chimica dello sperma umano. Dopo
> aver illustrato che nella composizione è presente del glucosio una ragazza
> alza la mano per una domanda:
> "Mi scusi professore: lei sta dicendo che nello sperma umano c'è dello
> zucchero. Bene, ma se c'è dello zucchero, come mai non è dolce?"
> Dopo un momento di silenzio l'aula intera scoppia in una fragorosa risata
> che dura parecchi minuti. La ragazza, paonazza, raccoglie tutta la sua
> roba e scappa dall'aula.
> Il professore dopo un pò dice: "Lo sperma non è dolce perchè le papille
> sensibili al dolce sono sulla punta della lingua e non dietro, vicino alla
> gola."