L'importanza del Backup....
Inviato: 19/11/2007, 18:26
Durante operazioni di manutenzione tecnico cancella per errore archivio (e copia) di fondo patrimoniale. Costo del ripristino: 200.000 dollari.
A quanti di voi è capitato di perdere ore e ore di lavoro effettuato al computer per aver accidentalmente premuto il tasto sbagliato? Bene, anzi male, ma per consolarvi provate ad immaginare che un tecnico ha provocato una perdita di 38 miliardi di dollari per una piccola svista.
L’incredibile episodio è avvenuto in Alaska, presso la locale agenzia delle entrate: durante una normale manutenzione di routine un tecnico di computer ha accidentalmente formattato un hard disk contenente tutti i dati di un fondo patrimoniale (azioni legate alle compagnie petrolifere) e, non pago dell’errore, è riuscito anche a formattare la copia di backup (copia di riserva) di questo archivio
Azioni, nomi dei proprietari, certificati di nascita, dati necessari alla riscossione e alla semplice imputazione dei titoli: tutto perso, in un attimo. Tuttavia, nonostante la distruzione dell’archivio e della sua copia, vi era ancora una possibiltà: la copia su nastro (ricordate i primi computer, oppure quelli dell’astronave enterprise di Star Trek?), che purtroppo si è rivelata illeggibile (smagnetizzata..).
Il fondo permette ogni anno alle autorità locali di elargire assegni da 11.000 dollari ai cittadini dell’Alaska, molto utili per far fronte alla durezza della vita nelle zone fredde e ghiacciate del nord america.
Secondo Amy Skow, direttore del fondo, c’è una possibilità: il caro vecchio archivio su carta (oltre 300 scatoloni di documenti) da riversare sul nuovo computer, partendo dalle matrici degli assegni staccati negli anni precedenti. Si può quindi rimediare all’errore con una spesa di 200.000 dollari. All’operazione dl recupero dati parteciperanno anche Microsoft e Dell. Sempre secondo il direttore: “dovremo portare questi documenti cartacei nella stanza degli scanner e ripassarli tutti”, olre a ricreare una procedura per un backup sicuro. E, ovviamente, tenere lontano il tecnico pasticcione!
A quanti di voi è capitato di perdere ore e ore di lavoro effettuato al computer per aver accidentalmente premuto il tasto sbagliato? Bene, anzi male, ma per consolarvi provate ad immaginare che un tecnico ha provocato una perdita di 38 miliardi di dollari per una piccola svista.
L’incredibile episodio è avvenuto in Alaska, presso la locale agenzia delle entrate: durante una normale manutenzione di routine un tecnico di computer ha accidentalmente formattato un hard disk contenente tutti i dati di un fondo patrimoniale (azioni legate alle compagnie petrolifere) e, non pago dell’errore, è riuscito anche a formattare la copia di backup (copia di riserva) di questo archivio
Azioni, nomi dei proprietari, certificati di nascita, dati necessari alla riscossione e alla semplice imputazione dei titoli: tutto perso, in un attimo. Tuttavia, nonostante la distruzione dell’archivio e della sua copia, vi era ancora una possibiltà: la copia su nastro (ricordate i primi computer, oppure quelli dell’astronave enterprise di Star Trek?), che purtroppo si è rivelata illeggibile (smagnetizzata..).
Il fondo permette ogni anno alle autorità locali di elargire assegni da 11.000 dollari ai cittadini dell’Alaska, molto utili per far fronte alla durezza della vita nelle zone fredde e ghiacciate del nord america.
Secondo Amy Skow, direttore del fondo, c’è una possibilità: il caro vecchio archivio su carta (oltre 300 scatoloni di documenti) da riversare sul nuovo computer, partendo dalle matrici degli assegni staccati negli anni precedenti. Si può quindi rimediare all’errore con una spesa di 200.000 dollari. All’operazione dl recupero dati parteciperanno anche Microsoft e Dell. Sempre secondo il direttore: “dovremo portare questi documenti cartacei nella stanza degli scanner e ripassarli tutti”, olre a ricreare una procedura per un backup sicuro. E, ovviamente, tenere lontano il tecnico pasticcione!