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Il Coccodrillo

Inviato: 24/01/2008, 0:15
da bobo blaster
vorrei che leggeste queste righe scritte da un mio amico e dedicate ad un motociclista al tramonto della carriera.
il coccodrillo giornalisticamente parlando è l'ultimo addio.






C'è un uomo solo nella notte.
E c'è la sua moto.
È ultimo, ma ancora in gara.
Gli altri sono già passati tutti.
O sono caduti.
Lo conoscono tutti ma nessuno gli ha mai parlato.
Nessuno sa quanti anni abbia, di sicuro non è piú giovane.
Nessuno sa cosa faccia di preciso, ma quando c'è da correre lui c'è.
Sempre.
Girano voci su di lui.
Forse vere, forse false.
Voci.
Quando ti passa accanto, nel suo sguardo puoi sentire l'odore ricinato di mille gare clandestine, di quando le moto non avevano né telaio né freni, di quando non bastava avere la moto per chiamarsi motociclista.
Per lui la vita è stata un eterno appuntamento col destino.
Coraggio e follia.
A lui non bastava mai.
Si dice addirittura che una volta sia caduto da una montagna senza farsi un graffio.
Ora comincia a piovere.
Le sue gomme sono finite.
La sua tuta è strappata dall'asfalto di mille strade.
La sua visiera è rotta.
La sua pressione dell'olio è quasi a zero.
Gli occhi sono quelli del Demonio.
Da essi compare inaspettata una lacrima, si confonde con la pioggia che gli frusta il volto.
Ricordi, frammenti, benzina, rumore, vento, sangue, sigarette, fame, gloria, fango, il sapore metallico dell'adrenalina.
Ora la strada si confonde in un paesaggio indefinito di dolore.
Chiude gli occhi, l'urlo di una vita maledetta gli esplode nel cervello.
Mentre sotto al casco il ghigno lentamente si trasforma in sorriso, un calore sconosciuto gli sale dalla schiena alla nuca.
Le sue mani ora allentano la morsa sui semimanubri.
La velocità scende.
Di sicuro non arriverà piú primo.
Ma di sicuro arriverà.

Immagine

kowalski
NDT member

Inviato: 24/01/2008, 11:33
da Flap
Scusa l'ignoranza, chi è il Pilota a cui è dedicata?

Inviato: 24/01/2008, 12:11
da bobo blaster
non ha molta importanza, era un amico comune, un uomo che non ha mai corso dietro agli sponsor, che non è mai arrivato al successo, un don chisciotte d'altri tempi che correva solo per la gioia di farlo.
lealmente.

Inviato: 24/01/2008, 12:16
da Flap
Era una mia curiosità, mi ricorda qualcosa, ma non rieco amettere a fuoco.

Inviato: 24/01/2008, 13:59
da brutale 910 s
:morning:

Inviato: 24/01/2008, 14:09
da kick 67
Scusa l'altra mia ignoranza... ::oops: che moto è nella foto....

Inviato: 24/01/2008, 15:21
da bobo blaster
è la Japauto 950 che vinse un Bol D'or a metà degl'anni 70.

Inviato: 24/01/2008, 20:34
da kick 67
:thumbleft: grazie

Re: Il Coccodrillo

Inviato: 24/01/2008, 20:38
da *PiciolaPulce*
bobo blaster ha scritto: C'è un uomo solo nella notte.
E c'è la sua moto.
È ultimo, ma ancora in gara.
Gli altri sono già passati tutti.
O sono caduti.
Lo conoscono tutti ma nessuno gli ha mai parlato.
Nessuno sa quanti anni abbia, di sicuro non è piú giovane.
Nessuno sa cosa faccia di preciso, ma quando c'è da correre lui c'è.
Sempre.
Girano voci su di lui.
Forse vere, forse false.
Voci.
Quando ti passa accanto, nel suo sguardo puoi sentire l'odore ricinato di mille gare clandestine, di quando le moto non avevano né telaio né freni, di quando non bastava avere la moto per chiamarsi motociclista.
Per lui la vita è stata un eterno appuntamento col destino.
Coraggio e follia.
A lui non bastava mai.
Si dice addirittura che una volta sia caduto da una montagna senza farsi un graffio.
Ora comincia a piovere.
Le sue gomme sono finite.
La sua tuta è strappata dall'asfalto di mille strade.
La sua visiera è rotta.
La sua pressione dell'olio è quasi a zero.
Gli occhi sono quelli del Demonio.
Da essi compare inaspettata una lacrima, si confonde con la pioggia che gli frusta il volto.
Ricordi, frammenti, benzina, rumore, vento, sangue, sigarette, fame, gloria, fango, il sapore metallico dell'adrenalina.
Ora la strada si confonde in un paesaggio indefinito di dolore.
Chiude gli occhi, l'urlo di una vita maledetta gli esplode nel cervello.
Mentre sotto al casco il ghigno lentamente si trasforma in sorriso, un calore sconosciuto gli sale dalla schiena alla nuca.
Le sue mani ora allentano la morsa sui semimanubri.
La velocità scende.
Di sicuro non arriverà piú primo.
Ma di sicuro arriverà.
strabello.

Inviato: 25/01/2008, 1:56
da massimou
Bello

Inviato: 25/01/2008, 10:04
da Jack
Mah io pensavo si parlasse di Coccodrilli

infatti vi ho postato un paio di foto.........

Se siete di stomaco debole non le aprite

http://img253.imageshack.us/img253/8959 ... llohj4.jpg

http://img239.imageshack.us/img239/3817 ... lo2km7.jpg

Inviato: 25/01/2008, 10:29
da Arkuri
non le ho aperte perche' sono distomaco debole, ma ho le lacrime agli occhi ugualmente dopo aver letto la dedica...bellissima!!!

Inviato: 25/01/2008, 10:54
da STEFANO71
molto bella