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Alla gentile redazione di XXX.
Siamo un gruppo di cittadini che stanno lottando per usufruire degli incentivi 2010 relativamente agli immobili ad alta efficienza energetica.
Date le circostanze, a partire dal paradosso dell'incentivo promesso da chi l'immobile se l'è fatto pagare da altri e per finire alle notizie praticamente nulle che vengono centellinate dal servizio allestito per l'occasione, siamo sempre più sfiduciati e temiamo che il rimborso, se mai avverrà (la prima scadenza è stata superata), non sarà erogato entro la fine dell'anno nonostante siano "incentivi 2010".
Non vogliamo chiederci per quale motivo un ministero sia rimasto senza ministro per 4 mesi, contro i 4 giorni previsti; non vogliamo chiederci per quale motivo debba passare tanto tempo tra richiesta e rimborso; non vogliamo chiederci perchè tanti negozianti rischino il fallimento a causa dei ritardi; non vogliamo chiederci nemmeno perchè i "pochi" soldi promessi non li vediamo immediatamente essendo persino inferiori alle tasse già versate durante la compravendita.
Ma vogliamo una risposta, vogliamo una data e vogliamo che sia rispettata.
Guardando nel passato recente, una dichiarazione da esponenti politici su questo tema diventerebbe facilmente pura attrazione giornalistica e poi ignorata dai media, una volta che il politico di turno si sia ambiguamente esposto in proposito. Noi non vogliamo diventare pubblicità e non vogliamo entrare a far parte di questo metodo di governo, ma vogliamo solamente veder rispettato il nostro diritto ad ottenere ciò su cui alcuni hanno fatto affidamento per le proprie scelte.
Per questo ci stiamo rivolgendo agli unici organi che possano ancora essere interessati a dei semplici cittadini, stanchi e sfiduciati di questa gestione della cosa pubblica ma ancora speranzosi di vedere un barlume di rispetto e di attenzione per il popolo cosiddetto sovrano.
Grazie per l'attenzione.
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Questo è tratto da http://incentivi2010.forumfree.it/?t=50760326 ed è stato creato per riunire i cittadini che stanno attendendo i promessi incentivi, ma che sembrano doverli attendere in infinito! Conosco personalmente persone in questa situazione, e si stanno un tantino seccando! :knuppel2:
Per chi non sapesse neanche cosa fossero gli "incentivi casa", eccovi qualche informazione:
Gli incentivi statali varati dal governo Venerdì 19 marzo 2010 danno una mano anche alle eco-case, le sempre più ricercate abitazioni ecologiche.
Infatti il governo offre contributi sino a 7.000 euro sull'acquisto di una casa ad alta efficienza energetica.
Gli eco-incentivi sono disponibili a partire dal 6 aprile 2010 sino al 31 dicembre 2010.
Ma meglio che ti affretti se vuoi riceverli con certezza, perchè i fondi stanziati sono pochi e ad esaurimento. Dunque chi prima arriva meglio alloggia.
Le Agevolazioni
- Acquisto di un'abitazione di Classe A: contributo statale di 116 euro al metro quadro sino a un di massimo 7.000 euro;
- Acquisto di un'abitazione di Classe B: contributo statale di 83 euro al metro quadro sino a un di massimo 5.000 euro.
Le Condizioni
Per poter accedere agli sconti statali occorre soddisfare le seguenti condizioni:
- L'immobile acquistato deve essere di nuova costruzione;
- La classe energetica dell'imobile deve essere certificata da un soggetto accreditato;
- Nel caso di immobile di Classe B deve essere destinato esclusivamente alla famiglia del proprietario come prima abitazione;
- Contratto preliminare di compravendita successivo al 5 aprile 2010, rogito di compravendita dell'immobile entro il 31 dicembre 2010.
La Classe Energetica
L'abitazione per poter appartenere ad una classe ad elevata efficienza energetica deve soddisfare le corrispondenti condizioni:
- Classe A: risparmio di almeno il 50% dei consumi energetici;
- Classe B: risparmio di almeno il 30% dei consumi energetici.
La procedura di richiesta sconti ecologici
Abbiamo predisposto una semplice procedura che dovrebbe aiutare il richiedente ad organizzare tempistiche e modalità per richiedere gli eco-incentivi 2010.
Vediamola nel dettaglio:
1) Preliminarmente alla compravendita concordare con il venditore la richiesta degli incentivi 2010 per le abitazioni ad alta efficienza energetica.
Consiglio: per evitare sorpese di sorta, condiziona l'acquisto alla certificazione energetica dell'Enea secondo la stessa classe dichiarata dal venditore;
2) Nel preliminare inculdi l'impegno del venditore a richiedere la certificazione della classe di risparmio energetico all'Enea e a richiedere i relativi incentivi ecologici 2010 (iscrizione, registrazione, prenotazione, erogazione);
3) Il venditore deve predisporre tutta la documentazione necessaria alla certificazione della classe di risparmio energetico dell'immobile ed effettuare la registrazione per la richiesta degli incentivi tramite il Call Center predisposto ad hoc da Poste Italiane;
4) Il venditore deve Richiedere all'Enea il certificato di classe energetica compilando e inviando l'apposito mudulo con la relativa documentazione tecnica della casa;
5) Almeno 20 giorni prima della stipula del rogito di compravendita il venditore deve effettuare la prenotazione dell'incentivo presso il servizio ad hoc che Poste Italiane ha predisposto per ordinale gli incentivi ecologici 2010. Attenzione in questa fase si deve già disporre della certificazione dell'Enea altrimenti la prenotazione sarà rifiutata;
6) Dopo almeno 20 giorni dall'ottenimento della prenotazione degli incentivi si procede con il rogito di compraendita dell'immobile avendo cura di indicare nell'atto di rogito la prenotazione dell'incentivo sulla casa e allegando il relativo attestato di certificazione energetica;
7) Entro 45 giorni dal rogito l'acquirente deve trasmettere al servizio predisposto ad Hoc da Poste Italiane la copia autentica del rogito con i relativi estremi di registrazione;
Poste Italiane rimborsa il venditore dell'incentivo di cui l'acquirente ha usufruito in fase di compravendita.Seguendo questi 7 passaggi conseguirete gli incentivi, chiaramente sino ad esaurimento.
Orsù diamoci da fare e organizziamo tutto nel minor tempo possibile. Se si è conformi agli incentivi, credo valga proprio la pena sbattersi un po'. Di questi tempi 7.000 euro non crescono facilmente sugli alberi
