qual è la vs professione?

[Airgiotti]

non so come mai...ma io con gli ing. non vado d'accordo per niente!!

[rudymento]

non so come mai...ma io con gli ing. non vado d'accordo per niente!!

porca miseria Matteo ,mi spiace questa mia amica è ingegnere e mi aveva chiesto se conoscevo qualcuno che la aiutasse per l'acquisto di un camper e io avevo già speso la parola dicendole che ne conoscevo uno che li vendeva . Vabbè pazienza non voglio approfittare di te .

[bergy]

non so come mai...ma io con gli ing. non vado d'accordo per niente!!

ma dai che ci sono anche ingegneri svegli e simpatici che amano la f..a , le moto MV i motori 2 tempi, viaggiare, scoprire il mondo, ecc. ecc.

ne conosco uno che è proprio forte...

[MrNico]

Che magari si chiama Max?

[Airgiotti]

non so come mai...ma io con gli ing. non vado d'accordo per niente!!

porca miseria Matteo ,mi spiace questa mia amica è ingegnere e mi aveva chiesto se conoscevo qualcuno che la aiutasse per l'acquisto di un camper e io avevo già speso la parola dicendole che ne conoscevo uno che li vendeva . Vabbè pazienza non voglio approfittare di te .

ahahah...non ho specificato il sesso...gli ING donne sono le benvenute, con gli uomini proprio non ho avuto un buon feeling....
in 11 anni di lavoro, ho avuto a che fare con tanti ing, uno era davvero il top ma aveva un indole manageriale/gestionale e andavamo d'accordo, con altri NO....pensa che con uno ci siamo fatti la guerra x 6 anni..ma alla fine ho vinto io perchè l'AD lo ha licenziato....lui faceva i danni, e io il controller industriale e tutti i giorni erano mail di segnalazione dei kasini e dei costi che addossava alla linea di produzione........come mi divertivo!!!!
sarà ma gli ING. senza offesa per nessuno, hanno ai lati degli occhi un muro di cemento armato, vedano solo dritto!!!!!!!!!!!!!

[PZZMRCF4]

Pensionato e rompipalle

[bergy]

Che magari si chiama Max?

azz mi hai beccato

[orlando]

ahahah...non ho specificato il sesso...gli ING donne sono le benvenute,

se vuoi vado a fotografare le donne che avevo in corso a ingegneria meccanica ti assicuro che se io e una di queste fossimo gli ultimi due soggetti umani rimasti sulla faccia della terra io farei estinguere l'umanità

Adesso invece a gestionale ci sono dei soggetti femminili veramente notevoli

hanno ai lati degli occhi un muro di cemento armato

e la flessibilità mentale pari a quella di un cubo di acciaio e un senso della realtà pari a 0

Esempio su quest'ultimo tipo di limitazione: all'esame di costruzioni di macchine visto il paraculo che sono mi sono piazzato di fianco a un secchione e dopo un po, sussurrando gli chiedo: ma quanto ti viene l'accelerazione del corpo? risposta (da questo che si è laureato con 110 e lode) 16000 m/s^2 e io gli dico: non ti sembra un po troppo? risposta: no no ho rifatto i conti due volte....il risultato dell'esame è stato scontato per lui

[Airgiotti]

no comment!!!!!!!!!!!!!!
io l'unica ing. decente donna che ho conosciuto faceva ing. edile!!!

[Giuliano]

Giuliano, fare polemica con te e costringerti a scrivere lunghi poemi è una cosa che non ha prezzo
Mi rendo perfettamente conto di essere un sentimentale, quindi credo che la conoscenza sia la chiave per una svolta ma attenzione a non confondere la conoscenza con lo stipendio perchè le due cose non vanno d'accordo. Pensate che i ricercatori hanno uno stipendio da fame e secondo voi perchè lo fanno? Perchè si sbattono in giro per il mondo a far conoscere le loro ricerche? Sicuramente non per i soldi. Tutta la tecnlogia di cui oggi disponiamo è frutto della ricerca e non della manovalanza. Da questo ragionamento si evince che la brava manovalanza, il bravissimo tecnico diplomato ecc. ecc. non avrebbero modo di esprimersi per mancanza della materia prima.
Una volta ho sentito parlare Zichichi in televisione e disse +o- così: capisco che tutto quello che stiamo facendo sotto il tunnel del Gran Sasso può sembrare inutile ma se oggi potete ascoltare quello che vi sto dicendo adesso è perchè cinquanta anni fa, in qualche laboratorio, qualcuno stava portando avanti una ricerca "inutile"!!
Il sapere è una cosa pura, poi si cerca di sfruttarlo per campare ma non deve essere vero il contrario, MAI!!

La conoscenza è una cosa che prescinde dal titolo di studio e nell'industria privata, per la verità, di solito è abbastanza collegata allo stipendio, comunque, durante la mia carriera professionale ho avuto a che fare con Ing. veramente notevoli (ma avevano tutti oltre 40-50 anni) e con altri più "ignoranti delle zecche" e la stessa cosa l'ho verificata anche con semplici diplomati. Ti posso assicurare che le differenze riscontrate derivavano sempre più dalla persona che non dal suo titolo di studio. Il vero punto di forza di una figura professionale è tenersi aggiornato ed avere "sete di conoscenza" e questa la può avere chiunque, basta aver voglia...............

Non sono per niente in accordo con te (sto cercando in tutti i modi di farti incazzare hihihi)!!
All'Università si studiano cose che, se non la frequenti, non studierai mai e non capirai mai; potrai prendere atto che una cosa funziona in una certa maniera ma non saprai mai il perchè, quindi non potrai portare innovazione in nessun modo.
Per capire perchè una scheda video si siede quando gli attivi l'antialiasing devi aver fatto Teoria dei Segnali, per capire perchè i cavi dell'alta tensione hanno quel preciso andamento devi aver fatto Tecnica delle Alte Tensioni, per capire quale materiale utilizzare in un certo ambito devi aver fatto Scienze e Tecnologie dei Materiali; ho messo solo qualche esempio stupido....poi che un diplomato con 30 anni di esperienza lo sa già è ovvio ma non sa il perchè ed è questo aspetto che fa la vera differenza!!
La mia linea di pensiero è e rimarrà teorica in quanto non mi interessa minimamente quello che vuole un'azienda da un laureato; all'azienda deve bastare la sua flessibilità mentale che tanti anni di studio gli hanno regalato, poi tutto il resto è solo una questione di tempo; certo, ci sono capre che rimarranno tali ma questo fa parte della natura delle cose.

Fare incazzare mè? Magari capita il contrario , tu mi parli di elasticità mentale? Ma se è proprio una caratteristica degli Ingegneri il non sapere nemmeno cos'è perchè consapevoli del loro "sapere" pensano spesso che nessuno possa saperne più di loro e si incaponiscono a voler sfondare muri a testate quando altre figure professionali meno spocchiosi e più umili trovano soluzioni più efficaci ed economiche.
A conclusione della amichevole polemica, ti citero una frase che un Ing. (Donna ed anche molto bella....) ci tirò fuori durante un corso di formazione manageriale (che lei conduceva...), ci chiese:
Sapete che differenza esiste tra un Ingegnere ed un Dottore? Noi pensavamo si riferisse alla specializzazione o cose del genere, ma lei ci sorprese dicendo:
-Nessuna, sono entrambi due teste di cacchio, solo che l'Ingegnere non lo sà!
Poi continuò definendo il titolo di Ragioniere uno stato d'animo etc.etc.
Era una battuta certo, però poi avendo a che fare con la realtà del lavoro, mi è tornata in mente più volte.... .........Senza rancore...........

[TheNext]

Ok, ma allora sapete cosa vi dico? Andatevelapijarn'derculo!!
Anche a me il mio capo mi disse più volte: sei poco flessibile; gli ho risposto semplicemente: licenziami e al posto mio mettici qualcuno più flessibile. Lo ha fatto ma poi ha assunto due persone!!
Cioè, voglio dire, non si può chiedere a uno a cui per dieci anni hanno rotto il culo con Lagrangiane e cazzi vari, di essere flessibile. Ma non esiste proprio!!
In un altro posto, e questa è divertente, c'era una unica pausa fumatori a metà mattina e una nel pomeriggio mentre io andavo quando ne avevo voglia; mi chiamò il capo e mi disse: qui ci sono delle regole e anche tu le devi rispettare. Gli ho risposto: io produco per sei e quindi fumo per sei, se non ti sta bene prendo il mio cervello, lo divido per sei e fumerò per uno, ok? Risposta: continua a fumare quanto vuoi.
Molte volte si tende a confondere la flessibilità mentale nella flessibilità ad adattarsi a risolvere un problema in maniera mediocre; allora si, sono d'accordo con voi, un Ingegnere è la persona meno adatta, la meno flessibile perchè gli rompe le palle aspettare gli altri che arrivano alla sua soluzione dopo giorni e starsene in silenzio. Se volete una figura professionale meno performante basta assumere una figa laureata in lettere e oltre a dare godimento alla vista sarete anche appagati dalla sua completa flessibilità....sotto la scrivania (questa è brutta ).

[Giuliano]

Il discorso corre il rischio di diventare troppo lungo e poi io non ho assolutamente nulla contro gli Ingegneri , però quello che in genere si imputa come "mancanza di elasticità" è proprio la scarsa disponibilità ad ascoltare gli altri e fare proprie le esperienze altrui, troppo spesso gli Ing. giovani, forse per la consapevolezza che nessuno ha studiato più di loro, partono dal presupposto che ciò che non sanno loro non può certo saperlo qualcun'altro e questo è un grossissimo limite perchè ad un dato problema non esiste una sola soluzione e se uno non ha esperienza, quella soluzione corre il rischio di non trovarla mai. Ti posso concedere il beneficio del dubbio per quanto concerne Elettronica e derivati perchè è una materia che non conosco e quindi non potrei dare giudizi, ma in campo meccanico dove i problemi sono più visibili (nel senso che si vedono proprio...) spesso anche un semplice operaio è in grado di suggerire soluzioni che un Ingegnerino fresco di laurea nemmeno si sogna di identificare. Se hai notato, non parlo mai di Ingegneri "Senior", perchè fermo restando che fenomeni ed asini esistono su tutti i versanti, quelli hanno già avuto modo di imparare/farsi esperienza e quindi possono finalmente mettere assennatamente in pratica quello che hanno studiato; il problema sono molti neolaureati che pensano di sapere già tutto quando in pratica hanno la mente piena di teorie che poi non sono in grado di applicare dovutamente nella pratica. Forse farai fatica a capirmi perchè nel vostro settore si opera su una materia invisibile ed allora si deve avere fede in quello che si è studiato, ma in meccanica esistono problematiche più varie e non esiste una sola problematica esiste quella tipicamente meccanica/progettuale, ma dato che il progetto è finalizzato ad azione che il meccanismo progettato deve svolgere, bisogna anche conoscere la tipologia del prodotto e relative problematiche e lì l'esperienza conta più della teoria.........
Credimi non ti contraddico per il gusto di farlo, io di Ing. validi ne ho conosciuto almeno 3, ma avevano tutti più di 45 anni altri più giovani erano solo dei ragazzi volenterosi, ma facevano quello che potevano ed una retribuzione superiore ad un diplomato sarebbe stata ingiustificata.

[rudymento]

miiiiiiiiiii se continuate giuro faccio bombardare il politecnico di milano

[Giuliano]

miiiiiiiiiii se continuate giuro faccio bombardare il politecnico di milano

Non serve, io ho finito

[TheNext]

Probabilmente ha ragione Giulius sui giovani Ingegneri, però cacchio, dopo qualche anno, se la persona vale, non c'è n'è più per nessuno eh eh eh, almeno questo lo devi cedere, altrimenti poi diventi tu l'inflessibile