Sveglia dopo quattrore di sonno.YAWN. Azz lo sapevo che non dovevo bere il caffè all'una di notte....un'ora a cercar la borsa che avevo dimenticato su un tavolino fuori dall'albergo...che testa da rapanello!..rombi in lontananza (non il pregiato pesce ottimo al forno...ma rumori poco rassicuranti di temporale in avvicinamento)...io e la Vane in stato semicomatoso entrambedue prepariamo i bagagli e scendiamo per la colazione...neanche il tempo di finire il cappuccio con caffè triplo...il diluvio...primo pensiero....azz potevamo a stare a dormire un ora in più....secondo pensiero...porcputvacschif...pista bagnata...terzo pensiero..ohcacchio ...dobbiamo tornare fino a casa ...anche...!!!...speriamo smetta..in effetti dopo una mezz'ora di acquacquacqua....sgoccioline..il gruppetto dell'hotel si dirige in circuito...sulle varie code han già parlato tutti...riusciamo a recuperare un turno alla mattina per le 11...pista bagnata..di quel bagnato infido che diluisce lo sporco della pista e lo trasforma in una patina oleosa che fa la felicità dei carrozzieri... e a volte degli ortopedici...sono VERAMENTE indecisa se entrare o no....ma chi me la fa fare? sento qualcuno che esce dai turni precedenti...il commento più positivo è stato quello del Vega...UN TROIAIO...Un tipo con la brutale con gomme rain che sembrano da enduro quasi, dice che non tenevano niente
