Revlimiter.it

Alex sul discorso piste ciclabili sono d'accordo con te, ma la cultura Italiana non è ancora pronta, quanti utilizzatori di bicicletta trovi per strada invece che sulle piste ciclabili di fianco alla stessa? quasi tutti, sarà disonore? scelta di suicidio consapevole? forse come dici tu mancanza di cultura civica.
Ma questi sono ciclisti nel senso di utilzzatori di due ruote come mezzo di trasporto, i "Grupponi" o i ciclisti da corsa domenicali mai li vedremo sulle piste ciclabili ...........

...non bastasse, la cosa che più mi fa inca..are, e che si gli fai notare di essere in torto (magari con un colpo di clacson) ti mandano a quel paese...

e non solo quelli in bici.... Condivido che è un fatto di mancanza rispetto, e quindi culturale!

stufy ha scritto:io non dico nulla ...dopo essere stata tamponata con MrNico da un ciclista mentre eravamo in moto fermi ad un semaforo...

ho pensato subito a te appena ho letto sto thread...

stesim ha scritto:...non bastasse, la cosa che più mi fa inca..are, e che si gli fai notare di essere in torto (magari con un colpo di clacson) ti mandano a quel paese...

prima o poi quello che mi manda a quel paese gli do io la toccatina con la macchina, al massimo l'anno successivo pagherò qualcosa in più di assicurazione, ma vedi dopo come impara a stare a destra...

ciclisti???a giudicare dalle dimensioni dei tipi in foto mi sembrano più dei buoi!!!

gùaz ha scritto:...meglio una brutta moto che una bella bici.

parole sante le tue.......

all'anno faccio più km in bici che in moto, e di questi gruppi che vanno in giro per non stare a casa a subirsi la moglie ce ne sono a bizzeffe..non capiscono che devono stare in fila indiana..invece per loro andare in bici è l'equivalente di andare al bar..capisco benissimo i motociclisti e automobilisti quando inveiscono contro a tali pericoli pubblici!!!!

Infatti io,dopo aver provato la bike da strada (due uscite) ho optato per la Mtb,visti i vari pericoli (macchine e compagni "affiancati").Come recita il detto....la madre degli stupidi è sempre incinta

Flap ha scritto:Meco, di http://www.motoamichetti.it , ha così detto la sua che quoto in pieno:

"il fatto è che questi non sono sportivi, è gente che ha
tempo da perdere e invece che stare al bar a fare due
chiacchiere le fa in bicicletta.
Chi fa bici sul serio esce da solo, magari in due ma non
parla perchè quel filo di fiato gli serve per far andare
le gambe un filo di più.
E se ha un socio non gli sta a fianco gli sta dietro a
farsi tirare per un km e poi gli passa davanti a tirarlo
perchè in gara poi funzionerà così.
Noi (forse) non saremo motociclisti seri, ma i veri
ciclisti non sono fatti così, questi dei ciclisti non
hanno niente. "

è il mio stesso pensiero!!!!!

Scusate la mia ignoranza,ma colgo l'occasione per chiedere a voi lumi su quello che prevede il codice della strada sulle bici e sulla transitabilita' di queste sulle strade,soprattutto extraurbane,dove il traffico e' veloce e pericoloso..Noi tutti automobilisti/motociclisti/camionisti ecc siamo costretti per legge a:
pagare il bollo;
pagare l'assicurazione;
avere la patente;
eseguire revisioni periodiche;
curare l'integrita' e la funzionalita' degli indicatori vari pena pesanti multe;
rispettare limiti e restrizioni;
Portare il casco obbligatoriamente(per motocicli e ciclomotori).

Sono solo alcune cose ma,mi chiedevo...i ciclisti perche' possono occupare le strade senza fari,frecce,specchietti,clacson,casco,patente,assicurazione e via dicendo?!

Io non odio i cliclisti...so solo che spesso mi e' quasi capitato che per evitare un tir o per sorpassarli nella mia corsia
ci ho quasi rimesso la pelle io o li ho quasi investiti. Mi dispiacerebbe se lo facessi,ma ancor piu' se per loro mi devono mettere al fresco,sapendo che tra i 2 in fondo,sarei io quello ad avere piu' diritto a usare la strada.
La legge su questo cosa prevede? Illuminatemi please.

P.s. Posto quello che farei anch'io coi ciclisti

http://video.google.com/videoplay?docid ... 3002811642#

..Mahh nei vostri interventi, con rammarico vedo solo ostilità nei confronti dei ciclisti

Io sono sia motociclista che ciclista e posso dire che il vostro generalizzare è quasi irritante è come se dicessero che chi va in moto è un pericolo per la circolazione perchè specialmente in alcuni tratti di strada il sabato e la domenica vengono fatte vere e proprie prove speciali cronometrate, provate ad andare sul Bracco, in Cisa, Cerreto o sulla Litoranea di La Spezia, vi sedete sul muretto prima di un centro abitato sotto il cartello dei 50 km/h e vedrete quanti colleghi rispettano il limite e quanti invece arrivano a 140 km/h in accelerazione, visto che magari siete sul rettilineo del paese, tutto perchè quando arrivano in cima al passo, le saponette hanno da strusciare..!!!
Vi garantisco che c'è pieno di imbecilli anche con le moto, l'unica differenza è che il ciclista va al massimo a 40 all'ora e se ti picchia contro al massimo ti fa un livido, il motociclista ha sotto al sedere un proiettile da 200 kg lanciato a 150 km/h che se ti prende ti taglia in due...
I cliclisti maleducati ci sono sicuramente ma vi assicuro che sono una netta minoranza come sono una netta minoranza i motociclisti incoscienti, se volete vedere i ciclisti veri andate sulle montagne serie e avrete il piacere di vederli in azione contro la salita da superare che poi è l'unica vera soddisfazione di questo bellissimo sport che fa benissimo alla salute e allo spirito...
Nelle superstrade e sui lungomare ci sono solo ciclisti esibizionisti che vogliono esclusivamente mettersi in bella mostra, comunque sia, più che rallentare la circolazione magari calmando piloti in erba con troppa fretta altro anche volendo non possono causare perchè è bene chiarire che non sono in sella ad armi improprie come le nostre amate motociclette condotte da eventuali scapestrati di turno...

quello che dice Luca è assolutamente sensato e obiettivamente condivisibile.

la verità di fondo è che i ciclisti vuoi per loro andatura, vuoi per il camminare parallelamente gli uni agli altri, ci sono da INTRALCIO!

per me il problema è alla base di qualsiasi mezzo uno stia usando...

ritengo che è mentalità italiana ritenere che la strada è propria prima che di tutti....

che le regole le interpretiamo sempre alla nostra maniera...

per mia fortuna essendo abbastanza vicino al luogo di lavoro uso la bicicletta per la maggior parte dell'anno per andare al lavoro...


ho doppia illuminazione e utilizzo il più possibile la ciclabile costata a noi paesani circa € 250000...

ho rischiato più incidenti con ciclisti in giro a fari spenti, contromano e che non rispettano le precedenze...

e per quanto riguarda quelli che lo fanno per sport...dalle mie parti girano in 30/ 40 ciclisti alla volta e addirittura fanno le gare ...praticamente come se fossero al giro d'italia...occupando tutta la carreggiata ...

quindi penso che se tutti avessimo più rispetto delle regole in tutti i campi forse vivremmo meglio

Appoggio in pieno le parole scritte dall'amico Luca