Molecolina ha scritto:...
.......non ammazzarsi di farmaci senza motivo è una giusta indicazione.
Non usare antidolorifici quando servono,perchè il dolore c'è,è purtroppo la convinzione che tanti in italia hanno..
A mio avviso soffrire per nulla è un po stupito.
Spesso le patologia hanno un decorso piu lungo del dovuto proprio perchè il dolore non fa altro che aumentarlo...Mio fratello per esempio quando ha mal di denti non prende nulla perche lui è macho...lui è omo e ha da esse forte.
In compenso rompe il caz*o alla famiglia per una settimana...e non va a lavoro.
In italia siamo ai livelli dei paesi del 3° mondo come consumo di oppioidi...le cure palliative per i malati teminali sono un miraggio (solo ultimamente se ne inizia a sentir parlare..)
Ahimè...siccome siamo frutto nostro malgrado,volenti o dolenti(appunto) di anni e anni di cultura cristiana...ci piace patire.
Si perche se non si patisce non siamo fichi...Se si patisce è perche si è peccato...e i martiri vanno in paradiso,mentre chi prende un antidolorifico-scorciatoia in paradiso un ci va..
Ps:il nostro organismo moriva di tetano..Grazie al cielo il cervello umano ha trovato il sistema di non morirne più.
Il nostro organismo produce sostanze che provano ad attenuare il dolore,ma quando non bastano grazie al cielo il cervello umano ha inventato gli antidolorifici.
Soffrire non è da "macho man"...
la mia è una scelta , quella di non prendere antidolorifici o altro di simile,
ed è supportata dal fatto che pure io come Omar ho una buona sopportazione
del dolore in generale...
Il fatto poi che uno può non produrre abbastanza sostanze per sentire
meno dolore è possibile... ma non è motivo di scoraggiamento.
Se uno sa di avere quel tipo di problema si mette ai ripari prima
con training autogeni o roba simile...
Chi comanda tutti i meccanismi della produzione di tali sostanze è
il cervello quindi sta lì la soluzione...
avere ferma in testa l'idea del :
"Posso farcela anche senza! Non voglio diventare dipendente da quella roba!!"
Ti posso assicurare che è più efficace il cervello che certi medicinali
la nostra Lucylu ne è la dimostrazione (Scusa Lucia ma quello che s'ha
da dì s'ha da dì

)...
E' il cervello che manda gli impulsi e che mette in moto tutto quel meccanismo
necessario per la loro produzione... se uno ha subito un trauma cerebrale
tale da inibire totalmente tali impulsi allora forse non c'è altra strada che
i farmaci...
Ma vi è mai capitato di andare dal dentista per una carie e farvi un'anestesia?
Quante volte ha preso alla prima???
Ho un'amico che ha il terrore del dentista ma più che altro degli aghi delle
siringhe, piuttosto si tufferebbe nudo dentro una botte piena di vespe
inferocite, 20gg fa c'è dovuto andare per forza e l'anestesia non voleva
saperne di prendergli... alla terza oramai era sfinito e finalmente gli si è
addormentata mezza mascella.
Come lo spieghi questo fatto????
Semplicemente io direi ADRENALINA!
Sì Adrenalina scaturita dal suo terrore per gli aghi! è arrivato dal dentista
che era bianco come il suo bavaglio attorno al collo.
L'adrenalina va in conflitto con l'anestetico e lui non riusciva a calmarsi
quindi non attecchiva e ad ogni nuova iniezione la sua paura cresceva
in maniera esponenziale fin quando non è crollato lui!
(infatti fra un pò si addormentava lui , sveniva

)
Io personalmente credo di essere abbastanza fortunato...
il mio dentista, per mia richiesta, non mi fa mai l'anestesia neppure
per fare la pulizia...
e casualmente gli aghi delle siringhe disturbano abbastanza anche me
più che altro se mi iniettano qualcosa... per togliere il sangue ad esempio
nessun problema... se mi prendono la vena alla prima però
Torniamo al nostra "produzione autonoma"...
Da quanto non provi più paura o spavento di quelli da rischio
d'infarto?
Te lo ricordi? ecco se ci riesci... cosa provavi a livello fisico in quei
momenti?
Riesci a ricordartelo?
Quella scarica che sentivi ribollire in te? quella è l'adrenalina.
Se la riesci a controllare (la paura/spavento) e a restare composta,
nel senso che non ti blocchi/paralizzi dall'evento, allora puoi ben sperare
che il tuo organismo riesca ancora a produrre quelle sostanze e di riuscire
a controllare/ignorare il dolore...
Le due sostanze , adrenalina e endorfina , sono fortemente correlate
e il riuscire a controllare la causa scatenante (paura, spavento, rabbia)
usando la testa porta ad essere più concentrati e risoluti...
quindi non ci si scompone e si riesce a sopportare quasi tutto.
Questo ovviamente varia da persona a persona ma comunque tutti
possiamo arrivare ad un buon livello di sopportazione tale da poter
evitare l'utilizzo di medicine.
Tuo fratello se ha il mal di denti deve andare da un dentista, serio non
da uno che ti trova in bocca anche quello che non c'è, perchè ci sono
molte problematiche che sono, oltre che facilmente risolvibili, anche
prevenibili...
Se ha paura di andarci allora è un altro paio di maniche... deve sconfiggerla!
Ciao!
PS : come al solito mi sono fatto prendere la mano... scusate
