Hai PM.[/quote]

Moderatori: MrNico, AntonioValenti, Arkuri, Coordinatori
Mukkassassina ha scritto:[quote="Rockatanskye, quote]
Hai PM.
Vedo che sei un Collega .... come darti torto ..... il dato narmativo è quello che riferisci ....Mukkassassina ha scritto:Il primo grado è quello che comporta l'emanazione della sentenza, se la sentenza si ritiene ingiusta (quindi si vuole sollevare una questione di merito) si può fare appello (sempre che la legge lo consenta). Ora, sono appellabili solo le sentenze emanate in unico grado(come quelle del giudice di pace) e quelle già sottoposte al giudizio di primo grado. Una volta esaurita la fase di appello, è possibile ricorrere in Cassazione per motivi di diritto (la Cass nn decide mai sul merito), i codici di procedura ti elencano tutti i casi in cui ricorrere. Mentre l'appello può stravolgere quanto detto dal giudice di primo grado, decretando perfino un esito opposto rispetto alla sentenza di primo grado(ovviamente vale la seconda, una volta che c'è appello la prima sentenza è come se non esistesse più), la Cassazione può influire sull'interpretazione della norma usata, rimandando il procedimento di decisione sul caso ad un altro giudice che applichi la suddetta interpretazione.
In sostanza:
Primo grado: sentenza
Appello: quando il giudice ne accetta la proposizione può confermare quanto detto in primo grado, oppure decidere a sua volta sul merito
Cassazione: decide su questioni di legittimità, e può rimandare la decisione ad un altro giudice, di pari grado di quello della sentenza impugnata (potrebbe essere non solo un giudice d'appello, ma anche uno d pace).
Spero di averti dato una buona infarinatura...
Fonti:
Artt. 339 e ss e 360 e ss c.p.c.
Artt 593 e ss e 606 e ss c.p.p.
QUESTA E' LA LEGGE...quando sarà diversa ne riparleremo!
Purtroppo hai ragione, saranno delle STAR.rainbowsix ha scritto:siamo in Italia...IMBARAZZANTE...se fosse successo nelgi USA ora erano stati già fritti sulla sedia elettrica...
P/S e ora prepariamoci a vederli dalla panicucci, uomini e donne, matrix e da barbara d'urso....e chi + ne ha + ne metta!
un pensiero alla famiglia della ragazza inglese....
perchè è quello che contava meno di tutti..alemare71 ha scritto:tutto sommato meglio un colpevole fuori che un innocente dentro...l'unica cosa che mi gira è sti zotici di yankees che ci fanno la predica quando loro tutt'ora ammazzano gente, e possibilmente di colore, con sole prove indiziare lasciando decidere il tutto da comuni cittadini...e francamente sta' storia mi ha stufato oltremodo...l'unica certezza è che una ragaza è morta assassinata e il colpevole o i colpevoli non ci sono e difficilmente si troveranno...tranne Guede' che intanto marcisce in galera a questo punto senza capire il perchè sia li ...
Non direi proprio. Ricordi i partigiani e quelli dalla parte sbagliata?x3 ha scritto:...ricordate che l'Italia è l'unico stato che non ha mai fatto rivoluzioni civili nella sua storia...
Sarebbe anche ora...invece di fare sempre orecchie da mercante...
...la risposta è dentro di te, e però, è sbajataaaaa!rainbowsix ha scritto:siamo in Italia...IMBARAZZANTE...se fosse successo nelgi USA ora erano stati già fritti sulla sedia elettrica...
da qui iniziano i problemi.....Mukkassassina ha scritto:Personalmente, la sentenza mi soddisfa. Credo che ognuno di noi, se si fosse trovato a decidere della vita di due ragazzi non avrebbe fatto sonni tranquilli. In assenza di prove, non si può condannare nessuno (non ci piove). Per rispondere a chi non si sente italiano, e questo mi duole perchè il nostro paese in questo momento più che mai avrebbe bisogno di coesione almeno da quella parte sana di popolazione per rilanciare la nostra unità, identità anche rispetto al resto del mondo: troppo facile lavarsene le mani! Bisogna prendere posizione! Basta delegare le grane agli altri (politici, magistrati, mamme e papà). Basta criticare come si fa al bar. Bisogna essere adulti! Questa sentenza è inequivocabilmente segno di ENORME CIVILTA' da parte del nostro paese. Immaginate se fosse capitato negli USA. Quei giovani sarebbero gia stati "politicamente" condannati. Il popolo vuole un colpevole per giustificare se stesso e i suoi comportamenti inurbani, ha bisogno di puntare il dito verso gli altri per dimostrare di essere migliore. Così è troppo facile. Puntare il dito non va bene. E se quei due ragazzi fossero innocenti? Fino a prova contraria, lo sono. (e non vuol dire che siano bravi ragazzi questo sia chiaro). Emerge un unico dato. Con le investigazioni siamo un po "deficienti".