Io non voglio passare per talebano a tutti i costi nei riguardi di Apple, ma bisogna riconoscere che i prodotti della mela morsicata hanno doti di intuitività e facilitá d'uso ineguagliabili.
Ciò a prescindere dai prezzi, dalla qualità (di prodotto e assistenza), dalla frequenza dei nuovi modelli e così via.
Io ho lavorato in IBM per quasi quarant'anni, ed ho assistito da zero alla rivoluzione del moderno computer, e poi del cosiddetto Personal Computer.
Sono stato specialista di OS/2, DOS, Windows e relative applicazioni, ma la semplicità di utilizzo che ho trovato lavorando sul Mac e sugli iPhone/iPad è di un altro pianeta.
Nella mia "carriera" sono riuscito a far andare più o meno tutto quello che riparavo/installavo, a parte una cosa (ci abbiamo lavorato in quattro, senza risolvere:
Installare un CdRom IBM SCSI su un PS2 IBM con tecnologia MicroChannel e OS/2 Warp Server come sistema operativo.
Era impossibile instqllare un driver che facesse riconoscere il dispositivo al sistema.
Dopo una giornata intera di prove andate a vuoto, decidemmo di prendere una strada alternativa.
Prelevammo da un PC del cliente un CdRom IDE e lo installammo sul Server.
Al primo boot il CdRom IDE venne riconosciuto (fanculo, aggiungo!).
Se vogliamo parlare (male) di Microsoft e Windows potrei star qui una settimana.
Io lo chiamo "il buco con il software intorno".
Gates è stato piuttosto furbo a copiare l'idea iniziale di Job (sistema operativo multitasking con schermate a interfaccia grafica, la famosa GUI), ma l'evoluzione del prodotto non è stata proprio la stessa.
Anche l'ultimo Windows 8.1 è una carogna da usare rispetto al MAC-OS.
La versione 8 poi era impossibile da usare.
Parlo dell'utente comune, non di un sistemista come me che se la cava comunque!
La beta tester è mia moglie.
Gli metto davanti un qualcosa e vedo quanto tempo impiega per utilizzarla.
L'iPhone 4S non ha richiesto praticamente tempo.
Lo ha acceso ed ha iniziato ad inserire i numeri nella agenda del telefono.
Con il precedente Samsung ha impiegato almeno dieci volte il tempo per capire come fare, anche solo trovare dove inserire i numeri!
Idem per i portatili.
Le ho acquistato un MacBookPro, e dopo 30 secondi (partendo da spento) era in internet a cercare le sue pentole della minchia.
Con il mio portatile Lenovo, prima di 5-10 minuti non si entra proprio, tra aggiornamenti dell'Antivirus e del S/O, considerando che ho mantenuto una piattaforma facile e "pulita" (prima Windows XP, poi Seven Professional).
Se ci fosse su Windows 8 prima versione lo avrebbe spento alla brutta imprecando.
Ah, notizia dell'ultima ora.
IBM da questa estate ha iniziato a fare assistenza ai prodotti Apple, ovviamente in accordo con la casa di Cupertino.
Se anche BigBlue crede in Apple un motivo ci sarà.
