in ricordo di un amico
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in ricordo di un amico
E' appena morto un amico, che già un'altro viene a portare le condoglianze per noi.
La vita sfugge, la morte arriva inattesa e noi pensiamo solo a cercare soddisfazioni professionali e ricchezze materiali.
Oggi è il 5° anniversario della morte del mio più caro amico, una vita vissuta insieme da quando avevamo 14 anni ,dal primo motorino alla prima moto alla prima auto, alla prima ragazza, alla prima sigaretta.
Carlo ed io ci siamo divisi tutto, le gioie, le ansie, gli amori.
quando uno era giù l'altro diventava il suo supporto, quando uno aveva dei guai, l'altro era sempre presente, se uno faceva un torto a me o a lui, si ritornava sempre in 2.
era più di un fratello per me.
Quando seppe della malattia mi disse:
" bobo, niente ha più valore per me.... di colpo il lavoro mi è sembrato così lontano, senza importanza; mi sono reso conto di quanto tempo ho sprecato per avere cose che non contano nulla, di quanto tempo non ho dedicato ai miei bambini e a me stesso per vanità, per orgoglio, per vizio ed ora è troppo tardi. Questo è il mio unico motivo di rimpianto"
Il giorno che l'accompagnai all'aereoporto per andare a londra a curarsi, continuava a guardare fuori dal finestrino commentando milano come se fosse stata la prima volta che la vedeva.
" ma guarda quel palazzo non l'avevo mai notato è bellissimo.....ehi, hai visto ci sono già i peschi in fiore
che belli!!... certo che quella piazzetta non ha nulla da invidiare a quelle di roma.....e che luce primaverile che c'è con l'aria così tersa!! credevo di odiarla milano e invece mi accorgo che l'amo ancora, peccato bobo, che non la rivedrò mai più"
aveva gli occhi lucidi
" non dire cazzate carlo" risposi con un groppo in gola, cercando di convincermi che l'unico mio vero amico di sempre non fosse malato...
"eppoi io che faccio????, con chi ascolterò la musica in auto? a chi racconterò certe cose? chi mi ricorderà le mie cazzate?con chi litigherò ferocemente? Tu sei la mia memoria storica carlo, sei forte, vedrai che il trapianto lo supererai da dio"
ma aveva ragione lui, sapeva già che non sarebbe tornato e che io non sarei più stato lo stesso senza di lui.....
ciao amico mio
La vita sfugge, la morte arriva inattesa e noi pensiamo solo a cercare soddisfazioni professionali e ricchezze materiali.
Oggi è il 5° anniversario della morte del mio più caro amico, una vita vissuta insieme da quando avevamo 14 anni ,dal primo motorino alla prima moto alla prima auto, alla prima ragazza, alla prima sigaretta.
Carlo ed io ci siamo divisi tutto, le gioie, le ansie, gli amori.
quando uno era giù l'altro diventava il suo supporto, quando uno aveva dei guai, l'altro era sempre presente, se uno faceva un torto a me o a lui, si ritornava sempre in 2.
era più di un fratello per me.
Quando seppe della malattia mi disse:
" bobo, niente ha più valore per me.... di colpo il lavoro mi è sembrato così lontano, senza importanza; mi sono reso conto di quanto tempo ho sprecato per avere cose che non contano nulla, di quanto tempo non ho dedicato ai miei bambini e a me stesso per vanità, per orgoglio, per vizio ed ora è troppo tardi. Questo è il mio unico motivo di rimpianto"
Il giorno che l'accompagnai all'aereoporto per andare a londra a curarsi, continuava a guardare fuori dal finestrino commentando milano come se fosse stata la prima volta che la vedeva.
" ma guarda quel palazzo non l'avevo mai notato è bellissimo.....ehi, hai visto ci sono già i peschi in fiore
che belli!!... certo che quella piazzetta non ha nulla da invidiare a quelle di roma.....e che luce primaverile che c'è con l'aria così tersa!! credevo di odiarla milano e invece mi accorgo che l'amo ancora, peccato bobo, che non la rivedrò mai più"
aveva gli occhi lucidi
" non dire cazzate carlo" risposi con un groppo in gola, cercando di convincermi che l'unico mio vero amico di sempre non fosse malato...
"eppoi io che faccio????, con chi ascolterò la musica in auto? a chi racconterò certe cose? chi mi ricorderà le mie cazzate?con chi litigherò ferocemente? Tu sei la mia memoria storica carlo, sei forte, vedrai che il trapianto lo supererai da dio"
ma aveva ragione lui, sapeva già che non sarebbe tornato e che io non sarei più stato lo stesso senza di lui.....
ciao amico mio
- Giuliano
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Ti capisco, anch'io avevo un amico, era il mio migliore amico, praticamente un fratello, dov'era lui ero io, dov'ero io era lui.
All'inizio della malattia mi diceva "pensa, tra un anno o sarò guarito, o sarò morto...." ha combattuto per un anno e poi se n'è andato anche lui 4 anni fa.
Quando avevamo un po di tempo libero eravamo sempre assieme, andavamo sempre in moto assieme, eravamo compagni di battaglia nelle guerre del sabato pomeriggio tra i Ducatisti ed i "Gialli" del bar , ma ultimamente la compagnia si era un po sciolta e giravamo io e lui da soli. Ora io giro da solo, raramente giro assieme ad altri, ma anche quando non c'è nessuno, il mio pensiero va ai bei momenti passati assieme e percorrendo quelle strade e frequentando quei luoghi che erano per noi famigliari/abituali, anche se mi piace pensare che almeno spiritualmente Enrico sia sempre li con me come una volta, la sua assenza mi rattrista enormemente.
Andare in moto continua a piacermi, ma non sarà mai più la stessa cosa così come una buona parte della mia vita non è più come prima.
Ti capisco Roberto, ti capisco
All'inizio della malattia mi diceva "pensa, tra un anno o sarò guarito, o sarò morto...." ha combattuto per un anno e poi se n'è andato anche lui 4 anni fa.
Quando avevamo un po di tempo libero eravamo sempre assieme, andavamo sempre in moto assieme, eravamo compagni di battaglia nelle guerre del sabato pomeriggio tra i Ducatisti ed i "Gialli" del bar , ma ultimamente la compagnia si era un po sciolta e giravamo io e lui da soli. Ora io giro da solo, raramente giro assieme ad altri, ma anche quando non c'è nessuno, il mio pensiero va ai bei momenti passati assieme e percorrendo quelle strade e frequentando quei luoghi che erano per noi famigliari/abituali, anche se mi piace pensare che almeno spiritualmente Enrico sia sempre li con me come una volta, la sua assenza mi rattrista enormemente.
Andare in moto continua a piacermi, ma non sarà mai più la stessa cosa così come una buona parte della mia vita non è più come prima.
Ti capisco Roberto, ti capisco
- El Sys
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...ragazzi...non posso piangere in ufficio...ma lo farei volentieri...Bobo ti sono vicino come tutti noi.
Mi ricordo una frase che lessi sul biglietto di un ragazzo mancato alcuni anni orsono..
"Carlo se n'è andato sulle ali del vento.
Lo sentirai vicino a te ogni volta che ne udirai il fruscio."
RIP
Mi ricordo una frase che lessi sul biglietto di un ragazzo mancato alcuni anni orsono..
"Carlo se n'è andato sulle ali del vento.
Lo sentirai vicino a te ogni volta che ne udirai il fruscio."
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Roberto.. io per fortuna non sono ancora stato toccato da una cosa cosa del genere.. quindi non posso neanche lontanamente capire... però sti posso dire anche io che Carlo è stato fortunato ad incontrare nel suo cammino una persona come te...
e che forse questa tragedia ti servirà nella vita permettendoti di mettere nel giusto ordine di priorità le cosa nella vita....
e la prossima volta che prenderò la moto non dimenticherò di lanciare un lampeggio verso il cielo... per salutare Carlo..
e che forse questa tragedia ti servirà nella vita permettendoti di mettere nel giusto ordine di priorità le cosa nella vita....
e la prossima volta che prenderò la moto non dimenticherò di lanciare un lampeggio verso il cielo... per salutare Carlo..
sarebbe meglio essere insensibili...
quando ci mettono al mondo ci devono dare un manuale che ci insegna ad essere sempre piu' duri e insensibili invece che troppo vulnerabili...scusate lo sfogo...oggi ho saputo dal giornale che anche un mio amico ci ha lasciato la vita sull'asfalto con la sua yamaha nuova...ciao Giacomo
quando ci mettono al mondo ci devono dare un manuale che ci insegna ad essere sempre piu' duri e insensibili invece che troppo vulnerabili...scusate lo sfogo...oggi ho saputo dal giornale che anche un mio amico ci ha lasciato la vita sull'asfalto con la sua yamaha nuova...ciao Giacomo
vivere il presente
sognare il futuro
imparare dal passato
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