Incidenti tra tifoserie
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Ok, aris, ma Berlusconi e Murdoch e i dirigenti del CONI e della SNAI non hanno bisogno di quei soldi per vivere. Pensa invece a quelli che lavorano per Mediaset e Sky.aris ha scritto:come farebbe il belusca se non gli permettono di vendere le partite del digitale terrestre? O il grande Murdockh con Sky(fo) quanto perderebbe.....ed il CONI quanto perderebbe da schedine non giocate, totogoal e quant'altro?E la Snai con le scommese...i biglietti per le società ormai contano poco e nulla nel bilancio...il grosso lo fanno i diritti TV ecco perchè non mi piace piu' questo calcio...è marcio da capo a piedi
Quella gente ci campa con quello stipendio.
Se chiudiamo il calcio, questi qua a fine mese come ci arrivano?
Senza contare che, secondo me, fermare il calcio è come darla vinta a "quelli là"...

I HAVE A DREAM...
- GLADIO
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Ritengo che i fatti accaduti ieri vadano suddivisi in due momenti distinti e come tali, analizzati.
il fatto n°1 è l'incidente accaduto, non si sa come e non si sa per colpa di chi, in autogrill.
il fatto n° 2 sono gli incidenti accaduti in seguito e dal fatto n° 1 scatenati.
parto dal n° 2 e sarò brevissimo: ci vuole il pugno di ferro, ci vuole repressione seria, poteri assoluti alle forze dell'ordine e certezza della pena. E questo vale per ogni tipo di reato.
per quanto riguarda la morte di quel povero ragazzo, purtroppo c'è poco da dire perché si sa molto molto poco.
La cosa che già da ieri mi ha sbalordito e che ritengo grave esattamente quanto i fatti accaduti è la assoluta mancanza di buon senso e di senso civico con cui i media hanno dato la notizia, accendendo la miccia di tutto ciò che è avvenuto dopo.
Quello che è avvenuto in autogrill con il calcio non c'entra nulla.
Ma al TG hanno dato la notizia come se ci fosse stato uno scontro fra tifoserie nel corso del quale c'era scappato il morto.
Ed è stato questo a scatenare la vendetta di quegli imbecilli che non hanno perso l'occasione per attaccare il loro unico nemico: l'istituzione.
Ripeto che l'incidente, in qualunque modo sia accaduto, non ha niente a che vedere col calcio, col tifo violento, con gli ultrà. NIENTE. L'unico nesso è che il ragazzo ucciso stava andando a vedere una partita di calcio.
Se invece che di domenica fosse morto di giovedì, la notizia sarebbe stata "ragazzo ucciso in una rissa in autogrill", invece di domenica i nostri TG hanno pensato bene di creare il caso ad hoc, con le conseguenti trasmissioni a cavalcare la notizia, etc..
Conoscendo il fragile equilibrio su cui si vive ogni domenica di calcio, credo che prima di dare notizie frammentarie, che si può facilmente immaginare provocheranno enormi conseguenze, credo che un professionista dovrebbe riflettere lungamente.
E non tiriamo fuori la storia del diritto all'informazione e della libertà di stampa, perché qui si parla solo ed unicamente di mancanza di intelligenza, responsabilità e buon senso.. in una parola AUDIENCE.
scusate lo sfogo, ma in ore ed ore di televisione non ho sentito una parola a riguardo.
omar
il fatto n°1 è l'incidente accaduto, non si sa come e non si sa per colpa di chi, in autogrill.
il fatto n° 2 sono gli incidenti accaduti in seguito e dal fatto n° 1 scatenati.
parto dal n° 2 e sarò brevissimo: ci vuole il pugno di ferro, ci vuole repressione seria, poteri assoluti alle forze dell'ordine e certezza della pena. E questo vale per ogni tipo di reato.
per quanto riguarda la morte di quel povero ragazzo, purtroppo c'è poco da dire perché si sa molto molto poco.
La cosa che già da ieri mi ha sbalordito e che ritengo grave esattamente quanto i fatti accaduti è la assoluta mancanza di buon senso e di senso civico con cui i media hanno dato la notizia, accendendo la miccia di tutto ciò che è avvenuto dopo.
Quello che è avvenuto in autogrill con il calcio non c'entra nulla.
Ma al TG hanno dato la notizia come se ci fosse stato uno scontro fra tifoserie nel corso del quale c'era scappato il morto.
Ed è stato questo a scatenare la vendetta di quegli imbecilli che non hanno perso l'occasione per attaccare il loro unico nemico: l'istituzione.
Ripeto che l'incidente, in qualunque modo sia accaduto, non ha niente a che vedere col calcio, col tifo violento, con gli ultrà. NIENTE. L'unico nesso è che il ragazzo ucciso stava andando a vedere una partita di calcio.
Se invece che di domenica fosse morto di giovedì, la notizia sarebbe stata "ragazzo ucciso in una rissa in autogrill", invece di domenica i nostri TG hanno pensato bene di creare il caso ad hoc, con le conseguenti trasmissioni a cavalcare la notizia, etc..
Conoscendo il fragile equilibrio su cui si vive ogni domenica di calcio, credo che prima di dare notizie frammentarie, che si può facilmente immaginare provocheranno enormi conseguenze, credo che un professionista dovrebbe riflettere lungamente.
E non tiriamo fuori la storia del diritto all'informazione e della libertà di stampa, perché qui si parla solo ed unicamente di mancanza di intelligenza, responsabilità e buon senso.. in una parola AUDIENCE.
scusate lo sfogo, ma in ore ed ore di televisione non ho sentito una parola a riguardo.
omar

Mai fidarsi di un qualcosa che sanguina per cinque giorni, ma non muore.
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Bravo OmarGLADIO ha scritto:Ritengo che i fatti accaduti ieri vadano suddivisi in due momenti distinti e come tali, analizzati.
il fatto n°1 è l'incidente accaduto, non si sa come e non si sa per colpa di chi, in autogrill.
il fatto n° 2 sono gli incidenti accaduti in seguito e dal fatto n° 1 scatenati.
parto dal n° 2 e sarò brevissimo: ci vuole il pugno di ferro, ci vuole repressione seria, poteri assoluti alle forze dell'ordine e certezza della pena. E questo vale per ogni tipo di reato.
per quanto riguarda la morte di quel povero ragazzo, purtroppo c'è poco da dire perché si sa molto molto poco.
La cosa che già da ieri mi ha sbalordito e che ritengo grave esattamente quanto i fatti accaduti è la assoluta mancanza di buon senso e di senso civico con cui i media hanno dato la notizia, accendendo la miccia di tutto ciò che è avvenuto dopo.
Quello che è avvenuto in autogrill con il calcio non c'entra nulla.
Ma al TG hanno dato la notizia come se ci fosse stato uno scontro fra tifoserie nel corso del quale c'era scappato il morto.
Ed è stato questo a scatenare la vendetta di quegli imbecilli che non hanno perso l'occasione per attaccare il loro unico nemico: l'istituzione.
Ripeto che l'incidente, in qualunque modo sia accaduto, non ha niente a che vedere col calcio, col tifo violento, con gli ultrà. NIENTE. L'unico nesso è che il ragazzo ucciso stava andando a vedere una partita di calcio.
Se invece che di domenica fosse morto di giovedì, la notizia sarebbe stata "ragazzo ucciso in una rissa in autogrill", invece di domenica i nostri TG hanno pensato bene di creare il caso ad hoc, con le conseguenti trasmissioni a cavalcare la notizia, etc..
Conoscendo il fragile equilibrio su cui si vive ogni domenica di calcio, credo che prima di dare notizie frammentarie, che si può facilmente immaginare provocheranno enormi conseguenze, credo che un professionista dovrebbe riflettere lungamente.
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omar

Aggiungo che questi delinquenti hanno usato questo alibi della morte del tifoso per combinare tutti quei vergognosi atti di violenza e distruzione. Aspettavano l'assist e gliel'hanno fornito su un piatto d'oro...
L'Amore, quello vero, non ha paura di nulla e vince sempre


- wallyamerica
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Ma avanzo qualcosa da te, ti ho chiesto qualcosa?wallyamerica ha scritto:più che compatire me dovresti compatire te che gli dai ancora dei soldi.AndyFoggy ha scritto:Ti compatisco ...wallyamerica ha scritto: ma che andate a lavorare invece di fare 300km per vedere 11 rimbambiti miliardari che tirano 4 calci ad un pallone
Mi sembra un commento fuori luogo il tuo, rifletti un po' va.
È come se io ti dicessi di andare a lavorare invece di fare 300 km in moto la domenica con una moto come l'MV ...
Il calcio è una passione come altre, quindi cerca di avere rispetto per le passioni altrui. In Italia poi il calcio è la passione n. 1, non aggiungo altro ...
L'Amore, quello vero, non ha paura di nulla e vince sempre


- MrNico
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La buona notozia è che finalmente si è deciso il pugno duro contro i pochi imbecilli che con il loro comportamento coinvolgono uno sport che è tra i più, o credo il più, seguito al mondo.
L'Amministrazione Comunale di Bergamo e L'Atalanta hanno denunciato quei "signori" che hanno infangato l'immagine di un'intera città, e aggiungo finalmente! xchè in particolare la dirigenza Atalanta e la Polizia conoscono benissimo chi sono quei "signori" altro che come si è affermato è colpa dello stadio che sarebbe fuori norma. Fuori norma sono quegli imbecilli che spero non li facciano più avvicinare ad uno stadio
L'Amministrazione Comunale di Bergamo e L'Atalanta hanno denunciato quei "signori" che hanno infangato l'immagine di un'intera città, e aggiungo finalmente! xchè in particolare la dirigenza Atalanta e la Polizia conoscono benissimo chi sono quei "signori" altro che come si è affermato è colpa dello stadio che sarebbe fuori norma. Fuori norma sono quegli imbecilli che spero non li facciano più avvicinare ad uno stadio