Pero' forse bisogna capirli...Hanno bestioni che fanno da un minimo di 1.7 km\l a un massimo di 5 km\l e pagano la benzina allo stesso prezzo di chi la macchina la usa per farci le giratine in centro..Il metodo è magari sbagliato,ma forse sono arrivati al punto di stallo...E questo è l'unico modo per far capire ai piani alti che senza di loro siamo praticamente fottuti...Poi,come al nostro solito,stiamo facendo una grandissima figura di merda a livello internazionale...Sembriamo un paese del terzo mondo,e tutto perche' quei c...o di politici orgogliosi non hanno il coraggio di mettersi a sedere con i rappresentanti di categoria a discutere...CHE BELL'ITALIA....Sullo sciopero non discuto, è sul metodo che non sono daccordo
T,I.R.
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Quoto in toto, parole sante.Lòrisse910R ha scritto:Come non essere d'accordo sul fatto che il metodo di sciopero è quantomeno molto drastico...
Ricordiamoci però ragazzi che questa gente è incazzata di brutto, e per quanto mi riguarda è incazzata a ragione...
Lo sciopero è molto duro, ci sono già state precettazioni ma questa è proprio la loro arma, proprio il modo di far capire al governo che così non và...
L'italia sta diventando un posto invivibile ed il fatto che questo sciopero non passa dovrebbe essere una spia di un problema reale.
Fino ad oggi nessuno ha mai sciperato così in Italia, mentre negli altri stati sì, ed infatti in Italia fino ad oggi gli sciperi sono stati sempre considerati poco, anche per via di una parte politica che ne ha fatto la propria bandiera e che praticamente sciopera per tutto, anche contro il governo che rappresenta e che invece non vuole capire i problemi reali della gente CHE LAVORA PER DAVVERO e che l'ha messi su quella
poltrona...
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ok, ma forse in questo modo c'è la speranza che al parlamento (non nel governo) ci vadano 57 milioni di italiani e prendano a calci nel culo questi governanti...bluperez73 ha scritto:hanno ragione , ma il metodo e' erratobasterebbe adare nel governo con una lupara e puntarla in testa ad'un po' di gente , forse capiscono meglio
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Ricatto è la parola che mi viene per prima in mente. Poi come purtroppo succede da parecchi anni a questa parte il problema non è mai semplice da affrontare xchè troppo collegato con altre situazioni. Attenzione a pensare che esistono formule magiche per risolvere sarebbe a mio modo di vedere un errore. Infine massimo rispetto da parte mia per gente che lavoro e duro pure che effettivamente non gudagna per quanto da'.
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la cosa che mi ha fatto schifo sentire oggi che una ditta che trasporta medicinali e sostanze ematiche..da Bari a Lecce e per l'appunto per l'ospedale di Lecce si è vista fermare i propri furgoni all'altezza di Brindisi con minaccie e insulti...e non c' è stata ragione di farli passare,qui significa far morire delle persone che ne hanno bisogno!!!!!!!!
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Già, il discorso stà tutto qua, ve ne dico una, vi ricordate quando c'è stato lo sciopero dei taxisti??? che in tutta italia si sono fermati e hanno creato casino?? Beh, qua a Modena i taxisti per protestare hanno fatto regolarmente servizio però senza far pagare la corsa, così si fà, il problema è che NESSUNO ha enfatizzato questa cosa, mentre tutti hanno enfatizzato il blocco dei taxisti....... il discorso è che visto che TV e stampa danno risonanza solo ai casini allora chi ha problemi forse pensa che l'unico modo per farsi ascoltare sia fare casino, cosa a mio avviso sbagliata, anche se hai ragione, comportarsi in questo modo ti fà passare dalla parte del torto e questo è doppiamente grave!!!PZZMRCF4 ha scritto:Sullo sciopero non discuto, è sul metodo che non sono daccordo
Poi un ultima analisi, si è arrivati a questo punto perchè da decenni in Italia si è puntato tutto sul trasporto su gomma invece che su quello su rotaia (basta andare in autostrada e vedere che una corsia è occupata da un lungo serpentone di camion) ovviamente ci sono enormi interessi in gioco, chi costruisce camion ha tutto l'interesse che si continui a trasportare le merci su gomma, idem chi costruisce pneumatici, idem i petrolieri, idem tutto l'indotto che c'è dietro ai rimorchi/bilici ecc..... il succo è che bisognava prevedere già venti anni fà che continuando così la sitazione sarebbe arrivata ad un punto di non ritorno e purtroppo ci siamo arrivati.........

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Potranno avere tutte le ragioni del mondo ma il loro comportamento è quantomeno criminoso!Non si può paralizzare uno stato in un momento di crisi economica come quello che stiamo passando,l'italia arranca ormai da anni e con questo sciopero si stà distruggendo l'economia.A rimetterci non è il governo ma quei poveri cristiani che adesso si vedranno raddoppiare il costo delle merci.A me non stanno particolarmente simpatici i camionisti perchè pretendono di dettare regole sia in strada sia fuori come se a loro fosse tutto dovuto.Ci sono mille altri modi per protestare e ci sono altre mille priorità
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questo credo e spero che lo faranno...NoveeDieci ha scritto:e poi se sono persone serie e coscenziose, quando finiscono lo sciopero (venerdì a mezzanotte), dovrebbero dire: "bene adesso viaggiamo anche di sabato e domenica per consentire ai cittadini di avere ciò che gli abbiamo trattenuto"
sul blocco dei medicinali urgenti mi fanno vergognare....
però a mio modestissimo parere... io dico che qui se non si fa del bel casino l'italia non si mette a posto... ci dovrebbe essere uno sciopero generale... anche solo di 3 giorni... stai a vedere come se la fanno sotto al governo.. una nazione ferma per 3 giorni...
ma caspita per dirne una è possibile che sulla benzina ci siano ancora le accise delle varie guerre???? ma siamo matti??? è pensabile che di anno in anno le assicurazioni crescano sempre di più?? sono i politici che con il loro disinteresse o magna magna fanno solo che casini...
io la mia idea l'ho buttata li.. per tre giorni tutti a casa... ma tutti tutti... poi voglio vedere se il governo non si sveglia...
detto questo la precettazione (a meno chessò di trasortare carburanti verso le pompe che servono i parchi dele ambulanze \ pompieri \ polizia o similari) è a mio modo di vedere una cosa vergognosa e sinceramente spero che resistano... e non si facciano piegare...

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senza alcuna pretesa di completezza giro alcuni stralci resi da un altro forum "ducati monster club"
Dal caro-diesel al calo dei costi, i motivi dello stop
L'alto costo del gasolio, l'abusivismo, la concorrenza "sleale" dei vettori stranieri e la mancanza di una strategia mirata sui controlli di tutti gli operatori coinvolti nella filiera del trasporto di merci su strada. Sono alcune delle principali ragioni - contenute nel documento inoltrato un mese fa al governo - alla base del blocco dei tir, scattato la notte scorsa e previsto sino a venerdì prossimo.
Il documento contiene precise richieste normative sulla riorganizzazione e il risanamento del mercato dei trasporti su strada. In particolare, gli autotrasportatori chiedono interventi immediati contro il continuo incremento del costo del carburante e per contenere i costi di esercizio, di aumentare la capacità contrattuale, il contratto obbligatorio scritto, termini tassativi di pagamento a 30 giorni e non a 180 e una autorità di controllo per individuare i costi minimi di produzione dei servizi di trasporto.
Inoltre invocano regole sui pedaggi e modifiche agli studi di settore, la cancellazione della misura per il contenimento del costo del lavoro, l'istituzione delle pattuglie dedicate ai controlli dei mezzi pesanti.
Sul fronte della Finanziaria, le imprese sono ancora in attesa di spendere i 116 milioni di euro previsti nella Finanziaria dello scorso anno sulla cui impostazione di distribuzione non sono d'accordo. Per la Finanziaria di quest'anno, le organizzazioni hanno chiesto un intervento di 575 milioni ma osservano di averne ricevuti solo 195, un taglio "drastico" alla competitività. Quindi, vogliono discutere le modalità di spesa e una dotazione economica maggiore.
ovvero che prende lo stipendio tutti i mesi e non si trova a dover anticipare cifre assurde per carburante e pedaggi aspettando e sperando di incassare le fatture emesse 60 90 120 o addirittura 180 giorni prima.
per non parlare del governo che ha introdotto degli studi di settore per i quali praticamente nessuno sta dentro e ci obbligano a dover pagare tasse rispetto a cifre che non abbiamo mai incassato, con un unica soluzione: se non paghi l'adeguamento ti cancellano dall'albo
meditiamo gente meditiamo... l'italia a mio avviso è sull'orlo di un baratro....
Dal caro-diesel al calo dei costi, i motivi dello stop
L'alto costo del gasolio, l'abusivismo, la concorrenza "sleale" dei vettori stranieri e la mancanza di una strategia mirata sui controlli di tutti gli operatori coinvolti nella filiera del trasporto di merci su strada. Sono alcune delle principali ragioni - contenute nel documento inoltrato un mese fa al governo - alla base del blocco dei tir, scattato la notte scorsa e previsto sino a venerdì prossimo.
Il documento contiene precise richieste normative sulla riorganizzazione e il risanamento del mercato dei trasporti su strada. In particolare, gli autotrasportatori chiedono interventi immediati contro il continuo incremento del costo del carburante e per contenere i costi di esercizio, di aumentare la capacità contrattuale, il contratto obbligatorio scritto, termini tassativi di pagamento a 30 giorni e non a 180 e una autorità di controllo per individuare i costi minimi di produzione dei servizi di trasporto.
Inoltre invocano regole sui pedaggi e modifiche agli studi di settore, la cancellazione della misura per il contenimento del costo del lavoro, l'istituzione delle pattuglie dedicate ai controlli dei mezzi pesanti.
Sul fronte della Finanziaria, le imprese sono ancora in attesa di spendere i 116 milioni di euro previsti nella Finanziaria dello scorso anno sulla cui impostazione di distribuzione non sono d'accordo. Per la Finanziaria di quest'anno, le organizzazioni hanno chiesto un intervento di 575 milioni ma osservano di averne ricevuti solo 195, un taglio "drastico" alla competitività. Quindi, vogliono discutere le modalità di spesa e una dotazione economica maggiore.
ovvero che prende lo stipendio tutti i mesi e non si trova a dover anticipare cifre assurde per carburante e pedaggi aspettando e sperando di incassare le fatture emesse 60 90 120 o addirittura 180 giorni prima.
per non parlare del governo che ha introdotto degli studi di settore per i quali praticamente nessuno sta dentro e ci obbligano a dover pagare tasse rispetto a cifre che non abbiamo mai incassato, con un unica soluzione: se non paghi l'adeguamento ti cancellano dall'albo
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- Frankie
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Non è vero in tutti i casi, c'è chi è congruo e chi no, e lo studio di settore degli autotrasportatori è stato il primo nel tempo ad essere revisionato, forse se non gonfiassero i costi dei carburanti nella dichiarazione dei redditi di congrui ce ne sarebbero di più, questo non togliendo nulla alla loro sacrosanta protesta si intende!!!Mr. Q ha scritto: per non parlare del governo che ha introdotto degli studi di settore per i quali praticamente nessuno sta dentro e ci obbligano a dover pagare tasse rispetto a cifre che non abbiamo mai incassato, con un unica soluzione: se non paghi l'adeguamento ti cancellano dall'albo
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passa ogni minuto della tua vita come fosse l'ultimo e pensa al futuro come se fossi immortale