Oggi, avendo ricevuto una sfilza di non posso o non ci sono dagli amici motazzari, prendo la mia fidata Nikon, la mia girl F4, e ce ne andiamo a fare una passeggiata lungo la mia bella via Flaminia, fino a Narni.
A parte l'insolito traffico a uscire da Roma (ma dove minchia andavano tutti, 20 min in fila), mi faccio una bella passeggiatina senza soste, 100 Km tranquilli e allegri, una marea di bikers, saluti e controsaluti.
Mi fermo, faccio un pò di foto, panorami, moto, belle fanciulle


Mi riavvio, ora strada in salita, mi vien voglia di tirare un pò...bè...sto su una F4...te credo!!....tornanti e curve da divorare, ma la malasorte era in agguato. In una curva lunga a sx, presa a centro corsia perchè non si vedeva la fine, appare a 10 metri una chiazzetta di 20/30 cm e alla sua dx dopo 1 metro del terriccio e dell'erba. A dx ho il guardrail e un fossato di 7/8 metri. Evito la chiazza, non sapendo cosa fosse, ma sul tratto sporco mi scivola l'anteriore (non ero più in piega come prima ma un pò meno), cerco di ributtare la moto a sx senza riuscirci, ed in 5 mt l'anteriore mi va sulla striscia di erba che c'è a lato, a fine asfalto prima de guardrail, e lì il patatrac...
La moto scende giù a sx, mi sbalza avanti, va contro il guard e rimbalza in strada, io volo qualche metro, 2 ruzzoloni e mi rialzo in corsa pensando "Sono sano, sono sano", sento subito un dolore alla gamba sx, corro verso la moto, grazie Lassù che non c'era nessuno in ambo le direzioni.
La vedo lì, sdraiata, ferita, piange e vorrebbe alzarsi ma io non ci riesco, e vederla così mi fa star di un male...passano due bikers, mi vedono, si fermano, invertono a U e mi danno una mano.
Anche un automobilista si ferma, vedo i danni e mastico amaro, lo stelo della compressione abbozzato poco sopra la ruota, il cerchione anteriore in lega piegato verso l'esterno, danni vari alla carena, pedana sx piegata, c'è della benzina a terra, poca...controllo tubi e serbatoio ma nulla.
Mi piego sotto e anche il radiatore, in alto a dx è abbozzato un pò.
Ringrazio tutto e tutti, riparte, scendo di qualche centinaio d metri verso un bar, mettere le marce è un'impresa, anche se ho ribattutto un pò la pedana mi blocca tutto, uso l'esterno degli stivaletti per cambiare, per fortuna ci riesco.
Ad un bar conosco il mio angelo, un biker rumeno, che vive e lavora a Taizzano di Narni, il signor Luigi, con una Ninja.
Dopo qualche minuto mi invita a seguirlo a casa sua, nel garage, guido a fatica, arrivo e facciamo i controlli dopo averla messa su cavalletto anteriore.
Dalla gomma esce aria, poca ma esce.
L'archetto del parafango ha entrambi gli attacchi rotti, ci mettiamo una rondella e li rifissiamo, regge.
Proviamo a ribattere un minimo il cerchione, pur sapendo che potrebbe spezzarsi, ma non si piega neanche ammazzato.
La pinza, dato l'urto, struscia un poco il disco, riusciamo a ribatterla e staccarla un minimo, ma per sicurezza svitiamo la valvola di spurgo, e ne caso si decide di usare solo il posteriore.
Tutto questo per cosa?
Bè, nel frattempo, avevo provato a chiamare tuti i moto soccorsi segnati nel cell, nessuno, e ripeto NESSUNO, oggi poteva intervenire.
In ognuno dei siti c'è scritto servizio H24 7 gg su 7.
Ma annateve a suicidà!!!!!!!!

Conosco la moglie di Luigi e il figlio su casa, dove intanto mi medico le escoriazioni. Ringrazio San Dainese, senza di lui starei molto peggio.
Abrasioni al fianco sx e al collo del piede sx, cerotti e benda e via.
Mi bevo un crodino, sento ammiocuggino, mi viene incontro da Roma, mi aspetta al casello di Orte.
Sì, ho deciso di andare con la moto, piano ma vado.
Dopo 3 Km mi si muove tutto il piantone dopo un dossett a 40.
Ci fermiamo io e Luigi, e purtroppo si è rotto il cuscinetto di sterzo oltre al fine corsa, ma io non mi fermo, lui borbotta ma io continuo, piano e arriviamo dopo 8 km di curve al casello.
Arriva il cuginone col Varadero, noto bikers ormai datosi ai Porci con le ali (Varadero) a causa matrimonio.
Prendiamo e partiamo.
Sosta in autogrill perchè non ce la facevo cchiù.
Si riparte, arrivo a casa alle 17.15.
Incidente avvenuto alle 11.45.
6 ore di Santi e Madonne, temo la scomunica.
Ma finalmente la moto è in garage, ora posso pensare a me.
Vado da E.R., entro alle 18:15 esco alle 22.30.
Responso:
Trauma distrattivo del 3° distale del soleo si sx (polpaccio), con raccolta di ematoma intramuscolare e lacerazione del cranio caudale di 35 mm, larga 10 mm...un dolore della Madonna...strappo muscolare del polpaccio.
Infrazione 7° costola emitorace sx.
Abrasioni e contusioni varie, e il polso dx che mena dal dolore.
20 gg di prognosi a me, e alla moto??? Sigh sob...

Perchè c'era dello sporco su quella curva? Poco più dietro c'è l'uscita di un cantiere, probabile che dipenda da questo.
Cmq, la mia prima caduta in moto, speravo non accadesse mai.
Proprio con la F4...temo solo a pensare ai danni...
Dalle foto, che si capirà poco, quanto pensate sarà?
Bye bye
