CIAOOOOOOOOOOOOOOOO..tanto per ridere un po, vi aggiorno sul viagra, ops sul viaje..beh, insomma sui tappi, o sulle tope(un chezz) o piu' realisticamente sulle tappe :geek
oggi e' stata la giornata della sfiga, ma anche della fortuna; un mix che in urdu antico si chiama ' Ramavainculostiahchemal'.
Beh, andiamo con ordine.
dopo che il mecca di fiducia (postero' le photo') mi ha rifatto a mano la leva del freno post. precisa all'originale pure nelle zigrinature antiscivolo del pedale, nonostante gli avessi detto che mi bastava mi saldasse un mestolone ricurvo purche' facesse il suo lavoro!! invece un c...o, ha impiegato quasi na mattina per rifare ad arte il pezzo, cosicche'son partito da Ajanda alla volta di Puna in ritardissimo.
350 km ca di paura e dolore coperti nel tempo record di 7 h 22 min e 16 sec. sporchi.
si, ma molto sporchi e poco salutari. adesso capisco perche' tutti quelli che usano le moto per spostarsi girano con la nuca e il volto completamente fasciati lasciando solo fuori una fessura sopra il naso da dove escono degli occhialoni di ogni forma e colore.
essi' perche' nonostante la strada sia per lo piu' asfaltata(si fa per dire), la polvere finissima del territorio circostante, sollevata dal vento infuocato e perpetuo di queste zone desertiche, riesce a penetrare ovunque(me sto ancora a gratta' li cojoni dopo 2 docce).
vabbe' mo vi racconto.
dopo circa un paio di ore di marcia, un fottutissimo insettone di origine sconosciuta mi ha centrato sulla guancia sinistra procurandomi un discreto dolore a cui nn ho fatto tanto caso pensando fosse la ovvia ripercussione alla botta ricevuta.
col passare dei minuti mi sono pero' reso conto che il dolore stava aumentando e che l'occhio sx cominciava a lacrimare.
la zona che stavo percorrendo era desertica e non c'era un posto per potermi fermare all'ombra.
se mi fossi fermato sotto il sole sarei come minimo svenuto dal caldo e poi mangiato da qualche marabu' di passaggio.
ogni tanto passava un camion, ma nulla piu', cosi' ho proseguito con un occhio chiuso per un'altra ora finche' ho trovato un punto di ristoro e qualche albero.
sceso dalla moto mi son guardato il faccione e mi son reso conto di quanto ero gonfio.
la guancia era grossa come un pallone e insensibile al tatto e dove aveva picchiato l'archeopicterus del Punjab c'erano 2 fori blue belli netti.
merda che fare? beh per prima cosa chiedo una coca o una fanta ma invece mi danno una MIRANDA...ma checazze' una MIRANDA??? gia' uno e' incazzato e si deve bere una MIRANDA per giunta calda....vabbe', mi porto la lattina alla bocca e invece di sorseggiare me la rovescio sul collo perche' nn ho piu' la sensibilita' della bocca...dire incazzatura e' riduttivo, inizio a bestemmiare in aramaico.
le persone intorno al baracchino incominciano a guardarmi e ridere mimando il mio faccione.
mi avvicino e chiedo se c'e' in zona una farmacia o almeno un veterinario.
mi indicano una baracca a qualche decina di metri.
mi avvicino e mi rendo conto che e' un barbiere.... ma checcazzo mi prendono per il culo??? eppoi che c...o ci fa un barbiere nel deserto vicino ad un baracchino di ristoro?? mi sembra n'incubo.
sulla soglia mi riceve un vecchio con gli occhialoni spessissimi e un camice bianco con una forbice e un pettine nel taschino.
ma un barbiere cosi' l'ho visto solo nei film di toto', ma dove minchia ha trovato quella mise da cinecitta'??
il vecchio mi fa cenno di entrare e di sedermi sulla poltrona da barbiere in pelle uguale a quella del film Al Capone.
cazz ma a me fa male il faccione perche' questo mi mette la salvietta intorno al collo e inizia a spennellarmi??
a gesti tento di fargli capire che io nn sono li per la barba, ma lui annuisce e mi fa cenno di pazientare.
ormai sono rassegnato, mi taglieranno un pezzo di guancia quando alla fine mi porteranno in ospedale.
inizio a fissare la pala che gira lentamente sul soffitto mentre il vecchio dopo aver affilato per bene il rasoio inizia a radermi
con studiata lentezza professionale.
la rasatura dura piu' di tre quarti d'ora: pelo, contropelo, basette, peli del naso, peli delle orecchie e sfilatina alle sopracciglia.
quando oramai rassegnato faccio per alzarmi, il vecchio mi trattiene e tira fuori da un armadietto un barattolo di metallo da dove con due dita tira fuori una pasta scura e inizia a spalmarmela sulla guancia dolorante.
miracolo!! all'improvviso provo una sensazione di freschezza e il bruciore sembra sparire.
il vecchio mi medica con una garza e mi mette dell'altra pasta per me.
gli chiedo quanto devo.
-fai tu - mi dice
tiro fuori unpezzo da 500 rupie e gliele porgo.
il vecchio non crede ai propri occhi e mi ringrazia piu' volte inchinandosi a mani giunte.
mi accorgo solo adesso della lavagnetta con i prezzi:
15 Rupie barba
25 Rupie barba e capelli
30 Rupie barba capelli e lozione
ma cazz... a milano mi avrebbero chiesto almeno 250 euro di visita specialistica piu' i medicinali.
magica India.
ritorno al baracchino e offro luna lattina di MIRANDA a tutti presenti poi accendo l'Enfield e riparto felice accennando una penna.
sdleng spatash perdo lo zaino che mi ero scordato di fissare.
mi fermo raccolgo lo zaino tra le risate generali e riparto sgasando.
WRAAM...WRAAMMM infilo 2 sfollate di seguito.
Vaffanculo MIRANDA
