C'è sia Office della microsoft (140 Euro) che iWork della apple (80 euro).
Io ho avuto entrambi i pacchetti e ovviamente funziona meglio iWork.
Lo trovi anche da scaricare volendo...
Oppure ci sono quelli gratis, tipo OpenOffice o roba del genere.
Non so chi ha detto che non va aggiornato, ovviamente non è così, ciò non toglie che non sia obbligatorio aggiornare per forza subito se si ha altro da fare, tra l'altro te lo dice quanto ci mette ad aggiornare prima di cominciare.kadosh ha scritto:Smontiamo il mito che non lo devi aggiornare.
Appena comprato, con l'ultimo sistema operativo in ultima versione installato, mi ha dovuto fare una serie di aggiornamento da 1,8 GB...1,8!!! Nessun PC con Win mi aveva impegnato più di 500 MB tra Service Pack e altro.
Mettiamola così, se non hai la possibilità di attaccarti internet per scaricare programmi con mac puoi già fare tante cose, il laptop lo usi come fermacarte.
Tra l'altro mi sa che sei stato abbastanza sfortunato, magari hai acquistato proprio nel periodo di un aggiornamento grosso perchè solitamente i mac sono tutti aggiornatissimi, almeno negli store è così, non tengono fondi di magazzino.
Il mio quando si apre la scrivania è pronto per essere usato, 10 secondi sono troppi, se è così davvero il tuo ha qualche cosa che non va, specialmente se lo riscontri con safari che di per se è leggerissimo.kadosh ha scritto:Dal Login all'avvio delle applicazoni, l'unica differenza è che il Mac usa i suoi PreFetched Files per far apparire subito il desktop, facendolo sembrare tutto pronto, ma se lanciate Safari non appena vi appare il Desktop, impiegherà circa una 10 di secondi prima che sia operativo e pronto ad essere usato.
La differenza è software, non hardware, l'equazione stesse componenti=stesso computer è un attimino capziosa, specialmente se queste info sono per aiutare Mariano, che ha detto di non essere molto esperto!!!kadosh ha scritto:Apple usa da tempo ormai componentistica identica ai laptop comuni (componentistica ASUS per chi non lo sapesse).
Non capisco in che modo questo possa influire sulla scelta di un PC rispetto a un Mac... se funziona, ben venga.kadosh ha scritto:Non per nulla, le istruzioni VTX della virtualizzazione del Mac, sono state create da Microsoft per i chipset Intel che monta.
Qui sono al 100% d'accordissimo con te, il mac costa e costa tanto.kadosh ha scritto:testo sia Mac che PC, e consiglio sempre ai miei clienti, se non sono sicuri di spendere una cifra superiore ai 1000 EUR per un PC, se sono davvero sicuri di spenderli per un Mac, perchè se è vero che è più facile da usare per chi parte da zero, ha bisogno di meno attenzioni e ti garantisce più stabilità, il gioco dei soldi spesi non vale sempre la candela,
Bisogna dire che a parità di macchina con mac hai una prestazione nettamente migliore ed è per questo motivo che risulta un po complicato confrontare i prezzi per quello che poi la macchina ti dà, comunque in linea di massima costa di più.
E' anche vero che se uno con un computer ci deve fare poco per scelta o per capacità non significa che abbia voglia di star dietro ai suoi capricci o che abbia voglia di cambiarlo quando esce il nuovo sistema operativo.
Non mi stancherò mai di ripeterlo, OSX ha dieci anni e viene aggiornato, non cambiato... quindi alla fine anche se uno il computer lo sfrutta poco è meglio avercelo aggiornato piuttosto che cambiarlo perchè il nuovo sistema operativo ha bisogno di componenti più potenti.
Certo, costa, però vale (anche sul mercato dell'usato)
Ah beh! SIAMO APPOSTO ALLORA!!!kadosh ha scritto:oggi che poi Win 7 si sta dimostrando sempre più il S.O. di riferimento Microsoft.


