vive, vegete e tutte intere
Moderatori: MrNico, AntonioValenti, Arkuri, Coordinatori
- brutaleamerica
- Rev limiter
- Messaggi: 6455
- Iscritto il: 08/09/2006, 20:47
- Località: TRINACRIA
- brutaleamerica
- Rev limiter
- Messaggi: 6455
- Iscritto il: 08/09/2006, 20:47
- Località: TRINACRIA
- Frankie
- Rev limiter
- Messaggi: 59528
- Iscritto il: 04/09/2006, 19:21
- Vero Nome: .
- Moto: F4 Viper+F4 Genesis
- Località: Modena
Azzo, io con le Diablo III mi sono trovato da dio proprio per il fatto che sono in temperatura già in garage, pure questo inverno con asfalto freddo, sporco, brutto e chi più ne ha più ne metta tenevano in modo spettacolare, non è che per caso hai un assetto e sospensioni regolate non benissimo???Flaming ha scritto:Queste nuove Diablo Corsa 3 mi piacciono quanto mi piacevano le precedenti, però domenica che stavamo sui 12°C e l'asfalto era parecchio freddo faticavano un po' ad andare in temperatura, ci volevano almeno 3 giri. Per il resto non saprei darti indicazioni particolari, due giorni in pista non ti danno la misura di lavoro di un pneumatico sportivo/stradale.
E poi nel mezzo son nuove

passa ogni minuto della tua vita come fosse l'ultimo e pensa al futuro come se fossi immortale
Frankie, io non faccio testo, non mi reputo così esperta da poter giudicare una gomma in 2 giorni di pista.
Nè comparata ad altre (eccetto Michelin per la forma e la discesa in piega) nè per eventuale assetto racing, meno racing, zero racing
Quello che ti posso dire per certo è che sulle 11 moto del mio gruppo, la domenica col freddo tutti hanno alzato di parecchio i tempi proprio per lo stesso problema ANCHE se avevano le termocoperte e assetti di ogni genere.

Nè comparata ad altre (eccetto Michelin per la forma e la discesa in piega) nè per eventuale assetto racing, meno racing, zero racing

Quello che ti posso dire per certo è che sulle 11 moto del mio gruppo, la domenica col freddo tutti hanno alzato di parecchio i tempi proprio per lo stesso problema ANCHE se avevano le termocoperte e assetti di ogni genere.


....SI!!!!....però tu vai a fare esperienza, e noi siamo qui a leggere delle tue "peripezzie"......chi è più FURBO....dimmi?....tu o noi...?Flaming ha scritto:Frankie, io non faccio testo, non mi reputo così esperta da poter giudicare una gomma in 2 giorni di pista.
Nè comparata ad altre (eccetto Michelin per la forma e la discesa in piega) nè per eventuale assetto racing, meno racing, zero racing



....Paraponziponzipepo....
Pepo, come dissi già nel post del Mugello: meno carbonio, più pista 
Vi faccio vedere com'era e come la facevo io (piano e spesso con le marce sbagliate).
Il percorso in rosso era la nostra configurazione.

Si parte dal tornantino in basso, prima del rettilineo principale, a 50 km/h in seconda marcia.
Qui si tirano 2° 3° 4° 5° e 6° raggiungendo in 10 secondi una velocità di 210 km/h (gli altri ovviamente arrivavano a 270, ma queste sono le mie).
Appena passato il ponte si rifà il tutto al contrario: frenata e scalata sino alla 3° o 2° marcia, decelerando in 10 secondi sino a 60 km/h... e qui sbagliavo spesso l'entrata andando troppo larga. Due volte sul cordolo (una per scansarmi dal plotone di missili in arrivo).
Brevissimo allungo e rilascio per chiudere la seconda curva a destra, per poi lanciarsi in un breve rettilineo prima della variante: dalla 3° si passa alla 4° e a 140 km/h si frena per entrare nella curva a sx di nuovo in 3°. Queste due chicane mi venivano benissimo
Si esce dalla curva a dx a 70 km/h, pif-paf verso sx per puntare il cordolo interno e si tirano tutte le marce al limitatore fino alla 6° per arrivare in 10 secondi alla Signes, nuovamente a 210 km/h!
Qui gli altri facevano la differenza: a me veniva il braccino, scalavo in 4°, toccatina di freni e puntavo il birillo interno quando ormai la mia velocità era scesa a 130 km/h (ad ogni giro mi dicevo: "eh no c...o voglio entrare almeno a 140!" poi guardavo il tachimetro, 130... ), mentre "quelli veri" scalavano e basta, percorrendola a velocità WARP...
Infatti io poi dovevo accelerare prima del curvone a dx (dove ho capito agli ultimi due turni di scalare in 3° prima di arrivare al birillo esterno, ecco perchè a farla in 4° - da idioti - mi affaticava un filo a chiuderla....ma un filo eh ), dove gli altri arrivavano invece semplicemente mollando il gas!
Appena sei in traiettoria nella "strettoia" si spalanca il gas (sempre in 3°) e si riaccelera fino a 130 km/h per affrontare una delle poche curve a sx, anche questa da chiudere poi all'ultimo. Anche qui ho capito tardi di scalare per poterle chiudere meglio, fnkl...
Si esce aderenti al cordolo interno e poi veloce pif-paf per percorrere il bananone a dx scaricando 3° e 4° e 5° e puntando il cordolo interno, arrivando a 150 km/h di nuovo ad una curva a sx da percorrere in 3°.
Breve colpo di acceleratore, scalata in 2° per fare il tornantino (il punto più lento e brutto del circuito) e si ricomincia!
Insomma, ho perso un sacco di tempo a capire in che marcia fare le tre curve a chiudere ma mi sono proprio divertita

Vi faccio vedere com'era e come la facevo io (piano e spesso con le marce sbagliate).
Il percorso in rosso era la nostra configurazione.

Si parte dal tornantino in basso, prima del rettilineo principale, a 50 km/h in seconda marcia.
Qui si tirano 2° 3° 4° 5° e 6° raggiungendo in 10 secondi una velocità di 210 km/h (gli altri ovviamente arrivavano a 270, ma queste sono le mie).
Appena passato il ponte si rifà il tutto al contrario: frenata e scalata sino alla 3° o 2° marcia, decelerando in 10 secondi sino a 60 km/h... e qui sbagliavo spesso l'entrata andando troppo larga. Due volte sul cordolo (una per scansarmi dal plotone di missili in arrivo).
Brevissimo allungo e rilascio per chiudere la seconda curva a destra, per poi lanciarsi in un breve rettilineo prima della variante: dalla 3° si passa alla 4° e a 140 km/h si frena per entrare nella curva a sx di nuovo in 3°. Queste due chicane mi venivano benissimo

Si esce dalla curva a dx a 70 km/h, pif-paf verso sx per puntare il cordolo interno e si tirano tutte le marce al limitatore fino alla 6° per arrivare in 10 secondi alla Signes, nuovamente a 210 km/h!
Qui gli altri facevano la differenza: a me veniva il braccino, scalavo in 4°, toccatina di freni e puntavo il birillo interno quando ormai la mia velocità era scesa a 130 km/h (ad ogni giro mi dicevo: "eh no c...o voglio entrare almeno a 140!" poi guardavo il tachimetro, 130... ), mentre "quelli veri" scalavano e basta, percorrendola a velocità WARP...
Infatti io poi dovevo accelerare prima del curvone a dx (dove ho capito agli ultimi due turni di scalare in 3° prima di arrivare al birillo esterno, ecco perchè a farla in 4° - da idioti - mi affaticava un filo a chiuderla....ma un filo eh ), dove gli altri arrivavano invece semplicemente mollando il gas!
Appena sei in traiettoria nella "strettoia" si spalanca il gas (sempre in 3°) e si riaccelera fino a 130 km/h per affrontare una delle poche curve a sx, anche questa da chiudere poi all'ultimo. Anche qui ho capito tardi di scalare per poterle chiudere meglio, fnkl...
Si esce aderenti al cordolo interno e poi veloce pif-paf per percorrere il bananone a dx scaricando 3° e 4° e 5° e puntando il cordolo interno, arrivando a 150 km/h di nuovo ad una curva a sx da percorrere in 3°.
Breve colpo di acceleratore, scalata in 2° per fare il tornantino (il punto più lento e brutto del circuito) e si ricomincia!
Insomma, ho perso un sacco di tempo a capire in che marcia fare le tre curve a chiudere ma mi sono proprio divertita


- Frankie
- Rev limiter
- Messaggi: 59528
- Iscritto il: 04/09/2006, 19:21
- Vero Nome: .
- Moto: F4 Viper+F4 Genesis
- Località: Modena
Se e quando tornerò in pista andrò al mugello che è già lontano per i miei gusti, figuriamoci il Paul Ricard............ certo che guardandolo bene fatto al contrario ci sarebbe un curvone da paura da fare in piena accelerazione con dopo il rettilineo opposto .......Flaming ha scritto:Frankie, forse noi ci torniamo quindi (1 luglio o 10-11 novembre)...stai pronto


passa ogni minuto della tua vita come fosse l'ultimo e pensa al futuro come se fossi immortale