Il momento perfetto
Moderatori: MrNico, AntonioValenti, Arkuri, Coordinatori
Il momento perfetto
E anche questa settimana il trafiletto.
Il momento perfetto
Credo che capiti a tutti, non parlo di vita di relazione, di lavoro o fortuna, parlo del rapporto tra noi e la moto.
Capita a volte che ci s’imbatta nel momento perfetto.
Non se ne capisce la ragione e di solito non c’è motivo, o se c’è, non lo comprendiamo.
Semplicemente siamo in uno stato di grazia e totale armonia con la nostra amante a due ruote.
Tutto scorre leggero e facile, non importa il ritmo, quello è dettato dai pensieri che leggeri viaggiano in armonia con l’andamento dell’andare.
Ci rendiamo conto che la moto segue la nostra volontà a volte anticipandola, non c’è fatica, è tutto naturale, le curve e le traiettorie sembrano conosciute e note, ci sentiamo in uno stato d’estasi che ci fa sentire sicuri ed efficaci.
Abbiamo dimenticato che magari solo il giorno, magari qualche ora, prima non imbroccavamo una traiettoria, magari la guida era discontinua, dura, rigida e faticosa, probabilmente lo sarà ancora domani, perché in fondo la guida di una moto non è solo tecnica, è emozione, sensazioni e percezione.
La moto si guida con il corpo e i suoi messaggi, il corpo segue le regole della mente, quando la mente è sgombra e leggera e il corpo può lasciarsi guidare eccoci in perfetta comunione con il mezzo meccanico, non è più un mezzo di trasporto o un attrezzo di divertimento, non solo, diventa parte di noi per regalarci il momento perfetto, magari dura solo qualche ora, qualche chilometro, ma in quel momento abbiamo la certezza che presto ne avremo un altro, ancora Piacere su due ruote, ancora un momento perfetto.
Flap
Il momento perfetto
Credo che capiti a tutti, non parlo di vita di relazione, di lavoro o fortuna, parlo del rapporto tra noi e la moto.
Capita a volte che ci s’imbatta nel momento perfetto.
Non se ne capisce la ragione e di solito non c’è motivo, o se c’è, non lo comprendiamo.
Semplicemente siamo in uno stato di grazia e totale armonia con la nostra amante a due ruote.
Tutto scorre leggero e facile, non importa il ritmo, quello è dettato dai pensieri che leggeri viaggiano in armonia con l’andamento dell’andare.
Ci rendiamo conto che la moto segue la nostra volontà a volte anticipandola, non c’è fatica, è tutto naturale, le curve e le traiettorie sembrano conosciute e note, ci sentiamo in uno stato d’estasi che ci fa sentire sicuri ed efficaci.
Abbiamo dimenticato che magari solo il giorno, magari qualche ora, prima non imbroccavamo una traiettoria, magari la guida era discontinua, dura, rigida e faticosa, probabilmente lo sarà ancora domani, perché in fondo la guida di una moto non è solo tecnica, è emozione, sensazioni e percezione.
La moto si guida con il corpo e i suoi messaggi, il corpo segue le regole della mente, quando la mente è sgombra e leggera e il corpo può lasciarsi guidare eccoci in perfetta comunione con il mezzo meccanico, non è più un mezzo di trasporto o un attrezzo di divertimento, non solo, diventa parte di noi per regalarci il momento perfetto, magari dura solo qualche ora, qualche chilometro, ma in quel momento abbiamo la certezza che presto ne avremo un altro, ancora Piacere su due ruote, ancora un momento perfetto.
Flap
In attesa del Grande Sogno godi del Piacere.
Re: Il momento perfetto
Grande Flap
e' sempre un piacere leggere i tuoi trafiletti
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- bicio
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Re: Il momento perfetto
Sempre grande Flap
- Dillon
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Re: Il momento perfetto
Quoto. Avete assolutamente ragione. Questi
Momenti esistono. Peccato che siano sempre troppo pochi.
Momenti esistono. Peccato che siano sempre troppo pochi.
- alemare71
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Re: Il momento perfetto
ci pensavo giusto l'altro giorno a questa cosa...in certi momenti vai che è un piacere senza sbagliare una curva, in assoluta rilassatezza e poi senza che succeda niente di particolare la magia si interrompe e non riesco piu' a guidare sciolto...
"Se i giovani si organizzano,si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia." E. Berlinguer
- Robik72
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Re: Il momento perfetto
Assolutamente vero, a volta sei un violino e a volte sembra tutto un po ppiu ostico...non mi sono mai spiegato da cosa derivi..sicuramente la psiche fa molto...so sol oche nelle giornate no e' meglio rallentare e andare in parata...
Grande Flap!!
Grande Flap!!
- alemare71
- 8000rpm
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- Vero Nome: Alessandro
- Moto: KTM 990 SM-T
- Località: Follonica (GR)
Re: Il momento perfetto
meglio rallentare ok ma la mia se scendo sotto i 100 inizia a lessarmi le uova pelose...è un casino tutte le volte
"Se i giovani si organizzano,si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia." E. Berlinguer
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Re: Il momento perfetto
Bravissimo Flap.... mi capita spesso e non vedo l'ora che mi capiti con una F4!
Il tempo non esiste!
- alle73
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- Località: modena
Re: Il momento perfetto
Il momento perfetto esiste, esiste eccome!
Nel mio caso più che legato alla prestazione in sella è legato al momento e al luogo dove mi trovo. Ci sono quei giretti che ti fai in solitaria la domenica, senza una meta precisa, senza fretta, senza orari da rispettare senza un compagno motociclista che inevitabilmente condiziona il tuo ritmo e le tue scelte di itinerario.....ecco qualche volta in queste occasioni esce il mio momento perfetto.
I giri con gli amici sono sempre piacevoli e spesso anche preferibili, ma il top lo raggiungo sempre e solo in solitaria sperduto sul passo di vattelappesca facendo una strada che non ricorderò mai più.
Nel mio caso più che legato alla prestazione in sella è legato al momento e al luogo dove mi trovo. Ci sono quei giretti che ti fai in solitaria la domenica, senza una meta precisa, senza fretta, senza orari da rispettare senza un compagno motociclista che inevitabilmente condiziona il tuo ritmo e le tue scelte di itinerario.....ecco qualche volta in queste occasioni esce il mio momento perfetto.
I giri con gli amici sono sempre piacevoli e spesso anche preferibili, ma il top lo raggiungo sempre e solo in solitaria sperduto sul passo di vattelappesca facendo una strada che non ricorderò mai più.