Paralisi di plesso
Moderatori: MrNico, AntonioValenti, Arkuri, Coordinatori
Paralisi di plesso
Prima di scrivere quanto ho da dire è doveroso per me dire GRAZIE veramente di cuore a tutti, come tutti sappiamo la “comunità” dei motociclisti è tra le più solidali e leali che possano esistere. Il mio pericolo di vita non ha minimamente smorzato la mia passione per le due ruote, anzi, vi posso dire che l’ha rafforzato.. proprio grazie anche al fatto di questa bellissima “comunità”. A mie spese (come purtroppo spesso accade.. finchè non ti tocca, non sai) ho imparato a conoscere cos’è una “paralisi di plesso”.. tradotto in termini poveri.. un braccio paralizzato. Vi spiego cos’è nello specifico perché se sfortunatamente sentite parlare di problemi, sintomi del genere siete, siamo in grado di salvare delle “braccia”. Dico subito che essere un plessoleso è come avere una malattia rara, vale a dire che del corpo umano una delle parti più sconosciute è l’apparato del sistema nervoso. Complicato e complesso proprio per le sue caratteristiche di conduzione elettrica che partono dal nostro cervello. Le nostre braccia sono comunicanti con la nostra colonna vertebrale con un fascio di nervi principali, l’insieme di ogni lato è chiamato “plesso brachiale”. Abbiamo 5 radici principali attaccate alla nostra colonna chiamate C5, C6, C7, C8 e T1. Purtroppo nei traumi (attenzione.. come trauma si può intendere anche una caduta da fermo) queste radici con la rottura della clavicola (spesso è questa la causa.. la sua rottura) vengono strappate alla radice dalla colonna.. ecco che si ha quindi la paralisi dell’arto. Nel mio caso ad esempio ho strappato alla radice C5 e C6, mentre C7 è stata lesionata ma non alla radice, fortunatamente più giù, quindi recuperabile. Sempre nel mio caso, C8 e T1 fortunatamente sono rimaste intatte. T1 si può dire che insieme alla C8 siano le più importanti, questo perché permettono di avere l’uso della mano, ad oggi la microchirurgia per una lesione midollare sui nervi della mano fa ben poco, è troppo complessa. Partendo sempre dal mio caso, cos’è che è stato fatto?? Ricostruendo microchirurgicamente (si parla di filamenti grandi quanto un nostro capello) e riattaccando con della “colla” specifica i filamenti nervosi si baipassa i movimenti di un nervo (quindi quelli di ogni singola radice strappata) su altri nervi, prendendo come nervi quelli delle gambe per fare le relative “prolunghe”.. proprio come si fa per un impianto elettrico. Naturalmente quelli che vengono tolti dalle gambe, sono nervi di muscoli che non utilizziamo (o quanto meno utilizziamo poco), come in questo caso i nervi “surali”. Oltre a questo, i chirurghi si “allacciamo” a nervi di altra natura, sempre per baipassare i movimenti su altri nervi. Il tutto comporta (in base alla complessità dell’intervento) tempi di intervento dalle 5 alle 12 ore, nel mio caso ce ne sono volute 7. Fa impressione vedere anche dove e come hanno “aperto”.. infatti io ho una cicatrice che parte dal collo (sotto il mio orecchio) e prosegue lungo il braccio.. praticamente ad occhio una settantina di centimetri.. bel ricamino! Una volta fatto l’intervento non è che si riparte subito (magari!) ma occorre che i muscoli si reinnervino con i “nuovi nervi” (eh si.. la bellezza del corpo umano, si adatta e ritesse il nuovo sistema secondario in baso a ciò che è stato spostato), tanta fisioterapia, elettrostimolazione e piscina.. ma soprattutto, tanta determinazione a livello mentale. Bisogna riuscire ad “ingannare” il nostro cervello facendogli credere che il braccio funziona.. altrimenti lui, lo rimuove, lo cancella.. tant’è vero che in alcuni casi del braccio rimane solo l’osso.. perché si atrofizzano i muscoli. Un altro capitolo non da meno sono i “dolori”, quelli a livello nervoso vengono paragonati a quelli del parto.. vi lascio immaginare. Come faccio io?? Niente farmaci.. fanno “bene” a livello di dolore ma credetemi.. ti distruggono, ti rovinano. Come si sopporta il dolore? Io penso che non ci sia, ho imparato a manipolarlo e devi avere i tuoi “obbiettivi” altrimenti.. lui vince e sono cazzi, non vivi. Perché vi ho detto tutto questo?? Perché c’è la concreta possibilità di salvare tante braccia.. è importante avere l’informazione giusta, la tempistica giusta. Gli ospedali (compreso il mio di Careggi a Firenze) salvano molte vite, hanno salvato la mia e gliene sono grato ma.. se era per loro il mio braccio lo avevo attaccato ma.. completamente inutilizzabile. Mi dissero una volta dimesso “torna tra 3 mesi, hai nervi stirati.. vedrai il braccio ripartirà”. Se avessi dato retta a quanto mi hanno detto mi ritrovavo come detto sopra. Devo ringraziare la “clinica mobile” che mi ha allertato sulla possibile entità del danno e mi ha indirizzato dai dottori “giusti”. L’intervento in caso di strappo dalle radici va fatto entro 4 mesi dal trauma.. aspettare significa compromettere di brutto le proprie possibilità di recupero. Purtroppo in Italia i dottori che hanno una riuscita in questi interventi sono pochi, si contano su una mano ed a 30 anni come nel mio caso vuoi il meglio. Qual è un’altra nota dolente?? Il costo dell’intervento.. si parte da 30.000 euro in sù. Il chirurgo che mi ha operato lo faceva anche in maniera convenzionata ma.. grazie alla nostra sanità avrei dovuto aspettare un anno, quindi.. fuori tempo massimo. Nonostante la mia totale “ragione” nell’incidente, l’assicurazione non ha tirato fuori 1 centesimo.. ed è trascorso un anno pensate. La verità? Mi sono indebitato di brutto.. non mi vergogno a dirlo, volevo andare a vedere il mio grande idolo.. Valentino, al mugello con la mia ragazza quest’anno ma proprio per motivi economici non posso andarci come non ci son potuto andare l’anno scorso perché ero in coma. Cosa dicono gli avvocati?? “Tranquillo, tra qualche anno pagano con gli interessi e magari ti ritrovi con un braccio discretamente recuperato ed un tenore di vita cambiato” ed io “non me ne frega un c...o dei soldi, non ho fatto l’incidente per investimento dico solo che nel momento del bisogno uno viene demolito invece che aiutato” e vi giuro che ti viene davvero la voglia di far fuori qualcuno e credetemi.. sono un ragazzo pieno di vitalità, che vede sempre il bicchiere mezzo pieno, proprio come quando uscito dal coma ero in carrozzina ed i dottori non pensavano che mi potessi mai alzare.. ci ho sempre creduto ed ora sono dove sono grazie a quanto amo vivere. Vi giuro che te la vogliono levare la voglia di vivere ma.. hanno preso il pesce sbagliato. Sto contribuendo a fare un’associazione, l’A.P.L.I. (associazione pleessolesi italiani) proprio per dare assistenza a chi come me non sapeva che pesci prendere.. quando non sai cosa sarà del tuo braccio. Perdono se sono stato prolisso.. cerco di coinvolgerei il mondo di noi motociclisti per “salvaguardarci”. In questo ultimo anno sono stato “utile” a due ragazzi che nemmeno conoscevo ed hanno fatto quello doveva esser fatto per la propria guarigione. Nel plesso purtroppo non si sa quanto e se si guarisce ma.. provarci è doveroso. Voglio anche contribuire in futuro a “cambiare” se possibile qualche protezione ed anche un altro elemento è determinante per queste lesioni.. il casco. Bisognerebbe per il bene di tutti i centauri mettersi a tavolino con i produttori e “parlare”.. questo chiedo nel mio piccolo. Tornerò in moto, la sicurezza “totale” non ci sarà mai.. lo so, ma migliorarla penso sia fattibile. Grazie a tutti!
- rude
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- Vero Nome: Marco
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Fa piacere risentirti su questo forum, avevo seguito a suo tempo tutta la tua vicenda.
Mi fa piacere che sei attivo e che oltre a continuare a lottare per te stesso ti stai preoccupando anche degli altri.
Forza e coraggio, e tanto di cappello per la tua forza di spirito e per la tua iniziativa di assoluto valore.
Mi fa piacere che sei attivo e che oltre a continuare a lottare per te stesso ti stai preoccupando anche degli altri.
Forza e coraggio, e tanto di cappello per la tua forza di spirito e per la tua iniziativa di assoluto valore.

- starfighter17
- 10000rpm
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- Iscritto il: 04/09/2006, 19:12
- Località: Ponte a Egola
- Federico73
- 4000rpm
- Messaggi: 132
- Iscritto il: 23/10/2006, 20:32
- Moto: BMW K1200R
- Località: Toscana
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Ciao Mvino,
un mio collega ha il tuo stesso problema causato anche nel suo caso da un incidente in moto. Purtroppo credo che la sua situazione sia peggiore rispetto alla tua.
Lui ha partecipato alla riunione di nascita del gruppo A.P.L.I. "I ragazzi del plesso" il 14-15 a Bibbona.
Giusto per completezza segnalo che esiste anche un bel sito di riferimento:
www.plessobrachiale.it e un sito di info mediche: www.plexus.it
Sperando che non serva mai a nessun altro.
Ciao
Fede
un mio collega ha il tuo stesso problema causato anche nel suo caso da un incidente in moto. Purtroppo credo che la sua situazione sia peggiore rispetto alla tua.
Lui ha partecipato alla riunione di nascita del gruppo A.P.L.I. "I ragazzi del plesso" il 14-15 a Bibbona.
Giusto per completezza segnalo che esiste anche un bel sito di riferimento:
www.plessobrachiale.it e un sito di info mediche: www.plexus.it
Sperando che non serva mai a nessun altro.
Ciao
Fede
Ultima modifica di Federico73 il 08/05/2007, 17:20, modificato 1 volta in totale.
Motomaniaci Motoclub Pontedera
<<Un giorno penserai che se non ci fossi stato io non ci saresti nemmeno tu. Allora io ti dirò che senza di te non avrei avuto ragione di esistere.>>
<<Un giorno penserai che se non ci fossi stato io non ci saresti nemmeno tu. Allora io ti dirò che senza di te non avrei avuto ragione di esistere.>>
Bravissimo Fede.. mi hai battuto sul tempo!! Quello è il sito ed il forum dei "ragazzi del plesso".. nel forum io sono "newbeetle3" alias Gianluca
quello che hai citato tu è il meeting di bibbona. Mi dici per piacere chi è il tuo amico?? Sicuramento lo conosco e lui conoscerà me. All'interno di quel forum ti dico la verità.. nessuno ce l'ha con me per l'amor del cielo ma qualcuno sostiene che sono un pazzo perchè voglòio tornare in moto..
cosa invece che chiaramente ho nel "mirino". Fateci un giro.. aiuta a capire i problemi di coloro che hanno questa patologia.
Per Star17: che s'ha a aprire una scuola??
Con il latino ho chiuso.. anche quando avrò finito il mio recupero non potrò più ballare.. ma ho già trovato il ballo sostitutivo.. "tango argentino", lì il braccio sx è solo di appoggio.. 


Per Star17: che s'ha a aprire una scuola??


- starfighter17
- 10000rpm
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- Iscritto il: 04/09/2006, 19:12
- Località: Ponte a Egola
- Federico73
- 4000rpm
- Messaggi: 132
- Iscritto il: 23/10/2006, 20:32
- Moto: BMW K1200R
- Località: Toscana
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Ti ho mandato un MP.
Ciao
Fede
Ciao
Fede
Motomaniaci Motoclub Pontedera
<<Un giorno penserai che se non ci fossi stato io non ci saresti nemmeno tu. Allora io ti dirò che senza di te non avrei avuto ragione di esistere.>>
<<Un giorno penserai che se non ci fossi stato io non ci saresti nemmeno tu. Allora io ti dirò che senza di te non avrei avuto ragione di esistere.>>
- silvertino
- 8000rpm
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- Iscritto il: 09/09/2006, 11:08
- Località: busnago