A me è capitata la stessa cosa svariate volte, ma con le auto.
Avevo appena preso la Golf GTI (la mitica MK1, di colore nero) e in Umbria, nei pressi di Foligno (esattamente alle Fonti del Clitunno) La Polizia mi fermò.
Al momento non riuscivo a capire perché (in quanto procedevo a velocità moderata), ma una volta fermo mi "scaraventarono" tutta la macchina ed iniziarono a fare domande sui consumi, sulle doti di coppia e quanto l'avevo pagata.
Scoprii che uno dei due la desiderava "come la donna d'altri", e una volta appurato che il "fermo" era amichevole, gli proposi addirittura di provarla.
Ma l'Agente, con un gran sorriso (ma un po' dispiaciuto) declinò perché non poteva lasciare la postazione di blocco.
Un altra volta fui fermato perché videro la targa di Bologna, e uno dei due voleva notizie su Nuova Elettronica, un laboratorio che elabora progetti e pubblica una rivista mensile.
Quando gli dissi che avevo anche collaborato con loro, a momenti mi invitava a mangiare!
Poi c'è la storia dell'Alto Adige.
Io vado in Alto Adige almeno un paio di volte all'anno (da vent'anni a questa parte) per rilassarmi ma soprattutto perché adoro quei posti, ed ho notato che tutte le volte che cambio auto vengo fermato.
Mi controllano tutto, anche i peli del culo, e poi più nulla per tutto il periodo di possesso di quell'auto.
Devo dire che oramai sono tanti anni che vado in quel luogo (precisamente tra Dobbiaco e San Candido) che mi conoscono per nome e cognome, e do del tu ad una buona serie di negozianti, ristoratori e persino di qualche Agente.
Che storia...
