[/quote]stesim ha scritto:
Se ci fosse la certezza della pena per i trasgressori di ogni regola, e soprattutto di quelle lesive della persona e della proprietà altrui, vivremmo tutti meglio e non ci sarebbero casi come questo.
Putroppo però ciò non accade e occuparsene di persona diventa quasi un dovere quando tali eventi non sono più solo un fatto occasionale.
Il confine tra civiltà e barbarie è molto sottile e dipende dalle culture, ma: o si è civilmente determinati ed intransigenti nel fare rispettare le regole e comminare le pene, o cercare di combattere la barbarie senza scendere nello stesso campo porta inevitabilmente alla sconfitta.
partendo dal fatto che non mi risulta che nei paesi dove vige (o vigeva) la legge del taglione ci sia un livello di wellfare migliore di quello nostro attuale, vorrei trasmettere la mia idea che,purtroppo, in questo mondo non è sempre possibile accertare la colpevolezza di un individuo.
il fatto è tutto li.
troppi innocenti sono stati giustiziati erroneamente nel corso dei secoli e questo è, a parer mio, assai più incivile del crimine stesso.
