Allora... che dire di quest'anno... parto da lontano.
Come già sapete mi sono imbarcato in questa scemenza della brutale pistaiola che ha inciso sul portafoglio, sulla salute, sul sonno e pure sul matrimonio. Cmq tutto riparabile.
Ho ricevuto supporto da alcuni di voi ed alla fine ce l'ho fatta. Non metto nomi tanto li sento tutti giornalmente ormai ma devo spendere due parole per Alex73 che ha dato il via al montaggio ed Hans che dall'Olanda mi ha inviato rapidamente la sua mappa e tutto ha cominciato a funzionare a dovere.
Quindi la B4 1078 312rr è arrivata al Mugello. E' arrivata soprattutto grazie a Gennaro, amico campano carrellomunito ed appassionato di moto in ogni singola cellula del suo corpo. Purtroppo ha venduto la 1078 per una rsv4 ma non importa, lo voglio bene lo stesso.
Siamo partiti da Viterbo giovedi pomeriggio e già in serata il gazebo ospitava le ns moto.
Venerdi parto inizio un primo turno con 2:38 e finisco la giornata a 2:27. Bella sega che sono.
Sabato purtroppo Gennaro cade in mattinata e passiamo il pomeriggio a ricostruire il supporto del faro che era spaccato. Alle 21 concludiamo il lavoro e raggiungiamo la cena per quasi ultimi, seguiti solo da Nando.
Domenica penso di ripartire dai tempi di venerdi pomeriggio ed invece riparto da 2:36 e con molta fatica riesco a migliorare a fine giornata a 2:26.
Ringrazio Nando per avermi fatto vedere le sue traiettoria, guida bene e composto ma sulla arrabbiata 1 vado molto meglio io. Sul rettilineo la moto va bene, 266 km/h mi sembrano buoni anche perchè la bucine non mi viene proprio bene.
Ho girato anche un po' con Dario e la sua B4 1000 con telemetrista annesso. Ci siamo scambiati le posizioni diverse volte e siamo riusciti a migliorare i tempi, peccato che nel pomeriggio lui non abbia girato.
Mi ha fatto piacere rivedere i veneti, magari se la prossima volta portate le moto anzichè le macchine fotografiche è meglio. Oppure portate le fiche e fa lo stesso.
Dovevo parlare con Scardo ed anche qualcun'altro, mi sono dimenticato ma ci saranno altre occasioni.
Ringrazio tutto lo staff, Samuel Matteo e gli altri, è sempre un grosso impegno gestire una faccenda del genere. Non ci sarebbe bisogno ma il Frankie merita sempre un abbraccio, senza che chiedessi niente ha messo mano al mio mono ed alle forcelle. E poi ci tiene alla mia salute, mi ha detto che sarebbe stato meglio non girare con quel trabiccolo ma ho accettato il rischio.
Concludo. Grandi emozioni e grande divertimento come nel 2013.
Grazie Rev.