che strano silenzio...
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La fortuna è importante, nella vita e nel calcio, ma non è tutto.
Non venite a dirmi che il Milan ha vinto la Champions solo per fortuna, perché significa che capite poco di calcio. La fortuna ha avuto la sua parte, come sempre e come per tutti, ma da sola non basta.
Da sola non ti fa vincere a Monaco e non ti fa dare 180' di lezioni di calcio al Manchester. Magari spinge la palla addosso ad Inzaghi in finale, ma in una partita comunque segnata.
Tornando al campionato, non faccio che ripetere quanto scritto qualche pagina indietro.. l'Inter è di gran lunga superiore a tutti.
e questo mi rode, ovviamente.
e mi rode soprattutto perché sono sicuro al 100% che se il Milan avesse fatto una campagna acquisti ed avesse a disposizione un paio di campioni in più, potrebbe tranquillamente contenderle lo scudetto.
Resto fermamente convinto che il Milan sia la squadra più forte, mentre l'Inter ha le individualità migliori.
Non venite a dirmi che il Milan ha vinto la Champions solo per fortuna, perché significa che capite poco di calcio. La fortuna ha avuto la sua parte, come sempre e come per tutti, ma da sola non basta.
Da sola non ti fa vincere a Monaco e non ti fa dare 180' di lezioni di calcio al Manchester. Magari spinge la palla addosso ad Inzaghi in finale, ma in una partita comunque segnata.
Tornando al campionato, non faccio che ripetere quanto scritto qualche pagina indietro.. l'Inter è di gran lunga superiore a tutti.
e questo mi rode, ovviamente.
e mi rode soprattutto perché sono sicuro al 100% che se il Milan avesse fatto una campagna acquisti ed avesse a disposizione un paio di campioni in più, potrebbe tranquillamente contenderle lo scudetto.
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Mai fidarsi di un qualcosa che sanguina per cinque giorni, ma non muore.
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in tutte le competizioni di poche partite (coppe, mondiali) -come ho gia' piu' volte detto- per me la percentuale della fortuna è giusta. Anzi forse è anche maggiore.
E quindi quasi mai viene premiata la piu' forte, ma molto piu' spesso a vincere è la piu' fortunata (intendendo per fortuna anche l'arrivare in forma proprio per le 2/3 partite chiave).
Milan e Italia delle ultime competizione sono di chiaro esempio.
Cio' pero' nulla toglie al valore della loro vittoria finale, in quanto la fortuna fa appunto (dove piu' dove meno) parte del gioco.
E quindi quasi mai viene premiata la piu' forte, ma molto piu' spesso a vincere è la piu' fortunata (intendendo per fortuna anche l'arrivare in forma proprio per le 2/3 partite chiave).
Milan e Italia delle ultime competizione sono di chiaro esempio.
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Strano ma sono d'accordo con fabrizio (eh eh)
Aggiungo che certe squadre, prime fra tutte juve e milan, cercano di costruire un gruppo e non di mandare o far andare via giocatori. Guardate Ambrosini o Brocchi al Milan. Sheva è stato un caso, cause di forza maggiore (la moglie..)
Si crea un gruppo, degli uomini bandiera, riferimenti per tutti. Questo da fiducia, che ti fa sbagliare poche partite, continuità di risultati, 1 anno la champion, l'altro il campionato..
Nonostante abbiamo una media d'età alta sono le maggiori candidate a vincere coppe internazionali con esperienza, esperienza, esperienza, ovviamente bravura e si, fortuna.. non è un caso il milan dell'anno scorso o degli anni prima, idem la juve.. quest'anno a cosa sono serviti i ronaldinho, i messi, eto'o, raul, van nistelrooy ?? ma ricordo anche un borussia o un real madrid o liverpool molto inferiori rispetto a juve e milan vincere finale di champions..fortuna..abbastanza..
se l'inter riuscisse a creare una situazione simile (non solo con zanetti) potrebbe diventare la squadra più forte, non solo per la Play.

Aggiungo che certe squadre, prime fra tutte juve e milan, cercano di costruire un gruppo e non di mandare o far andare via giocatori. Guardate Ambrosini o Brocchi al Milan. Sheva è stato un caso, cause di forza maggiore (la moglie..)
Si crea un gruppo, degli uomini bandiera, riferimenti per tutti. Questo da fiducia, che ti fa sbagliare poche partite, continuità di risultati, 1 anno la champion, l'altro il campionato..
Nonostante abbiamo una media d'età alta sono le maggiori candidate a vincere coppe internazionali con esperienza, esperienza, esperienza, ovviamente bravura e si, fortuna.. non è un caso il milan dell'anno scorso o degli anni prima, idem la juve.. quest'anno a cosa sono serviti i ronaldinho, i messi, eto'o, raul, van nistelrooy ?? ma ricordo anche un borussia o un real madrid o liverpool molto inferiori rispetto a juve e milan vincere finale di champions..fortuna..abbastanza..
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fabriziobruni ha scritto:in tutte le competizioni di poche partite (coppe, mondiali) -come ho gia' piu' volte detto- per me la percentuale della fortuna è giusta. Anzi forse è anche maggiore.
E quindi quasi mai viene premiata la piu' forte, ma molto piu' spesso a vincere è la piu' fortunata (intendendo per fortuna anche l'arrivare in forma proprio per le 2/3 partite chiave).
Milan e Italia delle ultime competizione sono di chiaro esempio.
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Ma l'Inter è già la squadra più forte in Italia ed ha un gruppo forte che sta insieme ormai da 4 anni da quando è arrivato Manciniblumex ha scritto:Strano ma sono d'accordo con fabrizio (eh eh)![]()
Aggiungo che certe squadre, prime fra tutte juve e milan, cercano di costruire un gruppo e non di mandare o far andare via giocatori. Guardate Ambrosini o Brocchi al Milan. Sheva è stato un caso, cause di forza maggiore (la moglie..)
Si crea un gruppo, degli uomini bandiera, riferimenti per tutti. Questo da fiducia, che ti fa sbagliare poche partite, continuità di risultati, 1 anno la champion, l'altro il campionato..
Nonostante abbiamo una media d'età alta sono le maggiori candidate a vincere coppe internazionali con esperienza, esperienza, esperienza, ovviamente bravura e si, fortuna.. non è un caso il milan dell'anno scorso o degli anni prima, idem la juve.. quest'anno a cosa sono serviti i ronaldinho, i messi, eto'o, raul, van nistelrooy ?? ma ricordo anche un borussia o un real madrid o liverpool molto inferiori rispetto a juve e milan vincere finale di champions..fortuna..abbastanza..
se l'inter riuscisse a creare una situazione simile (non solo con zanetti) potrebbe diventare la squadra più forte, non solo per la Play.

L'Amore, quello vero, non ha paura di nulla e vince sempre


io la penso così:AndyFoggy ha scritto:Se devo farla in percentuale 60% fortuna - 40% bravura. Nell'ultima Coppa vinta dal Milan, analizzando tutte le partite penso che sia la percentuale giusta.
- nell'ultima coppa: Fortuna 100% - bravura 0% (coppa non meritata e basta)
- 2 anni fa (come anche per altre stagioni): fortuna 0% - bravura 100% (coppa strameritata)
le vie di mezzo non esistono..... o si vince o si perde!
anzi mi correggo.. le vie di mezzo esistono solo per l'inter... sono anni che esce con doppi pareggi.. ma l'inter è l'inter




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sono assolutamente daccordo con te.blumex ha scritto:Strano ma sono d'accordo con fabrizio (eh eh)![]()
Aggiungo che certe squadre, prime fra tutte juve e milan, cercano di costruire un gruppo e non di mandare o far andare via giocatori. Guardate Ambrosini o Brocchi al Milan. Sheva è stato un caso, cause di forza maggiore (la moglie..)
Si crea un gruppo, degli uomini bandiera, riferimenti per tutti. Questo da fiducia, che ti fa sbagliare poche partite, continuità di risultati, 1 anno la champion, l'altro il campionato..
Nonostante abbiamo una media d'età alta sono le maggiori candidate a vincere coppe internazionali con esperienza, esperienza, esperienza, ovviamente bravura e si, fortuna.. non è un caso il milan dell'anno scorso o degli anni prima, idem la juve.. quest'anno a cosa sono serviti i ronaldinho, i messi, eto'o, raul, van nistelrooy ?? ma ricordo anche un borussia o un real madrid o liverpool molto inferiori rispetto a juve e milan vincere finale di champions..fortuna..abbastanza..
se l'inter riuscisse a creare una situazione simile (non solo con zanetti) potrebbe diventare la squadra più forte, non solo per la Play.
credo però che per riuscire a saldare un gruppo, oltre ad anni di lavoro insieme, non si possa prescindere dall'avere uno zoccolo duro di italiani, cosa che all'Inter manca.
E' inutile girarci attorno, gli stranieri, salvo rare eccezioni, non sentono l'appartenenza al pari degli italiani.. non si legheranno mai moralmente e contrattualmente ad una società e non perché siano dei mercenari, ma perché è normale che sia così.

Mai fidarsi di un qualcosa che sanguina per cinque giorni, ma non muore.