a nuotare a stile libero se nn forzo il ritmo non mi crea nessuna fatica fisica.
mio papà, abile nuotatore forse anche perchè ligure, mi fece iniziare da piccolissimo a nuotare.
stavo ore in acqua, o meglio, da bambino, sott'acqua; nulla mi divertiba come esplorare in apnea gli scogli, passavo ore e ore sott'acqua.
questa cosa mi ha sviluppato la capacità polmonare che mi ha sempre permesso nonostante fumi + di 1 pacchetto di marlboro al giorno, di nuotare o stare sott'acqua più del normale.
da adolescente, ero l'unico dei bambini ad avere il permesso di fare il bagno con bandiera rossa e con alle spalle le rocce, non la sabbia.
dico questo nn per vantarmene, cosa che ne a voi ne a me, frega un c...o, ma solamente come premessa per farvi capire le cazzate che uno può fare quando si crede così sicuro di se in qualcosa, da finire con l'essere presuntuoso.
beh, circa 10 anni fà andai con mia moglie a fare una vacanza a Cylon.
arrivammo a Colombo presto la mattina, poi in pulman proseguimmo verso
Bentota dove avevamo l'albergo.
faceva un caldo boia e nn vedevo l'ora di farmi un bel bagno.
arrivati a destinazione, mettemmo i bagagli in camera e ci fiondammo verso la spiaggia che distava poche centinaia di metri dall'albergo.
Bentota è famosa per la sua lunghissima spiaggia bianca.
quando arrivammo al mare, ci sorprese il fatto che in spiaggia nonostante la splendida giornata non ci fosse nessuno.
sapevamo che essendo così lunga nn ci sarebbero stati problemi di spazio, ma così deserta no di certo.
meglio pensai, un paradiso che bello!!!
guardai il mare e vedendo delle onde della madonna pensai potesse essere
cosa abbastanza normale per l'oceano indiano, d'altronde anche sul pacifico avevo incontrato delle onde notevoli, ma così no.
tratto in inganno dal sole e dall'assenza di vento e mi convinsi che nonostante le grosse onde, nn ci sarebbero syayi problemi per me, tanto più perchè alle spalle nn avevo rocce.
ovviamente mia moglie nn aveva la minima intenzione di entrare in acqua con quelle onde, anzi mi disse se fsrse nn sarebbe stato meglio che anch'io desistessi di fare il bagno.
"che problema c'è? meglio, così mi diverto un pò, anzi fammi 2 foto per gli amici" le dissi spavaldo.
mi avvicinai al mare e man mano che mi avvicinavo mi resi conto che erano proprio alte ste onde, alcine forde un p troppo.....
studiai per qlch minuto il loro ritmo e poi entrai in acqua col giusto intervallo per passare sotto la prima e portarmi nuotando sott'acqua oltre
il punto di rottura.
solo in quel momento mi resi conto che sarebbero stati cazzi amari uscire.
quando l'onda mi alzava per poi infrangersi pochi metri dopo di me, mi portava talmente in alto che mi dava la sensaxione di essere affacciato da ul quarto piano di un palazzo.
inoltre mi resi conto della forza della corrente, se nn stavo esattamente ad una certa distanza tra l'onda che arrivava e quella che si stava rompendo sotto di me, sarei stato trascinato al largo o maciullato sulla spiaggia.
capii che ero nella merda fino al collo e cominciavo a preoccuparmi seriamente.
fu in quei momenti che vidi la spiaggia animarsi.
c'era gente con delle funi che si sbracciava facendomi dei gesti e urlando qlcs che non riuscivo a sentire per il fragore delle onde.
vaffaculo pensai devo uscire ad ogni costo rendendomi conto che nn ce l'avrei fatta a farlo così velocemente da sfruttare l'intervallo tra le 2 onde, la spiaggia era troppo lontana e un'onda l'abrei presa di sicuro.
cercai di uscire con la prima onda meno grossa delle altre ma erano cmq tutte enormi.
cercai allora di passare sotto, sapevo che mezzo metro sott'acqua l'onda avrebbe perso potenza.
m'immersi, sotto nn si vedeva nulla dalla sabbia alzata dal fondo, rimasi sospeso sott'acqua per qlch secondo prima di essere sollevato di quattro cinqoe metri e schiacciato sul fondo dalla massa d'acqua che mi era caduta addosso.
poi cominciai a roteare da ogni parte, ogni tanto i vortici mi schiacciavano la faccia e il corpo sul fondale per poi farmi ancora roteare su me stesso.
nn ricordo per quanto tempo rimasi sott'acqua in balia dei risucchi, ma sicutamente passarono più di 2 minuti prima di riuscire a mettere la testa fuori dall'acqua.
la seconda onda mi scaraventò letteralmente in spiaggia dove poi mi aiutarono a rialzarmi.
tra le persone accorse, c'era pure un italiano che mi disse:
" ma nn hai visto le bandiere di pericolo? ieri sono annegati 2 francesi, la corrente li portati così velocemente al largo che nn siamo potuti intervenire.

